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Da vinodabere le Standing Ovation assegnate ai Migliori Carignano.

LA GUIDA AI MIGLIORI VINI DELLA SARDEGNA 2022 DI VINODABERE.

La sesta pubblicazione della Guida ai Migliori Vini della Sardegna 2022 è dedicata ai Migliori Carignano. La guida online è edita dalla testata giornalistica vinodabere. I curatori sono, Maurizio Valeriani e Antonio Paolini, giornalisti enogastronomi, che si avvalgono della preziosa collaborazione di un nutrito staff di giornalisti e di articolisti esperti degustatori. Le recensioni dei migliori vini sardi escono a step e per tipologia, dopodiché vengono raggruppate in un’unica pubblicazione con i link di richiamo per ogni tipologia precedentemente pubblicata. Le valutazioni a punteggio date dalle commissioni d’assaggio sono accompagnate, in base al voto, dal disegno di un applauso per i vini che si attestano tra i 90 ed i 94,9 centesimi e di due applausi per quelli tra i 95 ed i 97,9 mentre, per i vini che raggiungono un punteggio dai 98/100 ai 100/100 da un disegno che rappresenta una Standing Ovation. Epulae News anticipa ai lettori unicamente i vini che hanno ottenuto la Standing Ovation, così da incuriosirli e  invitarli in questo modo a scoprire, nel sito di vinodabere, la classifica completa dei Migliori Carignano.   

Le Standing Ovation assegnate ai Migliori Carignano:

7

Carignano CRG Memorie di Vite 2019 – Quartomoro  98,2/100   (territorio/zona: Calasetta), prezzo a scaffale enoteca 19 euro.

Ottenuto da vigne di Carignano di oltre 40 anni coltivate a piede franco sulla sabbia di Calasetta, nel Sulcis, a due passi dal mare. Sei mesi in acciaio e barriques di vari passaggi. Frutta scura, macchia e salsedine al naso. Bocca morbida, carezzevole, succosa, tannini fini, estratti con estrema precisione. Finale sapido, fresco, con una netta scia iodata e salmastra. Di grande bevibilità, invita irresistibilmente al riassaggio.

L’azienda: Quartomoro 

Via Dino Poli 31, 09092 Arborea (OR)

email: [email protected]

tel. +39 346764 3522

Quartomoro rappresenta una realtà dinamica e in continua evoluzione fondata dall’enologo e vignaiolo Piero Cella  ad Arborea in provincia di Oristano. La cantina  nasce come  una sorta di laboratorio, una fabbrica di idee che condensa saperi ed esperienze della viticoltura e dell’enologia sarda. La filosofia aziendale è ispirata alla produzione di vini marcatamente territoriali, eleganti e originali realizzati con il massimo rispetto della natura e dei suoi tempi e con un moderato intervento in cantina.

6

Carignano del Sulcis Riserva Bricco delle Piane 2018 – Cantina Calasetta 98,3/100 (territorio/zona: Calasetta), prezzo a scaffale enoteca 19 euro.

Carignano 100%. Vigneti ad alberello latino e a piede franco su suoli sabbiosi. Fermentazione con macerazione per 15 giorni a temperatura controllata e affinamento in barrique di rovere francese per almeno 12 mesi, seguiti da 3 mesi in vetro. Colore rubino con leggeri riflessi granati. Naso intenso, persistente e complesso, con aromi di frutta rossa, erbe aromatiche e spiccate note balsamiche. Al palato il vino è asciutto, ampio, sapido ed armonico, di notevole struttura e persistenza, e corente con le note olfattive.

L’azienda: Cantina Calasetta

Via Roma, 134, 09011 Calasetta (CI)

email: [email protected]

tel. 0781 88413

La Cantina Calasetta rappresenta un esempio vincente di cooperazione enoica che oggi aggrega circa 300 viticoltori mossi da un unico intento, produrre vini fortemente identitari e di grande piacevolezza gustativa. Siamo nell’isola di Sant’Antioco, a sud-ovest della Sardegna, in un terroir davvero unico caratterizzato da terreni sabbiosi che consentono di coltivare la vite franca di piede. Condizione questa che consente al Carignano, uva regina dell’areale, di raggiungere la sua massima espressione.

5

Carignano del Sulcis Superiore Terre Brune 2016 – Cantina Santadi 98,4/100 (territorio/zona: Santadi) prezzo a scaffale enoteca 40 euro circa.

Ricco ed emozionante già dal corredo olfattivo dominato da note fruttate di mora, mirtillo, mirto, agrumi, alternate a sfumature di spezie dolci e di macchia mediterranea. Sorso raffinato ed appagante, dalla piacevole freschezza a portare slancio e vitalità e dall’ottima trama tannica fine ed elegante. Il finale, tutto giocato tra richiami speziati e balsamici, è di quelli che sembra non volerti lasciare mai. Un vino di gran carattere che merita la nostra standing ovation.

L’azienda: Cantina Santadi

Via Cagliari, 78 – 09010 Santadi

email: [email protected]

tel. +39 0781950127

Nata negli anni Sessanta del Novecento, è probabilmente la cantina sociale del Sulcis più importante da un punto di vista storico, con un ruolo pionieristico per la valorizzazione del Carignano in termini di qualità e potenziale commerciale. È qui che Giacomo Tachis creò nel 1984 il Terre Brune, uno degli ambasciatori del vino sardo nel mondo. Oggi la via a fianco della sede aziendale prende il nome del celebre enologo. I soci sono circa 200, il patrimonio vitato (Vermentino compreso) è di ben 600 ettari.

4

Carignano del Sulcis Riserva SeRuci Miniera 2018 – Enrico Esu (Nerominiera) 98,5/100 (territorio/zona del vigneto: località Medau Desogus), prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.

Per quanto possa essere chiara la metafora della botte e della miniera, entrambe “contenitori” di qualcosa di prezioso, rimane difficile accostare un vino così “gioioso” ai toni scuri di una miniera. L’assaggio si apre con un grande impatto olfattivo, perfettamente confermato da un sorso vivace, fatto di frutti rossi e neri e di macchia mediterranea. Fresco, minerale, con una trama tannica elegante e un finale all’altezza della meritatissima Standing Ovation.

L’Azienda: Enrico Esu (Nerominiera)

Indirizzo: Località Medau Desogus, 09010 Carbonia Sud Sardegna

email: [email protected]

Telefono: 347 825 6871

Paesaggi unici quelli della Cantina Esu nella terra del carbone tra sugherete e terreni sabbiosi dove nel 1958 fu impiantato il primo vigneto di Carignano a piede franco, con allevamento classico ad alberello per resistere meglio alla elevata calura estiva e alle forti raffiche di vento di maestrale. I vigneti si trovano nel comune di Carbonia nelle campagne che si estendono da Gonnesa a Perdaxius, in località Medau Desogus, dove sotto al primo strato di sabbia a qualche decina di metri si trova proprio quel carbone dove affondano le radici delle vigne e dove sono ben radicate anche quelle degli uomini, che hanno visto per molti anni nelle miniere la fonte di lavoro e di reddito.

3

Carignano del Sulcis Riserva Santomoro 2018 – Bentesali 99/100 (territorio/zona: Sant’Antioco) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Al primo anno di uscita questa Riserva si presenta con tutto il suo carattere, con note speziate ed agrumate, ricordi di frutti e fiori rossi, un sorso sapido, avvolgente e fresco ed una bellissima e lunga chiusura su sentori balsamici e di macchia mediterranea. Elegante e complesso, in breve da Standing Ovation.

L’azienda: Bentesali

Via della Rinascita, 16, 09017 Sant’Antioco (CI)

email: [email protected]

tel. 330 739 519

Una piccola azienda a conduzione familiare specializzata nella produzione in Carignano. I terreni, prevalentemente sabbiosi, caldi e assolati di Sant’Antioco, di fronte alla regione del Sulcis, costituiscono un habitat ideale per la coltivazione del Carignano. Le vigne ad alberello, dai 30 ai 105 anni d’età e a piede franco, sono distribuite in vari punti dell’isola, in una estensione di circa tre  ettari cui si stanno aggiungendo altri due ettari appena acquistati, di cui una parte sarà allevata a Vermentino.

2

Carignano del Sulcis Superiore Gavino 2017Mesa 99,2/100 (territorio/zona: Sant’Anna Arresi – Sulcis) prezzo a scaffale enoteca 37 euro.

Straordinaria energia agrumata, con sensazioni di arance rosse succose. Ma il vero principe degli aromi qui è la macchia mediterranea, con estrazioni di mirto selvatico, timo, maggiorana e rosmarino. Il vino è sapido al gusto, e vira verso spinte speziato-balsamiche tipiche per un grandissimo prodotto “made in Sardegna”.

L’azienda: Mesa

Loc. Su Baroni 09010 Sant’Anna Arresi (CI=Carbonia Iglesias)

email: [email protected]

tel. +39 0781965057

Il nome Mesa, che in sardo significa “tavola”, rappresenta al meglio la filosofia di questa azienda. Semplicità, unicità e amore per la terra sono, infatti, i valori caratterizzanti tutta la filiera produttiva. La cantina che conta oggi su 78 ettari vitati, di cui 66 di proprietà, situati in un territorio straordinariamente vocato alla viticoltura, nasce nel 2004 grazie a un’intuizione del famoso pubblicitario di origine sarda Gavino Sanna ed ha vissuto qualche anno fa un’importante svolta con l’ingresso del gruppo Santa Margherita come socio di maggioranza. Territoriali ed espressivi sono i vini prodotti  ben identificabili anche grazie alle etichette minimali, ispirate agli antichi arazzi sardi, creati da un’arte silenziosa e lenta che affina nel tempo proprio come il vino.

1

Carignano del Sulcis Riserva Is Solinas 2017 – Argiolas 99,5/100  (territorio/zona del vigneto:Tenuta Is Solinas, Golfo di Palmas), prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Nel calice si presenta di un bel rosso rubino con riflessi violacei. Il naso si esprime con una netta percezione di frutta rossa matura e confettura di more, uno speziato delicato da pepe bianco e bastoncino di liquirizia, ricordi di erbe aromatiche che virano su toni balsamici (menta, semi di finocchio e timo citronella). Il sorso è pieno, caldo e armonico e di ottima persistenza. Eleganza e complessità completano il quadro organolettico e suggellano la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: [email protected]
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

Potete leggere tutta la classifica su vinodabere.it