ELEZIONI DEL PRESIDENTE DEI VIGNAIOLI EUROPEI: ELETTA MATILDE POGGI.

ELEZIONI DEL PRESIDENTE DEI VIGNAIOLI EUROPEI: ELETTA MATILDE POGGI.

La Confédération Européenne des Vignerons Indépendants ha una nuova guida, l’italiana Matilde Poggi che subentra al francese Thomas Montagne.

Prima italiana nella storia della CEVI (Confédération Européenne des Vignerons Indépendants), l’organizzazione che riunisce e rappresenta i Vignaioli indipendenti europei, Matilde Poggi è la nuova Presidente. Classe 1962, vignaiola in Veneto dal 1984, a Cavaion Veronese, zona di produzione del vino Bardolino doc In Consiglio FIVI, Federazione italiana vignaioli indipendenti, dal 2010 con la carica di Vicepresidente e, da luglio 2013, come Presidente. Da aprile 2015 Vicepresidente della CEVI, Confederazione Europea Vignaioli Indipendenti, succede, dopo sei anni, al francese Thomas Montagne che l’ha guidata dal 2011.

Unica organizzazione internazionale che riunisce e rappresenta i viticoltori indipendenti in Europa, CEVI è stata fondata nel 2002 dalle federazioni francese. Svizzera e portoghese- Oggi copre 13 stati membri: le associazioni di Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Lussemburgo, Svizzera, Ungheria, Slovenia, Belgio, Grecia, Montenegro e Bulgaria, per un totale di 12.000 viticoltori indipendenti e la sua rappresentanza è destinata a crescere in quanto si contano, in Europa, 200.000 viticoltori indipendenti.

I Vignaioli Indipendenti hanno un ruolo cruciale e centrale nella filiera e nella tutela del territorio, del paesaggio e della biodiversità, componente essenziale per praticare una viticoltura sana e sostenibile per tutti. Nelle politiche agricole europee si dovrà tenere sempre più conto delle tante famiglie di Vignaioli che, partendo dalle loro vigne, arrivano a vendere le proprie bottiglie, spesso ai vertici qualitativi delle loro denominazioni. “Ringrazio i Vignaioli europei per la fiducia – commenta la neo Presidente Matilde Poggi – e un grazie particolare a Thomas Montagne per avermi voluto come vicepresidente sei anni fa: lavorerò sul solco già tracciato da lui. Per CEVI è un momento importante e dare la presidenza all’Italia rafforza la natura europea della Confederazione. Tante sono le sfide che ci aspettano, in primis la difesa del frutto del nostro lavoro, il vino, prodotto agricolo con una valenza culturale da sempre al centro della dieta mediterranea”. “Per noi Vignaioli Indipendenti – prosegue Poggi – il rapporto diretto con i consumatori è una delle priorità. Lavoreremo dunque per poter avere una vera armonizzazione delle regole per la libera circolazione delle bottiglie di vino all’interno dell’Unione Europea anche per quanto riguarda le vendite a privati. Grande sarà il nostro impegno anche per la semplificazione burocratica che, seppur in modo diverso da Paese a Paese, incide in modo troppo gravoso sul lavoro di tutti i Vignaioli europei”.

Press info: Anna Sperotto | 349 8434778 | [email protected] Beatrice Bianchi | 324 6199999 | [email protected]