
Il 22 e 23 dicembre 2025, a Cagliari, un evento gratuito per esplorare il legame tra longevità e gastronomia sarda, con masterclass, convegni, musica dal vivo e un’esposizione di eccellenze agroalimentari
La longevità è da sempre una delle caratteristiche più note e studiate della Sardegna, con zone come la l’Ogliastra riconosciute per il loro modello di vita sano ed equilibrato. Questo fenomeno straordinario è strettamente legato a tradizioni culturali e gastronomiche che da secoli favoriscono un perfetto equilibrio tra alimentazione, ambiente e relazioni sociali.
Proprio in questo contesto nasce l’evento Cent’anni insieme. Saperi e sapori della longevità, che si terrà il 22 e 23 dicembre 2025 a Cagliari, a Sa Manifattura. Un’occasione unica per scoprire, attraverso la gastronomia, i segreti che si celano dietro alla longevità dell’isola, patrimonio di benessere e tradizione.
L’iniziativa offre un programma ricco di attività, tra cui una fiera delle eccellenze agroalimentari locali, masterclass del gusto – condotte da Angelo Concas, giornalista enogastronomo, maestro sommelier e analista sensoriale – convegni e musica dal vivo.
L’evento prenderà il via lunedì 22 dicembre, con l’apertura dell’expo delle eccellenze agroalimentari locali dalle 10:00 alle 20:00. Nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 18:00, si terrà una masterclass dedicata all’olio extravergine d’oliva e al vino, con un focus sui vitigni locali e i loro benefici per la salute, esplorando il legame di questi prodotti con la longevità. La giornata si concluderà con un aperitivo musicale dalle 19:00 alle 20:00, per un momento di convivialità all’insegna dei sapori locali.
Il secondo giorno, martedì 23 dicembre, si aprirà con il convegno dal titolo “Lifestyle della longevità”, in programma dalle 10:00, con interventi di esperti come Valeria Satta, giornalista, Carlo Scano, di Cantine Nuraghe Antigori, Nicola Solinas, di Masoni Becciu, Elisabetta Pozzato, nutrizionista, nonché il già citato giornalista enogastronomo, Angelo Concas. Nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 18:00, si terrà una masterclass sulla panificazione tradizionale e sui formaggi, con particolare attenzione ai derivati tipici sardi.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, ma è necessario iscriversi per partecipare alle masterclass. Per informazioni e iscrizioni (anche via WhatsApp), è possibile contattare il numero +393427428340.
L’evento è organizzato da Ogliastra Eventi, con il contributo dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, e la media partnership di MatexTv.

Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.
