
Chișinău, Repubblica di Moldavia – 5 settembre 2025
“Hai să începem!” – Ha preso ufficialmente avvio oggi, a Chișinău, la Sessione Vini Effervescenti del Concours Mondial de Bruxelles (CMB). Si tratta della prima edizione ospitata in Moldavia, un traguardo che conferma il crescente prestigio del Paese nel panorama vitivinicolo mondiale.
Dal 5 al 7 settembre, una giuria internazionale composta da oltre 50 professionisti – tra cui Master of Wine, buyer, importatori, distributori e giornalisti specializzati – degusterà alla cieca 1.076 vini effervescenti provenienti da 29 paesi.

La Moldavia sotto i riflettori internazionali
L’organizzazione di questo evento rappresenta una tappa fondamentale per la Repubblica di Moldavia, che rafforza così la sua reputazione come produttore di vini effervescenti di qualità, destinazione emergente per il turismo enologico e attore di rilievo nel settore vinicolo dell’Europa orientale.
Un programma che valorizza vino, territorio e cultura
Accanto alle sessioni di degustazione, il programma prevede visite ai produttori locali, workshop tematici e attività culturali volte a promuovere la tradizione enologica, la gastronomia e l’ospitalità moldava.
“È un onore inaugurare la sessione dedicata ai vini effervescenti in Moldavia. Il Paese ha compiuto progressi significativi nelle nostre competizioni e Chișinău rappresenta oggi una sede naturale per il concorso. Una delle missioni principali del CMB è far scoprire vini di qualità da tutto il mondo: la Moldavia occupa ora un posto di rilievo su questa mappa!” Baudouin Havaux, Presidente del Concours Mondial de Bruxelles
“Il CMB non è solo un concorso che assegna medaglie: crea connessioni, favorisce l’accesso a nuovi mercati e garantisce visibilità internazionale ai produttori. La Moldavia si afferma oggi come una realtà consolidata nel panorama vitivinicolo globale. La nostra missione è accompagnare i produttori affinché i riconoscimenti si traducano in reali opportunità di mercato.” Quentin Havaux, Direttore del Concours Mondial de Bruxelles
Informazioni utili:
Date del concorso: 5-7 settembre 2025 – Chișinău, Repubblica di Moldavia
Vini in degustazione: oltre 1.000 vini effervescenti da 29 paesi
Annuncio dei risultati: 15 settembre 2025
Galleria fotografica: Album Flicker
Il Concours Mondial de Bruxelles
Fondato nel 1994, il Concours Mondial de Bruxelles (CMB) è tra i più autorevoli concorsi enologici internazionali, riconosciuto per la serietà dei suoi criteri di valutazione e per l’impegno costante nella promozione dell’eccellenza. Ogni anno, attraverso diverse Sessioni e Selezioni, vengono analizzati oltre 15.000 vini e distillati. Le degustazioni si svolgono unicamente alla cieca e sono affidate a una giuria composta esclusivamente da professionisti, a garanzia di un giudizio indipendente e focalizzato sulla qualità. Il CMB si conferma, così, un riferimento di prestigio per l’intero settore vitivinicolo a livello globale.
Contatto stampa
Benoît Carion
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Telefono: +32 (0)2 533 27 66

Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.
