Si è concluso ieri 24 maggio con gran successo di pubblico a Sa Manifattura Tabacchi di Cagliari il TERZO CONCORSO ENOLOGICO INTERNAZIONALE DEL VERMENTINO organizzato dalla PROMO EVENTI.
L’edizione di quest’anno ha visto concorrere 299 vini Vermentino provenienti da diverse zone vitivinicole del mondo. Tra le tante nazioni partecipanti, menziono quelle che mi sono rimaste più impresse: Stati Uniti D’America, Chile, Brasile, Sud Africa, Australia, Francia, Italia.
I vini in concorso sono stati attentamente valutati alla cieca da una cinquantina di esperti giudici internazionali, divisi in otto tavoli, dove ogni tavolo era attentamente coordinato da un presidente di giuria, di cui mi onoro di aver ricoperto questa carica.
II concorso si è avvalso della professionalità di giudici provenienti da diversi nazioni del mondo, anche in questo caso ne menziono alcune: Argentina, Brasile, Chile, Corea del Sud, Filippine, Francia, Georgia, Giappone, Italia, Polonia, Spagna, Stati Uniti d’America.
A vigilare su tutta la macchina del concorso, che è filata liscia come un TGV in corsa, ci ha pensato il Presidente Pierpaolo Lorieri, sempre attentissimo, con un occhio sul lavoro delle giurie e con l’altro sul controllo delle uscite dei vini anonimizzati.
Il Presidente del concorso Pierpaolo Lorieri
I campioni dei vini spettanti a ogni commissione venivano accuratamente serviti da una o da un sommelier di una attenta squadra di professionisti della FIS Sardegna “ Fondazione Italiana Sommelier.
I presidenti di giuria.
Il Concorso Enologico Internazionale del Vermentino, ideato da Mario Bonamici “Presidente” e da Andrea Campurra “Segretario” è un concorso autorizzato dal MIPAAF, che si avvale anche del patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari, dell‘Agenzia Regionale LAORE, del Consorzio di Tutela dei Vini di Maremma, della Coldiretti Sardegna, del Distretto Sardegna Bio e di EPULAE Accademia Enogastronomica Internazionale.
I 6 vini che hanno conquistato la Gran Medaglia d’oro
Come stabilito dal MIPAAF, la soglia dei vini premiati dev’essere pari a un terzo dei vini in concorso, che però in via eccezionale, visti alcuni punteggi ex aequo ha concesso agli organizzatori del concorso di raggiungere la quota del 35%.
105 sono stati i vini premiati in questa terza edizione. Di questi, sei hanno raggiunto il punteggio minimo di 96/100 che premia i vini in concorso con la Gran Medaglia d’oro. Gli altri 99 vini premiati, con il punteggio minimo che va da 90/100 a 95,9/100 hanno ottenuto la Medaglia d’oro.
La qualità dei vini i concorsi era talmente alta, che tanti altri vini hanno raggiunto la soglia della medaglia d’oro, ma visto lo sbarramento che prevede di premiare solo un terzo dei vini in concorso non è stato possibile assegnarli la medaglia d’oro, ma le aziende che hanno ottenuto questo punteggio possono comunque fregiarsi della valutazione ottenuta, in quanto riportata nei diplomi di partecipazione.
Nella foto dell’articolo de L’unione Sarda, in alto a destra Mario Bonamici, presidente di Promo EVENTI.
A sinistra Andrea Campurra, Segretario di PROMO EVENTI con Il giudice Giorgio Bacigalupi
Alla serata del 24 maggio, oltre alla proclamazione dei vini vincitori si è tenuto il GALÀ DEL VERMENTINO, dove era presenti tutti i 299 vini Vermentino in gara, con la possibilità di degustarli tutti.
Un grande plauso va agli organizzatori di questo concorso, per niente facile da organizzare e a tutto l’attento e instancabile staff di collaboratori della PROMO EVENTI, coordinato dalla effervescente Daniela Casu.
Da sx, la cilena Cecilia Alarcon giudice del concorso e Daniela Casu
Professionista da 45 anni nel settore enogastronomico:
• Maestro Sommelier Enogastronomo Esperto Degustatore
• Analista Sensoriale degli Alimenti e delle Bevande
• Docente di enogastronomia e di analisi sensoriale degli alimenti
• Relatore, scrittore e critico enogastronomico
• Giornalista Enogastronomo (Tessera n° 087289 dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti (ROMA)
• Commissario degustatore nei concorsi enologici e gastronomici
regionali, nazionali ed internazionali.