Tra Langhe e Roero – in Piemonte – la “Romantik Strasse” italiana per un viaggio fra letteratura, paesaggio ed enogastronomia.

Di Fulvio Falbo.
La “Strada Romantica delle Langhe e del Roero” è un incantevole itinerario che si snoda attraverso uno dei paesaggi più affascinanti d’Italia, offrendo ai visitatori una combinazione perfetta di bellezze naturali, cultura, cultura enogastronomica e storia.

Questo percorso di circa 130 chilometri è stato recentemente inaugurato, invitando turisti e locali a scoprire le meraviglie nascoste di questa regione. L’idea alla base della Strada Romantica è quella di valorizzare i territori delle Langhe e del Roero, che sono stati riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO grazie ai loro vigneti mozzafiato, alle dolci colline e ai panorami pittoreschi.

La creazione di questo percorso è stata promossa da un consorzio di enti locali e associazioni, con l’obiettivo di promuovere un turismo sostenibile e consapevole, capace di rispettare l’ambiente e di valorizzare le risorse locali.

Questo itinerario attraversa numerosi comuni, ognuno con la propria storia e il proprio fascino unici. Tra i comuni coinvolti, possiamo menzionare Alba, conosciuta come la capitale delle Langhe, celebre per il tartufo bianco – qui si svolge la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco – e per i suoi vini pregiati come il Barolo e il Barbaresco. Continuando il percorso, si incontra Neive, uno dei borghi più belli d’Italia, con le sue stradine medievali e le case in pietra che offrono una vista spettacolare sulle colline circostanti. Un luogo che sembra sospeso nel tempo, dove il ritmo della vita è scandito dai lavori nei vigneti e dalle tradizioni locali.

Proseguendo verso Barolo, si entra nel cuore della produzione vinicola delle Langhe. Questo piccolo comune è famoso in tutto il mondo per il suo vino omonimo, il Barolo, considerato il re dei vini italiani.

A Barolo, i visitatori possono esplorare il Castello Falletti, che ospita l’Enoteca Regionale del Barolo e il Museo del Vino. Ogni angolo di questo paese racconta la storia di una tradizione enologica che affonda le sue radici nei secoli. La Strada Romantica include anche il comune di La Morra, un altro punto di riferimento per gli amanti del vino. La Morra offre infatti una vista panoramica spettacolare sulle colline e i vigneti. Vi suggerisco il “Belvedere di La Morra” come luogo ideale per fermarsi ad ammirare il paesaggio, magari accompagnati da un bicchiere di vino locale, proseguendo con visite nelle numerose cantine locali.

Non meno affascinante è il comune di Grinzane Cavour, che prende il nome dal celebre statista Camillo Benso Conte di Cavour. Qui si trova il Castello di Grinzane, una delle fortezze meglio conservate della regione, che ospita il Museo delle Langhe e la prestigiosa Asta Mondiale del Tartufo. Grinzane Cavour è un luogo dove la storia e la cultura si intrecciano in modo armonioso, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile.

La Strada Romantica delle Langhe e del Roero è anche un tributo agli scrittori e ai poeti che hanno trovato ispirazione in questi luoghi. Cesare Pavese e Beppe Fenoglio sono due figure letterarie di spicco che hanno legato il loro nome a queste terre. Le opere di Pavese, come “La luna e i falò”, evocano le atmosfere rurali delle Langhe, esplorando temi di memoria, identità e ritorno alle radici. Fenoglio, con i suoi racconti e romanzi, ha saputo descrivere con maestria la vita contadina e le vicende della Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale.

Lungo il percorso della Strada Romantica, i visitatori possono immergersi nei luoghi che hanno ispirato questi grandi autori, respirando la stessa aria e ammirando gli stessi paesaggi che hanno alimentato la loro creatività. La presenza di pannelli informativi e di citazioni letterarie lungo il tragitto arricchisce l’esperienza, trasformando il viaggio in un vero e proprio pellegrinaggio letterario.

La Strada Romantica delle Langhe e del Roero non è solo un percorso fisico, ma rappresenta anche un viaggio interiore, un invito a rallentare e a godere della bellezza che ci circonda. Gli organizzatori del percorso hanno lavorato per creare un itinerario che sia accessibile a tutti, con percorsi segnalati e aree di sosta attrezzate. L’obiettivo è quello di offrire un’esperienza autentica e coinvolgente, che permetta ai visitatori di entrare in contatto con la natura, la cultura e le tradizioni di queste terre straordinarie. Oltre alla bellezza naturale e culturale, la Strada Romantica offre anche la possibilità di scoprire i sapori e i profumi della cucina locale. Ogni comune lungo il percorso è ricco di ristoranti e trattorie che propongono piatti tipici a base di prodotti locali, come il tartufo, i formaggi, le nocciole e naturalmente il vino. Assaporare questi piatti significa immergersi completamente nella cultura enogastronomica delle Langhe e del Roero, scoprendo i sapori autentici di una terra che ha fatto della qualità e della tradizione i suoi punti di forza.

La creazione della Strada Romantica è stata possibile grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati, che hanno lavorato insieme per valorizzare il territorio e promuovere un turismo di qualità. L’iniziativa ha coinvolto amministrazioni comunali, associazioni culturali, consorzi turistici e produttori locali, che hanno unito le forze per realizzare un progetto ambizioso e innovativo. L’apertura della Strada Romantica delle Langhe e del Roero rappresenta un’opportunità unica per scoprire una delle regioni più affascinanti d’Italia, un luogo dove la bellezza del paesaggio si intreccia con la ricchezza culturale e la tradizione enogastronomica. Questo percorso invita i visitatori a lasciarsi guidare dai sensi, a esplorare con curiosità e a lasciarsi sorprendere dalle meraviglie che incontreranno lungo il cammino. La “Strada Romantica delle Langhe e del Roero” è più di un semplice itinerario turistico: è un invito a vivere un’esperienza autentica, a riscoprire il valore della lentezza, il piacere di viaggiare lungo un percorso che si snoda tra passato e presente, tra storia e modernità.

Citando lo scrittore e sceneggiatore Ray Bradbury:

Viaggiamo, inizialmente, per perderci, e poi viaggiamo per ritrovarci. Viaggiamo per aprire i nostri cuori e i nostri occhi. E viaggiamo, in sostanza, per diventare di nuovo dei giovani ingenui, per rallentare il tempo, lasciarci ingannare e innamorarci ancora una volta

Vi auguro buon cammino

Strada Romantica delle Langhe e del Roero[email protected]

Recapiti Social:

Facebook: Strada Romantica delle Langhe e del Roero 

Instagram: @Strada Romantica