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OLIOCENTRICA

Da pochi mesi Gisa di Nicola e Fabrizio Gargano hanno festeggiato l’ottavo anno di attività della loro oleoteca Oliocentrica.

Siamo a Latina, città che conta meno di 128.000 abitanti e basa la sua economia principalmente sull’agricoltura. Non meno importanti, il settore dell’artigianato e l’industria farmaceutica.

Dopo anni trascorsi lavorando nell’ufficio finanziario di un’importante multinazionale per la produzione di medicinali, Gisa e Fabrizio decidono di dar vita ad una realtà tutta nuova per la zona.

La decisione aziendale per il trasferimento del reparto dove lavoravano entrambi diventa l’opportunità per un nuovo progetto: “Creiamo un luogo in cui parlare della cultura dell’olio e dove possiamo dar vita anche ad eventi per coinvolgere i nostri cittadini!”.

Durante la sua formazione, Gisa aveva intuito che gli appassionati, i sostenitori del buon olio non avevano un luogo di riferimento dove poter trovare non solo oli o prodotti annessi da acquistare, ma un vero e proprio tempio dove seguire eventi, incontrare esperti, visitare frantoi e tanto altro.

Il 14 giugno 2017 si apre la porta di una delle prime attività commerciali legate all’olio e alla sua cultura. Il nome vuole evocare quanta passione ci fosse dietro quell’insegna: tutto gira intorno all’olio.Entrambi degustatori professionisti, ma con due ruoli da sviluppare in maniera differente: Gisa segue diversi corsi tecnici sia sull’olio, ma anche su vino e birra, si approccia ai produttori, crea l’idea di eventi sempre nuovi da proporre, organizza mini corsi di avvicinamento; Fabrizio si dedica alle degustazioni con gli stranieri e dedica una parte del suo tempo alla realizzazione di fumetti educativi sulla cultura olearia.

La loro è una vera missione, come tutti quelli che producono o hanno a che fare con il mondo dell’olio: “vorremmo infondere un sapere che noi, a nostra volta, abbiamo imparato da esperti, da scienziati, da medici, da amanti di questo mondo così poco conosciuto”.

La novità ha riscosso tanto successo nei primi giorni, ma mancava qualcosa.

Gli incontri con gli appassionati dell’olio restavano un appuntamento fisso, ma bisognava evolvere e coinvolgere chi, in quel mondo, non ci era ancora entrato. Così, carta alla mano, sono stati programmati i primi eventi: incontri con i produttori richiamando realtà dalla Sicilia al lago di Garda; appuntamenti con scrittori come Maurizio Pescari e Simona Cognoli; incontri con dietologi, farmacisti e medici.

Tutti eventi che riscuotono tanto successo e che danno modo di creare, come un circolo virtuoso, un appuntamento dietro l’altro.

Fabrizio

La passione di Fabrizio si trasforma in eventi legati al mondo dei fumetti, dove presenta anche i suoi, e all’arte in generale. Incontri musicali e teatrali vengono programmati intervallando i vari temi.

Il tema dell’olio, però, non è accantonato, anzi, si studiano gli appuntamenti che creeranno la base per il futuro: il coinvolgimento delle scuole diventa un punto importante nel lavoro di Gisa.

Gisa

Scuole elementari e medie sono parte di un percorso atto a spiegare cos’è l’olio, come si produce, come si assaggia.

Per le scuole superiori si organizzano gite nei frantoi per scoprire, nella pratica, come si arriva alla bottiglia che Oliocentrica porta nel suo negozio e, poi, sulla tavola delle famiglie.

Tutto sembra andare nel verso giusto, ma il covid ferma tutto. Anche al termine della pandemia, la gente era ancora timorosa e le attività che prima registravano il “tutto esaurito” cominciano ad essere annullate.

Quando il tempo ha ridato la voglia di uscire, di ritrovarsi con persone accomunate da una passione, Gisa e Fabrizio pensano a qualcosa.

Gisa e Fabry

Gli appuntamenti musicali, teatrali, di cultura dell’olio riprendono, ma con una formula diversa: introdurre l’aperitivo, dove l’olio è il protagonista indiscusso.

Un punto di particolare importanza è l’interesse dei giovani dai 20 ai 30 anni. “In questi ultimi anni abbiamo registrato un coinvolgimento maggiore in questa fascia di età”.

Molti si avvicinano tramite corsi per imparare a riconoscere un olio Extravergine di qualità, altri partecipano alle serate con i produttori ed assimilano le nozioni.

Insomma, la strada sembra prendere il verso giusto ed il merito di questa divulgazione è anche vostro: grazie Gisa, grazie Fabrizio.

Link: https://www.oliocentrica.it/it/