
Al Festival della Bottarga di Cabras torna il cocktail contest “Colpi di Vernaccia”.
Domenica 21 settembre, dalle ore 14.30, nella Piazza del Gusto di Piazza Don Sturzo a Cabras, una decina di bartender da tutta la Sardegna si sfideranno a colpi di shaker per trovare la migliore combinazione tra la Vernaccia di Oristano DOC – tra le etichette della Cantina Contini e i distillati delle Distillerie Silvio Carta, accompagnando ogni drink con un finger food a base di bottarga di muggine.
Ideato da Andrea Balleri, Brand Ambassador della Cantina Contini 1898 e giunto alla terza edizione, il contest Colpi di Vernaccia sarà condotto dal giornalista Francesco Bruno Fadda di The Over Magazine e Manolo Orgiana di Spirito Autoctono, in collaborazione con Contini 1898, A.B.I. Professional – Associazione Barmen Italiani, Silvio Carta Distillerie, Consorzio della Vernaccia e Spirito Autoctono Media.

A destra della foto Andrea Balleri, Brand Ambassador della Cantina Contini 1898
Secondo il regolamento, ogni concorrente dovrà creare un aperitivo originale con almeno 3 cl di Vernaccia DOC, massimo cinque ingredienti totali (tutti prodotti in Sardegna) e una decorazione preparata sul momento, presentando la propria creazione abbinata a dei finger food di accompagnamento con ingrediente preminente la bottarga di muggine.
Lo scorso anno a imporsi fu il giovane Luigi Cerundolo, ventenne originario della provincia di Avellino e barman dell’hotel Valle dell’Erica a Palau, con la sua creazione “Valle dell’Erica”: un mix di Vodka, Vernaccia riserva, Vermouth, Maraschino e Chartreuse vert che conquistò la giuria per equilibrio e originalità.

Anche quest’anno a decretare il vincitore sarà una giuria di esperti composta da giornalisti, bartender e chef, che valuteranno equilibrio, tecnica, presentazione e abbinamento tra cocktail e finger food.
Il contest Colpi di Vernaccia è uno degli appuntamenti più attesi del Festival della Bottarga – Alchimie di Gusto, in programma a Cabras dal 19 al 21 settembre, tre giorni di laboratori del gusto, show cooking, degustazioni e musica dedicati all’ Oro del Sinis”.

Festival della Bottarga, dal 19 al 21 settembre a Cabras con Alchimie di Gusto e Chef Davide Oldani
Tre giorni dedicati all’“Oro del Sinis”, con oltre 50 eventi diffusi in tutto il borgo lagunare di Cabras, sulla costa occidentale della Sardegna, dal 19 al 21 settembre 2025.Il Festival della Bottarga di Cabras, giunto alla quarta edizione, celebra le “Alchimie di Gusto”: tre giorni per scoprire, tra gusto, paesaggio e tradizioni, la magia della laguna, delle sue produzioni e della sua cultura millenaria.
La Piazza del Gusto di Piazza Don Sturzo sarà il cuore della manifestazione, con ristoratori locali e produttori che proporranno menu e abbinamenti a base di bottarga e Vernaccia di Oristano, mercati tematici e una fitta agenda di show cooking guidati da chef sardi e ospiti internazionali.
Tra i momenti più attesi, domenica 21 settembre alle ore 20 salirà sul palco lo chef Davide Oldani, due stelle Michelin, protagonista di uno show cooking esclusivo che porterà a Cabras la sua idea di “cucina pop”: alta qualità e creatività accessibile a tutti. La serata vedrà Oldani interpretare la bottarga in chiave contemporanea, offrendo al pubblico una degustazione guidata a posti limitati. Un ruolo che lo scorso anno venne ricoperto dallo chef Carlo Cracco che aveva proposto un originale antipasto a base di kiwi e avocado “sigillato” dalla bottarga di Cabras, definendola «un’eccellenza locale capace di chiudere bene un piatto» e sperimentando un abbinamento inedito con la Vernaccia di Oristano DOC.
Il festival proporrà inoltre workshop sulla lavorazione della bottarga nella Peschiera Mar’e Pontis, storico complesso di pesca affacciato sulla laguna di Cabras, che da oltre sette secoli conserva architetture e metodi di lavorazione tradizionali.
E per chi ama curiosare tra proposte insolite, il programma offre il Pesce ciclista, un’ironica sfilata che unisce arte e tradizione marinara; i laboratori Su Pisci Affumau con abbinamenti sorprendenti come pesce e frutta; il contest social Pasta d’Oro, che premia la miglior ricetta a base di bottarga scelta dal pubblico; concerti itineranti che spaziano dal soul di J.P. Bimeni & The Black Belts alla Funky Jazz Orkestra fino ai set elettronici di DJ Francesco Zeta; e ancora animazioni per famiglie, mercati del gusto, degustazioni di Vernaccia e Olio EVO, escursioni in kayak e birdwatching nella laguna.
Il Festival è promosso e coordinato dal Comune di Cabras, che con questa iniziativa rafforza il legame tra tradizione, innovazione e sviluppo locale. Da quest’anno la kermesse enogastronomica rientra inoltre tra gli eventi identitari della Regione Sardegna, promosso dall’Assessorato regionale al Turismo e riconosciuto ufficialmente tra i festival più rappresentativi del territorio.
«Il Festival della Bottarga è per noi molto più di una rassegna gastronomica – sottolinea il sindaco di Cabras, Andrea Abis –: è un progetto di valorizzazione territoriale che unisce comunità, produttori e visitatori, raccontando l’identità unica della nostra laguna e creando nuove opportunità per l’economia locale».
Per consultare il programma completo e prenotarsi agli eventi: www.festivalbottarga.it/programma-2025
CONTINI 1898
“Un Cuore antico, una Nuova Casa”. Nata nel 1898 per intuizione del capostipite Salvatore Contini e a sua moglie, Anna Maria Dessì, la Cantina Contini 1898 è la prima e più antica cantina della Sardegna. Qui, nelle cantine, site lungo le sponde dello stagno di Cabras, riposano in botte – pazientemente e al buio – i vini Vernaccia di Oristano DOC e DOC Riserva in attesa di essere imbottigliati. Oggi l’azienda produce una gamma completa di vini, oltre venti etichette tra rossi, bianchi, spumanti e rosé – tra cui il “Karmis” Bianco Isola dei Nuraghi IGT e l’Attilio, spumante metodo Charmat da uve Vernaccia – presente sia nei mercati nazionali che internazionali. Dal 2022 – dopo un importante lavoro di restyling – è stato inaugurato lo spazio hospitality e multifunzionale, dedicato alle degustazioni, agli eventi e alla visita della Cantina, prenotabili direttamente dal sito: vinicontini.com
Ufficio Stampa Cantina Contini
Giulia Eremita
Tel./WA 348 036 0916

Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.