
di Fulvio Falbo
Dal 7 al 10 novembre 2025, Piazza Alfieri ad Asti si trasforma nel cuore pulsante dell’enologia piemontese con il ritorno del Barbera d’Asti Wine Festival, giunto alla sua seconda edizione. Dopo il successo dello scorso anno, il festival si rinnova con un programma ancora più ricco, pensato per coinvolgere tutti: dagli esperti del settore ai semplici appassionati, passando per le nuove generazioni. Organizzato dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato in collaborazione con Go Wine, l’evento è molto più di una semplice fiera del vino. È un vero e proprio viaggio tra tradizione, innovazione e sostenibilità, con un occhio di riguardo per i giovani produttori e per il territorio che rende unica la Barbera d’Asti.

Photo Credit AB Comunicazione
Un brindisi alla sostenibilità
Si parte venerdì 7 novembre con un talk istituzionale alle 18:00, dove esperti, giornalisti e rappresentanti del Consorzio discuteranno di sostenibilità ambientale e sociale, tema centrale dell’intera manifestazione. Il Festival è infatti parte del progetto europeo Born Sustainable, che promuove le eccellenze enogastronomiche italiane come modelli virtuosi di sviluppo sostenibile.
Degustazioni, show cooking e masterclass
Sabato 8 novembre sarà una giornata da leccarsi i baffi: un resident chef stellato darà vita a uno show cooking esclusivo, seguito dall’apertura del Banco Istituzionale con le etichette delle cantine partecipanti. Dalle 18:30 alle 21:00, spazio all’aperitivo sensoriale: degustazioni alla cieca di alcune delle denominazioni tutelate dal Consorzio – Barbera, Albarossa, Albugnano, Freisa, Grignolino, Ruchè – accompagnate da prelibatezze stagionali del territorio. Domenica 9 novembre, dalle 11:00 alle 18:00, Piazza Alfieri accoglierà wine lovers e curiosi per un’immersione tra i profumi e i sapori del Monferrato. Le degustazioni si svolgeranno in due turni, con la possibilità di incontrare direttamente i produttori o lasciarsi guidare dai sommelier. E per chi vuole approfondire, non mancheranno masterclass tematiche condotte da firme prestigiose del giornalismo vitivinicolo.
Lunedì: il giorno degli addetti ai lavori
La giornata conclusiva, lunedì 10 novembre, sarà dedicata agli operatori del settore – ristoratori, enotecari, buyer e sommelier – e alla stampa. In programma, visite in cantina focalizzate su realtà sostenibili e gestite da giovani imprenditori, per scoprire da vicino il futuro del vino piemontese. Come sottolinea Vitaliano Maccario, Presidente del Consorzio:
“Il Barbera D’Asti Wine Festival rappresenta per noi una manifestazione capace di attirare sul nostro territorio e sul vitigno Barbera un pubblico variegato e internazionale. È un’occasione unica per far conoscere il nostro meraviglioso territorio a partire dal suo valore vinicolo.”

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Agenda Eventi – Barbera d’Asti Wine Festival 2025
Dove: Piazza Alfieri, Asti
Quando: 7 – 10 novembre 2025
- Venerdì 7 novembre
- Ore 18:00: Inaugurazione ufficiale con talk istituzionale sulla sostenibilità
- Sabato 8 novembre
- Show cooking con chef stellato
- Apertura Banco Istituzionale con etichette delle cantine
- Ore 18:30 – 21:00: Aperitivo sensoriale con degustazioni alla cieca
- Domenica 9 novembre
- Ore 11:00 – 18:00: Degustazioni con produttori e sommelier
- Dalle 18:30: Banco Istituzionale e proposte gastronomiche
- Masterclass tematiche e incontri con esperti
- Lunedì 10 novembre
- Giornata dedicata a operatori del settore e stampa
- Visite in cantina a realtà sostenibili e giovani produttori
Instagram: @consorziobarberaastimonferrato


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Nato nel 1975 a Torino, da oltre 25 anni lavora nel settore dell’IT.
Parallelamente, ha coltivato una forte passione per l’enogastronomia attraverso la laurea in “Scienze Economiche e Giuridiche”, con specializzazione in “Gastronomia, Ospitalità e Territorio”, diventando sommelier del riso e frequentando vari corsi nell’ambito dell’Olio. Appassionato di viaggi, curioso per natura è un collaboratore editoriale per Epulae News, organo ufficiale di Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale, per la quale è referente di Torino e provincia e per La Gazzetta Del Gusto.
