Il bicchiere della staffa, il vino nell’Ottocento da alimento quotidiano a simbolo di status e cultura
di Gianfranco QuartuImmaginando un viaggio nelle cantine e nelle locande, tra botti e bicchieri, nella società europea del XIX secolo, per la stragrande maggioranza della popolazione, il vino rappresentava un alimento base, consumato in grandi quantità durante e fuori dai pasti principali. Si stima che il consumo medio di un adulto nel periodo fosse almeno di 4/5 litri al giorno. Occorre tenere presente che il vino era pressoché l’unica alternativa all’acqua, il cui impiego era visto con grande sospetto in considerazione della sua potabilità, delle contaminazioni che potevano anche nuocere gravemente alla salute. E così l’acqua, nel caso, si consumava per allungare il vino e conferire maggiore sicurezza alla bevanda.Nelle campagne italiane e francesi, un bicchiere di Barbera o Cro...











