I vertici delle Cantine Dolianova, dopo un attento lavoro e una accurata valutazione, hanno deciso,con la vendemmia 2020, di selezionare le loro uve Carignano e di vinificarle in purezza.
Oggi, a distanza di più di un anno dalla vendemmia, hanno voluto presentare e far conoscere le caratteristiche organolettiche del loro Carignano a un ristretto numero di addetti del settore.
Le Cantine di Dolianova non hanno voluto dare un nuovo nome al loro Carignano Isola dei Nuraghi I.G.T. , ma hanno fatto la scelta di chiamarlo “Falconaro”, legando così il loro nuovo vino a un nome già noto e prestigioso della loro linea.
Il Falconaro Isola dei Nuraghi I.G.T. è un vino creato volutamente per avere una beva facile, nonostante abbia una struttura interessante, che lo vedrà sicuramente protagonista, accostato alle seguenti pietanze:
pesci dalle carni umide e grasse, arrostiti o fritti;
fritti misti all’italiana;
taglieri di salumi e formaggi;
primi piatti di pesce e carne ben strutturati;
zuppe di legumi secchi insaporite da carni grasse o mediamente grasse;
carni suine, ovine, caprine e bovine, cucinate in umido o arrostite e per concludere, accompagnato a delle barrette di cioccolato extra fondente.
Gli amanti del buon bere potranno acquistare il nuovo Falconaro a partire dal 6 novembre.
Da sx a dx: Sandro Murgia, Presidente della Cantine Dolianova; Ercole Iannone, direttore generale; Massimiliano Farci, direttore commerciale; Andrea Deiana, enologo e responsabile tecnico.
Professionista da 45 anni nel settore enogastronomico:
• Maestro Sommelier Enogastronomo Esperto Degustatore
• Analista Sensoriale degli Alimenti e delle Bevande
• Docente di enogastronomia e di analisi sensoriale degli alimenti
• Relatore, scrittore e critico enogastronomico
• Giornalista Enogastronomo (Tessera n° 087289 dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti (ROMA)
• Commissario degustatore nei concorsi enologici e gastronomici
regionali, nazionali ed internazionali.