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Parliamo di Vino

La rivoluzione dei vini sardi: qualità tradizione, innovazione e riconoscimenti internazionali
Parliamo di Vino, Vino & Cultura

La rivoluzione dei vini sardi: qualità tradizione, innovazione e riconoscimenti internazionali

IL PUNTO DI VISTA DELL'ENOLOGO ANDREA PALANegli ultimi anni, i vini sardi hanno compiuto un significativo salto di qualità, consolidando la loro presenza nei mercati nazionali e internazionali. Questo progresso è il risultato di un impegno costante nella valorizzazione dei vitigni autoctoni, nell'adozione di tecniche di vinificazione all'avanguardia e nell'uso intelligente delle nuove tecnologie.La Sardegna vanta una straordinaria biodiversità vitivinicola, con varietà autoctone come il Cannonau, il Vermentino di Gallura, il Bovale, l'Arvisionadu e il Nuragus, che rappresentano un patrimonio genetico unico nel panorama enologico mondiale. Un posto a parte è riservato alla Vernaccia, un altro gioiello che non smette di stupire il palato più fine degli assaggiatori più esperti. Negli...
TULLUM DOCG PRESENTA CINEMA SOTTO LE STELLE: TOLLO RACCONTA LA SUA STORIA MILLENARIA
Eventi di spicco sul vino, Parliamo di Vino

TULLUM DOCG PRESENTA CINEMA SOTTO LE STELLE: TOLLO RACCONTA LA SUA STORIA MILLENARIA

Venerdì 25 luglio negli spazi di Feudo Antico sarà proiettato in anteprima il documentario Tullum Vinum Est dedicato al territorio e alla tradizione vitivinicola della denominazioneUn viaggio visivo nella memoria della tradizione vitivinicola tollese: è quanto propone il documentario Tullum Vinum Est, che sarà presentato in anteprima venerdì 25 luglio nella cantina di Feudo Antico a Tollo (Chieti). L’appuntamento fa parte dell’iniziativa Cinema sotto le stelle, promossa dal Consorzio di Tutela Tullum Docg, che vuole celebrare la storia millenaria della viticoltura locale, dalle sue radici nell’antica Roma fino ad oggi, e la denominazione Tullum Docg.Il video, realizzato in parte con il supporto dell’intelligenza artificiale, ripercorre secoli di tradizioni in uno dei territori ...
Le Langhe parlano (ancora più) internazionale: ecco i nuovi Wine Ambassador 2025
Parliamo di Vino, Parliamo di vino "Novità in cantina"

Le Langhe parlano (ancora più) internazionale: ecco i nuovi Wine Ambassador 2025

di Fulvio FalboNel cuore pulsante delle Langhe, tra i profumi intensi di Barolo e Barbaresco, si è scritta una nuova pagina di eccellenza enologica. Dal 4 al 6 giugno 2025, il Castello di Grinzane Cavour – uno di quei luoghi dove ogni pietra racconta un sorso di storia – ha ospitato la fase finale del percorso di alta formazione più ambizioso per gli amanti del vino: la Barolo & Barbaresco Academy.E come ogni grande storia, anche questa si è conclusa con un brindisi speciale: sono stati nominati i primi tre Langhe Wine Ambassador di secondo livello. Tre nomi, tre Paesi, un’unica missione: portare il verbo del vino langarolo nel mondo.Ma andiamo con ordine.Un’accademia da veri intenditoriPromossa dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani insiem...
Progetto e qualità dei vini in Salento
Parliamo di Vino

Progetto e qualità dei vini in Salento

Incontro con Giuseppe Pizzolante Leuzzi, enologo della Cupertinum“Ho sempre pensato che questo territorio abbia potenzialità enormi, è un territorio baciato dalla fortuna dal punto di vista naturale. Ho sempre cercato di fare dei vini che siano espressione del territorio da cui vengono, puliti al naso e senza difetti, ma con espressioni aromatiche molto importanti, piacevoli al palato, che valorizzino il Negroamaro, il Primitivo e gli altri vitigni – autoctoni o meno – presenti in Salento. Perché no, facendo anche attenzione al mercato, senza ovviamente stravolgere i vini”. È una dichiarazione che Giuseppe Pizzolante Leuzzi, enologo della Cupertinum, tratta da un’intervista del 2010, anno di inizio della sua conduzione enologica della storica Cantina di Copertino. Sono parole che denot...
Andrea Pala: “Il settore del vino italiano deve affrontare con lucidità un cambiamento strutturale nei consumi”
Notizie dagli importanti saloni del vino e degli spiriti, Parliamo di Vino

Andrea Pala: “Il settore del vino italiano deve affrontare con lucidità un cambiamento strutturale nei consumi”

Nel 2025, il comparto vitivinicolo italiano si trova a fronteggiare una crisi che non è congiunturale, ma riflesso di mutamenti profondi e ormai consolidati nelle abitudini dei consumatori. Secondo Andrea Pala, consulente enologo di importanti aziende in diverse regioni italiane, il calo delle vendite riguarda in particolare alcune tipologie di prodotto e impone una revisione delle strategie produttive e commerciali.“I dati parlano chiaro: si consuma meno vino rosso, soprattutto nelle versioni più strutturate e complesse,” dichiara Pala. “Crescono invece i bianchi freschi, le bollicine e, in misura minore ma significativa, i rosati. Il consumatore medio cerca oggi vini più leggeri, versatili, immediati, adatti a momenti di consumo informale e occasioni sociali differenziate.”Parall...
Equalitas: la sostenibilità del vino parla italiano… e ora anche svedese
Parliamo di Vino

Equalitas: la sostenibilità del vino parla italiano… e ora anche svedese

di Fulvio FalboIl mondo del vino sta cambiando pelle. Più attento, più green, più consapevole. E in questo fermento virtuoso, Equalitas si sta ritagliando un ruolo da vero protagonista. Non è un caso se questa certificazione tutta italiana – nata nel 2017 – è cresciuta del 139% in soli tre anni. Oggi conta 14.500 etichette e 8,8 milioni di ettolitri di vino certificati. Numeri da capogiro, che raccontano non solo una storia di successo, ma un vero cambio di paradigma nella filiera vitivinicola.A trainare il boom è un mix perfetto: rigore tecnico, apertura al dialogo e un approccio a 360° alla sostenibilità. Equalitas non guarda solo all’ambiente (anche se lo fa molto bene), ma punta anche sul rispetto delle persone e sulla solidità economica delle aziende. È un modello europeo che ...
Consorzio Vini della Maremma Toscana: due chiacchiere con il Direttore LUCA POLLINI
Parliamo di Vino

Consorzio Vini della Maremma Toscana: due chiacchiere con il Direttore LUCA POLLINI

di Fulvio FalboDurante la 4ª edizione del Concorso  Enologico Nazionale Vermentino tenutosi a Massa, Luca Pollini, direttore del Consorzio Vini della Maremma Toscana ha illustrato la missione e lo stato dell’arte del Consorzio.. Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, nato nel 2014, rappresenta oggi una realtà giovane ma in rapida crescita nel panorama vitivinicolo italiano, arrivando a essere la quarta denominazione toscana per volume di produzione con oltre 7 milioni e mezzo di bottiglie nel 2024. Questo risultato è particolarmente significativo se si considera che la provincia di Grosseto, la più vasta della Toscana con 450.000 ettari, dedica solo circa il 2% di questa superficie alla viticoltura, pari a circa 9.300 ettari, di cui attualmente ne sono utilizzati circa 2.500 p...
PAPA FRANCESCO UN SIMBOLO ANCHE PER IL MONDO DEL VINO
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PAPA FRANCESCO UN SIMBOLO ANCHE PER IL MONDO DEL VINO

di Andrea Pala, enologo. Roma, 24 aprile 2025Per noi enologi e produttori di vino, Papa Francesco, al di là di ciò che ha rappresentato per tutta l'umanità, è una figura particolarmente cara perché ha sempre manifestato un profondo apprezzamento per il vino, considerandolo un simbolo di gioia e convivialità. Il Pontefice ha sempre sottolineato l'importanza di una produzione etica e sostenibile, che rispettasse l'ambiente, il lavoro e promuovesse sane abitudini di consumo.In una prefazione al libro "Prendi un po’ di vino con moderazione. La sobrietà cristiana", ha evidenziato come la vera gioia possa trovarsi anche in un brindisi condiviso, sottolineando che il problema non è il vino in sé, ma l'uso smodato che se ne fa.Il suo impegno si è tradotto anc...
Studio UniCredit-Nomisma: la Sicilia si conferma una regione strategica nel settore del vino
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Studio UniCredit-Nomisma: la Sicilia si conferma una regione strategica nel settore del vino

Presentata l'edizione 2025 di Sicilia en Primeur, in programma a Modica dal 6 al 10 maggio.Nel corso del 2024, l'export dei bianchi Dop siciliani è ulteriormente cresciuto rispetto a quanto già registrato nell'anno precedente, quando le esportazioni registrarono un +7,8% a valore rispetto al 2022. Nel 2024, infatti, l'export dei bianchi Dop siciliani è cresciuto di un ulteriore 8,9%.È uno dei dati che emergono dall'Osservatorio sulla competitività delle Regioni del Vino - Sicilia, realizzato da Nomisma Wine Monitor in collaborazione con UniCredit, presentato oggi a Palermo."Il supporto alle realtà del comparto vitivinicolo in Sicilia"- ha sottolineato Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit - "che si trovano oggi ad operare in uno scenario globale complesso e incert...
Il processo di produzione dei vini fortificati sarà presto incluso nel Patrimonio immateriale dell’umanità dell’UNESCO?
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Il processo di produzione dei vini fortificati sarà presto incluso nel Patrimonio immateriale dell’umanità dell’UNESCO?

Comunicato stampaConcours Mondial de BruxellesSessione Dolci e FortificatiIl Concours Mondial de Bruxelles è molto più di un semplice concorso, come dimostra questa nuova ambiziosa iniziativa. Avvalendosi della sua rete internazionale e con l’obiettivo di promuovere i produttori di vini fortificati, il CMB ha creato dei ponti tra i leader delle prestigiose denominazioni vinicole di Marsala, Jerez, Samos, Madeira e Porto. Giovedì 16 gennaio, il Consorzio per la Tutela del Vino Marsala DOC ha invitato i rappresentanti di Jerez e di Samos a firmare un protocollo d’intesa con l’obiettivo di far riconoscere il processo di produzione dei vini fortificati come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Anche i vini fortificati di Madeira e di Porto sono stati invitati ...