Turismo Esperienziale Enogastronomico

“Lagune Aperte 2024”: il 1°maggio a Tortolì  ritorna alla cooperativa pescatori la grande festa di primavera.
Turismo Esperienziale Enogastronomico

“Lagune Aperte 2024”: il 1°maggio a Tortolì ritorna alla cooperativa pescatori la grande festa di primavera.

TORTOLÌ 1 Maggio 2024:  Una Festa Senza Paragoni arrivata alla sua quinta edizione: "Lagune Aperte 2024" alla Cooperativa Pescatori Tortolì. La Cooperativa Pescatori Tortolì è felice di annunciare l’imminente quinta edizione di "Lagune Aperte 2024" presso la sua sede a Tortolì. Il 1 Maggio 2024 sarà una celebrazione della cultura e delle tradizioni locali, con un focus speciale su musica, gastronomia e artigianato. La Cooperativa di pescatori, composta da 40 soci, è da sempre attenta alla sensibilizzazione ed educazione ambientale. Consapevole del fatto che negli ultimi 10 anni è stata prodotta più plastica che in tutto il XX secolo, ha invitato tutti gli espositori ad adottare pratiche ecologiche azzerando la plastica. Il motto della manifestazione di quest’anno è “plastica zero, sa...
Bagheria designata da Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale nuova “Destinazione del Gusto”.                            Di Michele Balistreri
Turismo Esperienziale Enogastronomico

Bagheria designata da Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale nuova “Destinazione del Gusto”. Di Michele Balistreri

Nella foto: il Sindaco di Bagheria Filippo Tripoli e Mario Liberto, giornalista e vice presidente nazionale di Epulae. Nel mondo della gastronomia, certe realtà si distinguono per la loro eccellenza culinaria e la capacità di offrire esperienze sensoriali uniche. Bagheria, città situata nella splendida cornice della costa tirrenica con la fenicia Solunto, ha recentemente guadagnato un prestigioso titolo: "Destinazione del Gusto". Questo riconoscimento è stato conferito dall'Accademia Internazionale Enogastronomica Epulae, guidata dal rinomato giornalista enogastronomico Angelo Concas, punto di riferimento nel mondo del vino e oltre. Il sindaco Filippo Tripoli ha ricevuto il prestigioso premio dalle mani del vice presidente dell'Accademia Epulae, Mario Liberto, giornalista e storico del...
Tablas Creek Vineyards, dove la Francia ha incontrato la California.
Parliamo di Vino, Turismo Esperienziale Enogastronomico

Tablas Creek Vineyards, dove la Francia ha incontrato la California.

Dall'amicizia decennale tra la famiglia Perrin proprietaria di Château de Beaucastel e la famiglia Haas di Vineyard Brands nacque Tablas Creek Vineyard. Nel 1989 venne acquistato un appezzamento di circa cinquanta ettari a poco meno di venti km dall'Oceano Pacifico. Un'ex fattoria di erba medica su terreni calcarei nelle colline di Adelaida a ovest di Paso Robles dove oggi sorge quella che oggi si chiama Tablas Creek Vineyard, dal nome del piccolo torrente che attraversa la proprietà. I primi impianti vennero messi a dimora nel 1994 e i primi vini del Tablas Creek Vineyard videro la luce nel 1997. Da allora l'azienda ha riscosso un incredibile successo, raggiungendo consensi da tutto il mondo enologico soprattutto per i suoi vini rossi e bianchi in stile Rodano. L'altitudine media d...
Reportage dalla Georgia: storia, cibo e tanto vino.
Turismo Esperienziale Enogastronomico

Reportage dalla Georgia: storia, cibo e tanto vino.

Per qualunque appassionato di vino e viticoltura, la Georgia rappresenta il classico “must see”. Una terra antica e dall’identità culturale molto radicata, un popolo che, letteralmente, vive e respira vino e che si fregia di questa eredità in maniera fiera e unica.Comprendere la geografia del vino georgiano in pochi giorni è un’impresa complicata, ma con l’aiuto e il supporto dei miei amici delle “Georgian Wine Guild” ho potuto avere un quadro un po’ più chiaro.La Georgia occupa la parte centrale e orientale del Caucaso, il confine settentrionale corre lungo la Grande catena montuosa del Caucaso, mentre quello meridionale raggiunge le vette del Caucaso Minore. Tra le due catene montuose si trovano pianure che si estendono verso ovest per 330 km, fino a raggiungere la costa del Mar Nero. La...
“<em>Il vino in palmento. La storia dei vini antichi di Ardauli</em>“. 
Turismo Esperienziale Enogastronomico

Il vino in palmento. La storia dei vini antichi di Ardauli“. 

Domenica 24 settembre ad Ardauli, nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2023, si è tenuto l’evento "Il vino in palmento. La storia dei vini antichi di Ardauli".  La manifestazione, organizzata dall'Associazione Paleoworking Sardegna in collaborazione con il Comune di Ardauli, l'associazione San Quirico e la Pro Loco, ha permesso ai numerosi visitatori di assistere alla pigiatura diretta dell'uva all'interno di un antico palmento o "lacu de catzigare" in sardo locale. La tipologia più comune, scavata nella roccia affiorante, è costituita da un sistema di due vasche comunicanti attraverso un foro, un gocciolatoio o una canaletta di scolo. Fin dal 2013 i lacos di Ardauli sono stati oggetto di approfondite ricerche archeologiche. ...
<strong>CUCINA LADINA NEI MASI</strong>
Accoglienza Ristorativa, Turismo Esperienziale Enogastronomico

CUCINA LADINA NEI MASI

Il Maso Ciablun ci trova a La Valle, La Val in ladino, il meno mondano dei comuni dell’Alta Badia, dove si può godere di pace e silenzio anche nel cuore della stagione turistica. Agriturismo con cinque appartamenti, è frequentato dai turisti di passaggio in estate e in inverno per la cucina ladina di Felix Da Poz nella sala rustica del maso con una trentina di coperti all’interno e solo a pranzo nelle belle giornate di sole sull’allegra tavolata all’apertoUn punto di orgoglio, oltre alle verdure del proprio orto, è l’allevamento di carne di razza black Angus caratterizzata da un taglio molto tenero e un sapore elegante, pur ricco di grassi, nonché sulle carni di maiale del proprio allevamento affumicate sul posto.Il menù plurilingue declina i nomi dei piatti in ladino e le spiegazioni in t...
Francesco Fenech: “Anima nobile” di Salina.
Parliamo di Vino, Turismo Esperienziale Enogastronomico

Francesco Fenech: “Anima nobile” di Salina.

Mi attacco ai ricordi, è un atto di memoria, di pulizia mentale che mi fa dimenticare tutto il resto. Mi garba lasciare che i pensieri prendano il sopravvento sulle azioni quotidiane; forse non è altro che un delizioso escamotage per ritrovare la mia identità. Rivedo i forti colori dell’Isola di Salina, la profondità del mare e la limpidezza del cielo, la rigogliosa vegetazione e i vigneti che si confondono con le onde.Riassaporo ad occhi socchiusi il gusto dei piatti dell’antica tradizione dell’isola e rivedo l’arcipelago in un fine giornata del mese di settembre. La luce naturale è da dipinto mentre la brezza del mare mi penetra nei polmoni e i raggi del sole accarezzano le isole donando loro una sembianza tale da rasserenare l’anima. I colori, i profumi e i sapori, le uve poste sui grat...
A Travelexpo si incrociano le strade del vino e del tonno.
Turismo Esperienziale Enogastronomico

A Travelexpo si incrociano le strade del vino e del tonno.

Castellammare del Golfo proclamata città del turismo azzurro. Le "Strade del tonno rosso di Sicilia", è un progetto promosso dal Dipartimento Pesca Mediterranea della Regione Siciliana con i fondi del PO FEAMP 2014/20 che mira allo sviluppo e alla valorizzazione del territorio e delle attività commerciali che insistono nelle aree storicamente interessate dalla pesca del tonno rosso dando vita a dei percorsi che mettono in rete beni culturali e ambientali legati alle antiche tonnare, musei tematici, strutture ricettive, imprese ittiche, aziende itti-turistiche, del pescaturismo e del turismo nautico.Due gli itinerari che sono stati individuati, uno nella Sicilia occidentale, nell'area del trapanese, che riguarda Favignana e Formica, Marettimo, Levanzo, San Vito Lo Capo, Bonagia, Monte Co...
L’enoturismo diventa wine experience e valorizzazione del territorio. Vincente il binomio turismo e vino per Assovini Sicilia.
Turismo Esperienziale Enogastronomico

L’enoturismo diventa wine experience e valorizzazione del territorio. Vincente il binomio turismo e vino per Assovini Sicilia.

Oltre la metà degli associati punta sulla wine hospitality di tipo esperienziale. Palermo, 12 Luglio 2022- Wine trekking, yoga, concerti e pic-nic tra i filari, corsi di cucina, vendemmia notturna. L’enoturismo di Assovini Sicilia promuove una visione olistica, si basa su nuovi stili e valori, diventa wine experience, well-being e punta su fattori come attrattività, arte, ambiente, cultura, paesaggio, identità territoriale, wine resort, qualità e varietà gastronomica, tutela del paesaggio rurale.Secondo un sondaggio 2021/2022, nel 98% delle cantine degli associati ci sono spazi per la degustazione, il 50% ha un’attività di ristorazione all’interno della struttura mentre i soci di Assovini Sicilia con ricettività alberghiera rappresentano il 33 per cento. Più della metà è in grado...
Viaggio in Sardegna: un anticipo di primavera in cantina.
Parliamo di Vino, Turismo Esperienziale Enogastronomico

Viaggio in Sardegna: un anticipo di primavera in cantina.

Una giornata di febbraio che sembra già primavera ed in macchina da Cagliari ci si dirige alla volta di una cantina che desideravo visitare da tempo. Si tratta di Su’entu a Sanluri, un grazioso paesino che possiede l’unico castello medievale visitabile della Sardegna.  La cantina Su’entu, che in sardo signfica “il vento”, rimanda ad un  elemento naturale sinonimo di libertà, di cambiamento, quindi di vita. Il territorio in cui sorge è denominato Marmilla, caratterizzato da dislivelli talmente dolci da ricordare agli antichi abitanti un seno materno, dà cui l’origine del nome. Il terreno calcareo argilloso è perfetto per la vite, che aiutata da un clima mediterraneo, trova le condizioni ideali per generare uve che donano prodotti di a...