
Laghidivini®, l’evento dedicato ai vini prodotti nei dintorni dei laghi, rappresenta la prima manifestazione a carattere nazionale di questo tipo. Nata sulle rive del lago di Bracciano (RM) nel 2008, da un’idea originale di Sandra Ianni, è caratterizzata dal logo ideato dall’artista Claudio Marani che costituisce il marchio depositato del festival a nome di Epulae Bracciano, delegazione territoriale di Epulae – Accademia Enogastronomica Internazionale. L’associazione culturale riconosciuta, fondata nel 2006, che si pone come principale scopo quello di promuovere e di diffondere la cultura enogastronomica e l’analisi sensoriale degli alimenti (https://epulaenews.it/)
Il festival Laghidivini (https://www.facebook.com/braccianoepulae/), giunto alla XV edizione, si terrà, dal 13 al 17 novembre, in Sardegna, coordinato dall’associazione Epulae e rinnovato nel format che mette in evidenza la dimensione nazionale della manifestazione con il primo appuntamento fuori del lago Sabatino, dove è nato. Quello sardo rappresenta il primo appuntamento per iniziare il tour nazionale e far conoscere territori, storia, e contribuire a valorizzare i vini legati agli ecosistemi lacustri e fluviali.
Dall’Aleatico di Gradoli al Grillo di Sambuca di Sicilia, dal Verdicchio di Jesi al Lugana del lago di Garda, dal Sangiovese alla Malvasia del Lazio, dal Nieddera al Cannonau. Non mancheranno presenze di aziende situate nei dintorni di fiumi e stagni con i loro celebri vini come il Moscato d’Asti, i passiti di Strevi o il Vernaccia di Oristano, esempi che costituiscono una profonda espressione di un particolare ambiente. Molte saranno, durante le degustazioni, le opportunità di ricevere informazioni sui vini e sui territori da professionisti del settore.

Un appuntamento imperdibile per gli enoappassionati con la presenza di produzioni enologiche di eccellenza. L’appuntamento inaugurale vi attende il 15 novembre sul lago di Poggio dei Pini, piccolo lago artificiale a Capoterra (CA); nel pomeriggio seguirà l’apertura della degustazione in banchi di assaggio, presso il centro studi di EPULAE (Centro commerciale di piazza A. Ricchi di Poggio dei Pini). Seguirà il 16 novembre la masterclass Laghidivini, condotta da Angelo Concas, giornalista e degustatore internazionale. Non mancheranno appuntamenti culturali a partire dal 13 novembre, presso il centro studi, con una conferenza dal titolo A tavola con la storia. Il 14 novembre Epulae sarà presente presso lo show room di Martino Midali (via Manno, 47 Cagliari) per un incontro dedicato a moda & cibo condotto da Sandra Ianni, storica della gastronomia e saggista. Il 17 novembre la manifestazione si concluderà con una visita guidata alle Cantine Nuraghe Antighori di Capoterra.


Saranno presenti alla manifestazione, oltre al presidente nazionale di Epulae Angelo Concas, il referente di Epulae Bracciano e Tuscia Fernando Testa; Sandra Ianni, in qualità di ideatrice, relatrice e curatrice del festival e lo scrittore Mario Liberto, referente di Epulae Sicilia.
L’edizione sarda vedrà presenti oltre 23 laghi, da quello di Mulargia al lago di Bracciano, dal lago siciliano del Biviere a quello marchigiano di Cingoli, dal Trasimeno a quello di Caldaro, nonché oltre 32 aziende vitivinicole. Vi attendono vini pregevoli: dai bianchi minerali ai dolci da meditazione, dai rossi autoctoni agli spumanti, dai passiti ai novelli, dai vini biologici a quelli iconici del panorama nazionale. Laghidivini con le sue partnership, in particolare con Assoenologi Sardegna e Strade del vino, rappresenta un’occasione di dialogo e di apertura alla collaborazione tra produttori e enoappassionati a livello nazionale.
Per chi volesse è possibile arrivare a Poggio dei Pini con i mezzi pubblici dell’autolinee Baire che portano proprio alla fermata del Centro Commerciale di piazza A. Ricchi
In allegato gli orari da Cagliari a Poggio dei Pini e da Poggio dei Pini a Cagliari.


Contatto per info Laghidivini
Redazione Epulae News
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Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.
