“Grenaches du Monde 2021” Ascoli Piceno è stata dal 31 maggio al 2 giugno una delle quattro Capitali del Grenache.

Si è svolto nelle Marche ad Ascoli Piceno, dal 31 Maggio al 2 giugno 2021, l’ultimo dei quattro eventi itineranti della nona edizione del Concorso Internazionale Grenaches du Monde, una nuova formula resasi necessaria per i problemi sanitari creati della pandemia.
La nona edizione del Grenaches du Monde 2021 non si è fermata nonostante le mille difficoltà causate dal Covid19 e si è svolta per la prima volta, come dichiarato da Frédéric Galtier, Project Manager del Concorso, e da Erik Aracil, direttore CIVR, con una nuova formula che ha visto l’organizzazione prendere una decisione per niente facile dal punto di vista organizzativo. Tale scelta ha permesso però lo svolgimento dell’importantissimo evento internazionale dedicato ai vini prodotti nel mondo con le uve Grenache. Infatti, l’organizzazione ha pensato per l’edizione 2021 di non far viaggiare i giudici del concorso, per evitare di incorrere in disagi e rischi sanitari. L’organizzazione ha fatto “viaggiare” invece i vini per farli giungere nelle quattro sedi dove si sono svolti i quattro eventi itineranti. Una formula intelligente, che può sembrare di primo acchito anche facile, ma che in realtà dal punto di vista organizzativo ha dato del filo da torcere agli organizzatori. Questo grosso sforzo alla fine, ha permesso lo svolgimento dell’evento in piena serenità e con grandi risultati in tutte le quattro sedi dove si è svolta la competizione, ripagando gli organizzatori con un grande successo. Pertanto, dopo Cebreros in Spagna, Châteauneuf-du-pape e Perpignan in Francia, il Grenache du Monde ha fatto l’ultima tappa in Italia, dal 31 maggio al 2 giugno, facendo così diventare, per tre giorni, la Regione Marche e per la precisione Ascoli Piceno, una delle Capitali dei Grenache del Mondo.
La degustazione ufficiale del Concorso si è svolta il 1°giugno presso l’elegante e storico Palazzo dei Capitani del capoluogo marchigiano.


Un‘edizione decisamente ben riuscita, un’accoglienza dei produttori indimenticabile, la bellissima Ascoli Piceno, accogliente e affascinante come il suo territorio collinare e montuoso e i vini di altissimo livello e una cucina territoriale ricca di identità, hanno regalato un soggiorno ai giudici, che resterà per sempre impresso nei loro ricordi.
Lo stimato collega Maurizio Valeriani, ambasciatore di Grenaches du Monde in Italia ha dichiarato:
“Quest’anno è stata ghiotta l’occasione di presentare questo vitigno ed i vini che ne derivano al Concorso Internazionale Grenaches du Monde, nel senso che una delle tappe che ha interessato il capoluogo marchigiano, ha offerto una vetrina molto importante e delle opportunità ai produttori di far conoscere ai giudici i Grenache delle Marche, conosciuto con il nome Bordò (anche se il nome di questo biotipo non è ancora autorizzato), ma anche tutte le altre interessanti produzioni enologiche marchigiane e di far apprezzare ai giudici partecipanti nelle serate conviviali gli accostamenti cibo/vino con l’alta qualità della cucina marchigiana.
Il Piceno è un territorio pieno di sorprese, a partire dalla sua conformazione geografica, che vede la presenza di colline (per circa il 6°%) , di aree montuose (per più del 30%) ed una piccola parte pianeggiante bagnata dal Mar Adriatico.
La riscoperta del Bordò, che ha letteralmente sbancato l’edizione 2020 del Concorso Internazionale Grenaches du Monde, aggiudicandosi ben 9 medaglie (su 12 vini presentati) è uno dei motivi che ha indotto Grenaches du Monde a scegliere come ultima tappa dell’edizione itinerante 2021 Ascoli Piceno”.

Promotore dell’iniziativa locale è Tu.Ris.Marche, la cooperativa specializzata in attività turistiche e culturali a carattere esperienziale, attiva dal 2014 per la promozione del territorio marchigiano, in collaborazione con la consigliera comunale Francesca Pantaloni. Consapevole dell’importanza degli eventi legati al vino, quale strumento di marketing per il settore e per il territorio che li ospita, Tu.ris.marche si è fatto portavoce di una proposta nata in seno ad un gruppo di nove Aziende Vitivinicole del Piceno (Azienda Agricola Le Caniette, Azienda Agricola Pantaleone, Azienda Agricola Valter Mattoni, Azienda Agricola Poderi San Lazzaro, Azienda Agricola Clara Marcelli, Azienda Agricola Oasi degli Angeli, Azienda Agricola Dianetti, Azienda Agricola Cameli Irene, Azienda Agricola Allevi Maria Letizia).

L’iniziativa si avvalsa del patrocinio della Regione Marche, del Comune di Ascoli Piceno, di CNA Ascoli Piceno, la compartecipazione di Linfa – Azienda Speciale Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con Bim Tronto e Mete Picene.

Photo credit: Angelo Concas