La cena dei profumi sul lago costituisce un irresistibile evento in cui cibo e profumo dialogano
La Cena dei Profumi si terrà su di una magnifica terrazza con vista lago, cioè nel ristorante creativo Ciccio e la Ristogatta sito nel centro storico di Anguillara Sabazia. Si tratta di un evento multisensoriale irresistibile realizzato in una perfetta cornice. Una particolare cena in cui essenze naturali e fragranze gourmande, pietanze e racconti, si danno appuntamento.
- L’IDEA
Dopo l’edizione del marzo 2017 nel cuore di Roma (*) l’ideatrice Sandra Ianni, storica della gastronomia e saggista, ripropone la Cena dei Profumi, la cui ispirazione nasce dal convito olfattivo, la cui prima ideazione, con il nome di Scent dinners, si deve a Chandler Burr. *
- LA FINALITA’
La finalità della Cena dei Profumi è quella di far dialogare differenti figure professionali: dal profumiere al sommelier, dallo chef all’artista, ma anche semplici appassionati di fragranze o di gastronomia. Tutti potranno approfondire non solo la conoscenza di materie prime e di profumi ma soprattutto partecipare ad un’esperienza multisensoriale suscitata da racconti, emozioni, pietanze, sapori e odori. La cena dei profumi sarà una cena speciale, o meglio, un viaggio olfattivo ed emozionale attraverso un menu ispirato da raffinate fragranze gourmande o da essenze naturali. L’occasione per annusare il profumo e gustare poi il piatto che contiene rimandi ad uno o più aromi che lo caratterizzano; il tutto accompagnato dal racconto di storie e leggende legate ai profumi e agli ingredienti della pietanza.
- L’ORGANIZZAZIONE
L’evento promosso dal Ristorante Ciccio e la Ristogatta e ideato da Sandra Ianni, è il frutto della complicità tra chef, gourmet, artisti e profumieri. Sarà presente Massimo Alfaioli: illustratore, esperto di rose e di profumi, creatore di fragranze, vincitore del Premio Internazionale Profumo di Boboli. Gli artefici della Cena dei Profumi, seppur molto eterogenei, sono accomunati dalla medesima voglia di sperimentare, dall’amore per la conoscenza, la bellezza, l’arte e la gastronomia e, soprattutto, fortemente attratti da profumi, sapori, storie e leggende che li accompagnano.
- IL MENU
Durante la cena le stimolazioni gusto-olfattive prevedono anche l’olfazione di alcune essenze e fragranze. Ciascuna delle quali presenterà, o anticiperà, le pietanze o le bevande in abbinamento. Ecco per il momento la sola la lista delle pietanze: Cocktail di benvenuto alla lavanda. Filetto di coregone marinato al pepe rosa. Pappa al pomodoro alle erbe aromatiche e germogli di ortaggi. Tagliolini al cardamomo, gamberi e pompelmo rosa. Maiale al miele speziato con cannella e peperoncino. Patate al pimento. Insalata di fiori eduli, fava tonka e melone Biancomangiare al cocco e mango. Tè al gelsomino
- COME PARTECIPARE
Tanto per solleticare il vostro naso e la vostra fantasia il tutto sarà accompagnato da pane alla lavanda ed acque aromatizzate. A sorpresa gli abbinamenti tra le sopraelencate pietanze ed i profumi. L’appuntamento per la Cena dei Profumi è per venerdì 28 giugno alle ore 20.30, i posti disponibili sono limitati ed è richiesta la prenotazione (tel. 06-9968468 /3286076133).
(*) Giornalista e celebre critico di profumi, a livello internazionale, già curatore del Museum of Arts and Design di New York e creatore del Department of Scent Art
Sociologa, da circa trent’anni sommelier, ha conseguito nel 2009 il master in Cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche. Ha svolto attività di relatrice nei corsi di formazione di numerose associazioni di sommellerie e sin dal 2006 collabora con EPULAE Accademia Enogastronomica Internazionale, di cui è stata, tra l’altro, cofondatrice e vicepresidente nazionale. Ha rivestito il ruolo di Consigliere nazionale di Slow Food Italia e di collaboratrice della guida Osterie d’Italia, menrtre permane il suo contributo alla guida dei vini Slow Wine e l’attività di relatrice nei Master of Food®. Nel 2008 ha ideato l’originale manifestazione a carattere nazionale: Laghidivini, il festival dei vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani, che si tiene annualmente sul lago di Bracciano (RM). Da circa dieci anni si occupa di gastronomia storica, con particolare riguardo al Ducato di Bracciano e ai vini medicinali. Nel 2018 ha pubblicarto il suo primo libro, un saggio sulla gastronomia e la cosmesi rinascimentale (Alla corte di donna Isabella De’Medici Orsini. Racconti e ricette-YCP) e ha dato vita al suo blog personale www.sandraianni.it. Tra le varie esperienze figurano numerosi interventi in convegni a carattere nazionale, membro di giuria in competizioni per bartender, concorsi enologici e in commissioni di valutazione di eventi di ricostruzione storica. Collabora, sin dal 2007 come articolista alla web magazine Food & Wine Epulae News per il quale dall’autunno scorso cura una rubrica dedicata alle piante eduli. Recentemente con la Web TV si.Channel.tv ha avviato un progetto di webinar sulla storia della gastronomia.