Oggi vi racconto il “Gin del Molo”. Di Fulvio Falbo

Per degustare questo Gin è doveroso proiettarsi in un quadro bucolico, sui declivi liguri vista mare.
Esattamente a Varigotti vista “borgo dei Saraceni”
E’ con questa immagine nella mente che dovrete leggere le parole riportate sulla confezione del nostro gin:
“Col salmastro sulla pelle percorro una ripida china, un giallo agrumeto e attraverso una verde macchia di ginepro e timo, raggiungo una piccola sorgente da dove, come per incanto, sgorga un profumatissimo distillato.”


Il “Gin del Molo” nasce dall’idea e passione di Francesca Oliveri e Paolo Ravano nel 2020.
Sul plateau Manier risalendo i sentieri alle spalle di Varigotti si trovano botaniche di altissimo livello.
Botaniche che racchiudono i sentori del mare e della montagna in un legame unico.
Ed è in questo contesto che nasce il Gin Del Molo.
La distillazione avviene sottovuoto e mediante un rotovaporatore.

Le botaniche – tutte del territorio – sono:

  • Coriandolo
  • Ginepro
  • Limone di Kien (entroterra di Varigotti)
  • Sale
  • Timo
    Ha una gradazione alcolica di 42%
    La bottiglia è venduta in formati da 50cl
    Io l’ho degustato a Finale Ligure, fronte mare, in un bicchiere tumbler corto ( o Rock Glass ) in purezza con solo qualche cubetto di ghiaccio.
    Ho subito potuto godere del leggero salmastro.
    Poi sono passato alla degustazione con tonica. Il classico Gin Tonic. Prosit

Info:

Prodotto e imbottigliato da Origine – Cengio (SV) per conto di Gin del Molo – Carcare (SV)
Tel.: +393338830859 – +393346503946