Piemonte – nomen omen – significa ai piedi dei monti e Torino come capoluogo di regione è situata al centro di questa regione.
Le valli più vicine al capoluogo sono 2 e formano un anello passando dalle vette di Sestrieres (Val Chisone) e Sauze / Bardonecchia (Val di Susa).
In queste due valli a me care ho avuto la possibilità nei giorni scorsi di degustare due ottimi distillati.
Casualmente uno proveniente dalla Val Chisone il Digestivo Larice ed uno proveniente dalla Val di Susa il GIN S.S. 24
L’idea di gustarmi questi due distillati presenti nella mia dispensa è ancora più “accattivante” visto quello che posso vedere in questi giorni passeggiando con il mio cane in mezzo a questi boschi o – semplicemente – affacciandomi al balcone di casa…
Dopo un inverno indebitamente caldo finalmente la neve…
Adesso immaginate di sedere sulla vostra poltrona, sul vostro divano, al caldo, mentre fuori nevica…
Rumori soffusi ed un bicchierino di Gin S.S. 24 in purezza o con un po’ di tonica.
Oppure immaginatevi dopo cena nello stesso quadretto ma, a questo punto, con un bicchierino di digestivo LARICE.
Si lo so ci starebbe bene anche un bicchiere di Whisky torbato, ma quella sarà un altra storia.
Addentriamoci nelle caratteristiche di questi due prodotti.
Iniziamo parlando del Digestivo della Val Chisone.
LARICE (https://www.digestivolarice.it/ ) è nato nel 2014 nella più poetica delle situazioni : passeggiando nei boschi sotto Sestrieres.
L’idea è stata semplice, utilizzare quanto offerto dalla montagna per la creazione di qualcosa di caratteristico e come citato dai produttori il risultato è stata la rappresentazione “della maestosità delle nostre montagne”.
Il Larice è presente nel digestivo in cui si esaltano le resine della pianta per arrivare al packaging della bottiglia.
Quest’ultima è avvolta da una lamina di larice su cui troviamo tutte le indicazione del distillato.
Parliamo di un distillato con colori che variano nelle sfumature del verde, con un sapore ligneo, balsamico. Mai invasivo.
Se passate da queste parti suggerisco vivamente un assaggio, servito fresco o a temperatura ambiente.
È possibile trovarlo in quasi tutti i locali della valle ma nel caso non riusciate a trovarlo a voi tutti i riferimenti:
Digestivo Larice
Via Nazionale 76 – 10060 Pragelato (TO)
[email protected]
Mobile: 333.6295591
https://www.digestivolarice.it/
Proseguendo nell’anello ideale che stiamo percorrendo sulle mie montagne da Pragelato – casa del LARICE – passando per Sestrieres tornante dopo tornante, arriveremo in Valle di Susa.
Siamo sotto Bardonecchia e la valle presenta, oltreché, la seppur utile quanto orribile autostrada due statali la S.S. 25 e la S.S. 24.
Quest’ultima ha ispirato il nome del nostro : GIN S.S. 24 ( https://www.distilleriaalpina.it/prodotto/gin-s-s-24/ )
Negli ultimi anni siamo testimoni della rinascita del Gin e tutti i suoi derivati ed utilizzi.
Financo alla scoperta di acque toniche diverse – teoricamente – utili ad esaltare le botaniche dei diversi Gin.
In alcuni casi – questo è il mio parere – a solo fine di marketing ed a scapito del prezzo per il consumatore.
Il Regolamento UE 2019/787 dell’Unione Europea è molto dettagliato per quanto riguarda la produzione del gin: Una bevanda può essere chiamata “Gin” solo se è aromatizzata con alcol etilico di origine agricola. Diverse possono essere le botaniche ma quella prevalente deve essere – ovviamente – il Ginepro.
Partendo da queste poche regole la Distilleria Erboristica Alpina di Susa ha prodotto il suo Gin.
Un Gin che si presenta con il 40% di volume alcolico e con 15 botaniche, dove la base del Ginepro viene affiancata da Artemisia, Genepy, Genziana, Timo Serpillo, Achillea, China, Angelica, Chiretta, Salvia, Rabarbaro, Genzianella, Vaniglia e Melissa.
Botaniche indicate chiaramente – e aggiungerei insolitamente – sull’etichetta della bottiglia su cui viene indicato anche l’alambicco utilizzato : Alambicco n°4367
Insomma questo Gin riporta alla mente, se saggiato in purezza, tutti i sentori di erbe alpine.
Piccola nota a latere è stato premiato nel 2018 allo Spirits Selection by CMB (Concours Mondial De Bruxelles) con la Medaglia d’oro.
Io normalmente ne assaggio un po’ in purezza ma poi preferisco mettere 2 cubetti di ghiaccio al posto della tonica.
Anche in questo caso a Voi i riferimenti :
DISTILLERIA ERBORISTICA ALPINA SRL
Via dell’Artigianato, 10 – Susa (TO) – 10059 – ITALY
MAIL: [email protected]
TEL: 0122 31909
Altre note di colore su queste valli e sulle loro origini…
A Torino nel passato FIAT era la maggior azienda e cercava di organizzare anche il dopo lavoro.
All’avvocato Agnelli è sempre piaciuto sciare e ha fatto costruire a Sestrieres ed a Sauze D’Oulx le torri per le colonia FIAT. Da allora vari passaggi di mano sino a divenire – oggi – hotel a 4 stelle.
Nato nel 1975 a Torino, lavora come Sales nel campo dell’Information Technology da oltre 25 anni.
Questa iperspecializzazione tecnica/tecnologica – per contrappasso – ha portato Fulvio ad appassionarsi a tutto quello che ha a che fare con la capacità umana di produrre bellezza e genuinità.
Con queste premesse – complici numerosi viaggi – ha iniziato un percorso di formazione personale e di ricerca in ambito Enogastronomico.
Laureato in Scienze Economiche e Giuridiche con specializzazione in Gastronomia, Ospitalità e Territorio. Da poco è diventato Sommelier del Riso ed ha frequentato corsi per degustazione e abbinamento del vino.
Referente per Torino e Provincia di Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale e articolista di Epulae News Food and Wine Web Magazine per l’Italia.