
Nuove strategie per creare uno sviluppo socio -economico sostenibile e di qualità nel settore turistico- alberghiero. A Palermo assegnati a 12 professionisti i premi della 2^ edizione di “Excellence Award to Hospitality and Hotel Professionals 2025”. A quattro professionisti di lungo corso, per la prima edizione, i premi di “Capitani dell’Hôtellerie italiana d’Eccellenza”. Tre le ambasciatrici del turismo : Rita Cedrini, antropologa, Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo e Marilù Terrasi, antropologa e imprenditrice alberghiera
Palermo 27 settembre- ” Formazione professionalizzante per un turismo sostenibile e di qualità in grado di creare uno sviluppo socio-economico condiviso nei territori, investendo in istruzione e competenze” è stato il leit motiv della 2 ^ edizione di ” Excellence Award to Hospitality and Hotel Professionals 2025″, promossa ed organizzata a Palermo dall’Accademia degli Studi Turistici Manageriali presieduta da Giuseppe Riticella, svoltasi il 27 settembre in occasione della 46^Giornata Mondiale del Turismo, con il patrocinio dell’ Assessorato al Turismo della Regione Sicilia e dell’Assessorato Al Turismo, Sport e Spettacolo del Comune di Palermo. Sul podio della Sala Normanni dell’Astoria Palace hotel, sede rappresentativa ed operativa dell’associazione datoriale, sono stati premiati, dal Nord al Sud del Bel Paese, ben dodici “Ambasciatori del Turismo” e quattro “Capitani dell’Hôtellerie italiana d’Eccellenza”, il neo riconoscimento istituto dall’Accademia. <<Occorre ripensare il modello di sviluppo turistico italiano- ha dichiarato il presidente Giuseppe Riticella –promuovendo un turismo sostenibile che significa soprattutto migliorare le condizioni lavorative nel settore, favorendo contratti più stabili e investimenti nella formazione professionale.Per le strutture ricettive, questa trasformazione rappresenta una sfida e un’opportunità: offrire esperienze autentiche e di qualità, diversificare l’offerta e investire in servizi che rispondano alle nuove esigenze di viaggiatori sempre più attenti a sostenibilità e benessere >>. La mancanza di personale qualificato è a tutt’oggi una delle criticità maggiori di una delle principali fonti di ricchezza per l’Italia.<< Le aziende turistico- alberghiere-ha detto il Dott. Tommaso Cerciello, presidente nazionale Confederale della Conf. PMI Italia- sono quelle che hanno subito il contraccolpo maggiore alla crisi pandemica. Ma oggi ci troviamo di fronte ad un settore in forte ascesa che però si trova a vivere alcune criticità proprie di questo trend a cui occorre dare risposte adeguate. In primis, in termini di professionalità. Nelle nostri sedi, sia in Italia che all’estero, formiamo anche personale straniero per rispondere alle esigenze delle aziende italiane. Sotto l’aspetto economico e della gestione del personale, soprattutto di quanti lavorano in ambito stagionale, garantiamo con il CCNL, la flessibilità che consente all’operatore di poter lavorare anche in altri sedi. Siamo convinti che non può esserci crescita economica per il Paese senza formazione e tutela dei diritti”.

Ai saluti del presidente Giuseppe Riticella, di Girolamo Liga, Hotel Manager Astoria Palace Hotel e di Alessandro Anello, assessore al Turismo e allo Sport e Spettacolo del Comune di Palermo, sono seguite le relazioni di : Tommaso Cerciello, Presidente PMI Italia Confederazione Nazionale Piccole Medie Imprese, Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo e vicepresidente di Federalberghi Sicilia, Maria Dara, Presidente Istituto di Formazione e Ricerca e Gilberto Marchese Ragona, Capo di Gabinetto Vicario, Assessorato ai Beni Culturali ed Identità Siciliana, nell’incontro moderato dal giornalista, Giacomo Glaviano. Assegnati i riconoscimenti, del ” Premio Eccellenza ai Professionisti dell’Ospitalità e dell’Hôtellerie” che si svolge ogni tre anni, un forum permanente che assegna il prestigioso riconoscimento ai professionisti del comparto turistico- alberghiero e della promozione dell’offerta turistica italiana distintisi per impegno, capacità professionale, aggiornamento e innovazione. “Ambasciatori del Turismo 2025” sono : Mario Di Cristina, Segretario Generale A.M.I.R.A; Rita Cedrini, antropologa Università degli Studi di Palermo; Corrado Della Vista, Devira Hotels Group, Rimini; Rosa Di Stefano, Presidente di FarHotels Group, Presidente di Federalberghi Palermo e Vice presidente di Federalberghi Sicilia; Marcello Mangia, General Manager Gruppo Mangia’s Hotels, Giovanni Montemaggiore, Presidente dei Disciples d’Auguste Escoffier per la Sicilia e Vicepresidente Nazione Italia; Vittorio Nappi, Consulente Alberghiero e Componente Comitato Tecnico Scientifico CSTM Academy; Rosario Patti, esperto di Economia e Marketing del Turismo, componente direttivo CSTM Academy ; Roberto Principato, General Manager Villa Athena Resort, a SLH Hotel di Agrigento; Ernesto Rizzo, Domina Zagarella , Procuratore speciale e responsabile amministrativo della Wonderful; Salvatore Romano, Hotel General Manager Hotel San Paolo di Palermo ; Marilù Terrasi, antropologa, imprenditrice alberghiera “Il Pocho” di San Vito Lo Capo (TP). Per la prima volta, il CSTM Academy ha premiato i “Capitani dell’Hôtellerie italiana d’Eccellenza” che si sono distinti per visione ed innovazione nella loro attività . Quattro i premiati : Domenico Cimino, Hotels Group Rimini, Gaetano Di Maio, Hotel General Manager , Girolamo Liga, Hotel General Manager Astoria Palace Hotel, Orfeo Vassallo, Consulente Alberghiero e componente del Comitato tecnico Scientifico CSTM Academy.
CSTM Academy
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Giusy Messina
Giornalista Tessera Odg nr 078539
Tel. 3805992010

Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.