VINITALY SPECIAL EDITION, TRE GIORNI DI BUSINESS PER AGGANCIARE LA RIPRESA DEL SETTORE.
INCOMING POTENZIATO IN COLLABORAZIONE CON ICE E MAECI. TRA I FOCUS ANCHE MERCATO ITALIA CON FIPE E VINARIUS E DEBUTTO MIXOLOGY.
A Veronafiere dal 17 al 19 ottobre in contemporanea con wine2wine, Enolitech e Sol&Agrifood
(Verona, 30 luglio 2021). È tutta dedicata al mercato la special edition di Vinitaly in programma dal 17 al 19 ottobre a Veronafiere. Una manifestazione dalla connotazione esclusivamente business, con contenuti ed eventi per operatori professionali italiani ed esteri attivi nella produzione, vendita, distribuzione e comunicazione del vino. Un’edizione dal calendario straordinario, quindi, per organizzare le agende sul 2022 e facilitare la ripresa del settore grazie anche alla strategica attività di incoming realizzata con Ice Agenzia e ministero degli Affari esteri e con la rete internazionale della SpA di viale del Lavoro, impegnata nella selezione di buyer da Francia e Germania specializzati nel biologico.
Oltre al palinsesto di b2b targati Vinitaly con gli operatori provenienti dai principali Paesi chiave della domanda e con la grande distribuzione, si inseriscono per la special edition anche quelli organizzati in collaborazione con Fipe Confcommercio e Vinarius, l’associazione delle Enoteche italiane. Tra le novità, l’area dimostrativa e di laboratorio della mixology e il Vinitaly buyers club, con servizi innovativi e agevolazioni per i membri della community. Inoltre, alla manifestazione fisica in totale sicurezza Veronafiere affianca Vinitaly Plus, la piattaforma in 10 lingue sempre attiva, che consente di consultare le schede tecniche dei vini, le aziende e gli eventi, oltre che chattare direttamente con i produttori e fissare appuntamenti e di partecipare online agli eventi e alle masterclass della special edition. Tra gli strumenti digitali di Vinitaly Plus, anche l’app a questa collegata indispensabile per la scansione del ticket di ingresso, ma anche per scambiarsi informazioni in modalità contactless e tramite QR code. Infine, le funzioni di geo referenzialità dell’app Vinitaly Plus saranno utili per orientarsi tra gli stand, oltre che a controllare il grado di affollamento nelle aree espositive.
Alla Vinitaly Special Edition spazio anche alle degustazioni, a partire dai Tasting Ex…Press guidati dalla stampa estera e un’area dedicata ai vini biologici con un calendario giornaliero di tre degustazioni.
Completano il programma i contenuti e gli approfondimenti del wine2wine Business Forum (18-19 ottobre): il format ideato da Veronafiere-Vinitaly per la formazione, l’informazione e il networking delle imprese vitivinicole. Special Edition anche per Enolitech e Sol&Agrifood sempre dal 17 al 19 ottobre, i saloni che tradizionalmente affiancano la fiera internazionale dei vini e dei distillati.
https://www.vinitaly.com/it/vinitaly-special-edition/
Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.