Roma, Parco Tor di Quinto (Via delle Fornaci di Tor di Quinto, 10) fino a domenica 19 settembre.
Straordinario successo di pubblico per la manifestazione che chiude con un weekend ricco di appuntamenti. I 12mila mq del Parco di Tor di Quinto per un percorso tra 2500 etichette, i piatti dei Temporary Restaurant e Masterclass con alcuni dei nomi più importanti nel mondo della viticoltura.
Roma, venerdì 17 settembre 2021 – Sono numeri importanti quelli registrati da Vinòforum per questa diciottesima edizione, con migliaia di appassionati che ogni sera visitano i 12.000 mq de Lo Spazio del Gusto, slalomeggiando tra le 2.500 etichette e le molte proposte gastronomiche. In un percorso sensoriale unico, con tappe intriganti come la “Mix&Spirits Hospitality”, il Bar à Champagne, le postazioni dei grandi Consorzi di Tutela come Prosecco DOC, Roma DOC, Friuli DOC e Cesanese DOC. O concedendosi il piacere di una degustazione di Extravergine oppure un corso sul caffè. In sintesi, una manifestazione che si conferma tra le più importanti del settore in Italia e che, per il weekend di chiusura, propone un programma di assoluto livello.
Partiamo con i Temporary Restaurant, fiore all’occhiello della manifestazione, che per le tre serate conclusive vede ai fornelli una pattuglia di locali tutti romani.
Venerdì 17 Ciro Scamardella (Pipero), Edoardo Fraioli (Maritozzo Rosso), Villarico Nesencio Jun (Romeo Cat Bistrot), Mario Boni (Da Francesco), Fry Hard e Marco Marini (Marco Marini Restaurant).
Sabato 18 e domenica 19 sarà la volta di Micaela Giambanico (Mikachan), Andrea Pasqualucci (Moma), Ciro Alberto Cucciniello (Carter Oblio), Emanuele Paoloni (Aqualunae), Andrea Massari (Baby Bag) e Ruqaia Agha (Hummus Town).
Proseguono anche gli appuntamenti con The Night Dinner. Venerdì 17 al centro del palcoscenico Pierluigi Gallo, giovane e creativo chef di Achilli al Parlamento (Roma). Sabato 18 spazio all’estro di Stefano Marzetti del Mirabelle (Roma). Chiusura domenica 19 con il talento di Franco Franciosi e Francesco D’Alessandro del Mammarossa (Avezzano – AQ).
Ma se i foodies troveranno pane (e tanto altro) per i loro denti, i winelover potranno davvero godere di una straordinaria selezione di etichette E per i più appassionati che hanno già acquistato gli ingressi per i Wine Top Tasting gli appuntamenti sono tra quelli da segnare in rosso sulla propria agenda. Non si è spenta ancora l’eco della degustazione di giovedì di Biondi Santi che ecco arrivare un tris d’assi da leggenda. Venerdì 17 Ca’ del Bosco, regina della spumantizzazione mondiale, presenta la sua label più nota con un’anteprima speciale della riserva Annamaria Clementi. Sabato 18 emozione allo stato puro con un viaggio in uno dei terroir più celebri al mondo: la Borgogna. Domenica 19 si chiude in bellezza con un’etichetta che è nel gotha della produzione mondiale, l’Ornellaia. Mentre la Business Lounge ospiterà, sabato 18, una interessante degustazione delle Cantine Massimi, tra le migliori espressioni del Piglio.
“Una grande conclusione in linea con quanto Vinòforum ha proposto in questa edizione 2021 – dichiara Emiliano De Venuti, CEO di Vinòforum – che veramente ha visto Roma al centro dell’universo enogastronomico, merito anche degli operatori, intervenuti numerosi e capaci di creare situazioni business che fanno parte integrante della natura di Vinòforum. Ma per una volta, oltre a ringraziare le istituzioni, le aziende, i ristoratori e tutti quelli che hanno permesso la realizzazione di un evento così bello e complesso, vorrei ringraziare il pubblico di Vinòforum. Tutti gli espositori hanno sottolineato il livello dei visitatori: entusiasti, competenti, corretti nel rispettare le regole. Ci piace pensare che Vinòforum, in tutti questi anni, sia riuscita a creare un feeling particolare con il proprio pubblico e a portare avanti la cultura del vino e del cibo di qualità”.
COLPO D’OCCHIO SU VINÒFORUM 2021
DATE: 10 – 19 settembre 2021
LOCATION: Parco Tor di Quinto – Via Fornaci di Tor di Quinto, 10 Roma
ORARI: domenica – giovedi 19 – 24 // venerdì – sabato 19 – 01
Biglietto di ingresso comprensivo di calice e carnet da 10 degustazioni di vino.Per info e prenotazioni www.vinoforum.itSi accede alla manifestazione solo con Green Pass o Tampone negativo (validità 48 ore)
Parcheggi:
Il pubblico potrà parcheggiare nei seguenti parcheggi gratuiti 1. REAL FLAMINIO – Viale di Tor di Quinto, 57b 2.Via della Stazione di Grottarossa 3. Viale Maurizio BarendsonA disposizione del pubblico ci saranno navette gratuite da e per la manifestazione.
Comunicazione MG Logos
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Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.