Sabato 18 dicembre Epulae apre il “Centro Studi Nazionale della Cultura Enogastronomica”
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Sabato 18 dicembre 2021 alle ore 10.00, nonostante il difficile momento che stiamo vivendo, aprirà in Piazza Alessandro Ricchi, a Poggio dei Pini, località del Comune di Capoterra (CA), il “Centro Studi Nazionale della Cultura Enogastronomica e dell’Analisi Sensoriale degli Alimenti e delle Bevande” di Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale.
La nostra Associazione di Promozione Sociale ed Ente del Terzo Settore “No Profit” riconosciuta dalla Repubblica Italiana con D.P.R. 361/2000, grazie a un’operazione di sinergia con la Cooperativa Poggio dei Pini, con il supporto di aziende dell’eno-agroalimentare italiano e di tanti altri partner, che hanno contribuito con donazioni libere, e di altre diverse realtà che hanno aderito in qualità di sponsor tecnici, darà vita al “Centro Nazionale della Cultura Enogastronomica e dell’Analisi Sensoriale degli Alimenti e delle Bevande”.
Presso il Centro Studi di Epulae saranno organizzati i corsi per diventare Maestro Sommelier Enogastronomo e i corsi di Analisi Sensoriale degli Alimenti e delle Bevande, che permetteranno agli amanti del buon bere e del buon mangiare di imparare a degustare in maniera professionale, vini, distillati, liquori, birre, acque minerali, salumi, formaggi, mieli, oli extra vergini di oliva, pani, the, caffè, ecc.
Tra le tante attività culturali che Epulae organizzerà, ci saranno le presentazioni di libri a tema enogastronomico in presenza dell’autore; dopo la presentazione del libro, ci sarà uno show cooking, curato da uno chef professionista, che preparerà una ricetta legata al tema del libro.
Inoltre, saranno proiettati film sul mondo del vino e della gastronomia. Alla fine del film, seguirà una masterclass guidata di vini e di alcuni prodotti dell’agroalimentare condotta da maestri sommelier enogastronomi.
Si organizzeranno serate di lettura di poesie, che saranno accompagnate da musicisti professionisti e da degustazioni guidate di selezionati vini e di eccelsi prodotti dell’agroalimentare. Sono inoltre previsti corsi didattici per scoprire la cucina rurale italiana, durante i quali i corsisti potranno vedere all’opera degli chef professionisti che insegneranno a cucinare le pietanze della loro regione; i particolari della preparazione delle pietanze, saranno filmati e mandati in diretta su uno schermo da 65 pollici, affinché i partecipanti possano vedere ogni particolare della preparazione della pietanza. Il centro organizzerà anche convegni di enogastronomia ed eventi e la Piazza Ricchi ospiterà i prodotti vinicoli e agroalimentari della Sardegna e di altre regioni italiane ed estere. In tali occasioni, i produttori faranno scoprire ai partecipanti i Saperi&Sapori del loro territorio. Alcuni esempi: POGGIO DEI PINI “Festival dei Sapori e dei Saperi” ;POGGIO DEI PINI INCONTRA: “La Gallura” – “Il Sulcis” – Il Mandrolisai – Il Parteolla – Il Campidano – La Città Metropolitana di Cagliari – Il Friuli – Il Lazio – La Sicilia, – I Vernaccia di Oristano – I Malvasia di Bosa – I Carignano – I Cannonau del mondo, I vini da Meditazione Italiani, ecc. Presso il Centro Studi sarà allestita una mostra permanente di 17 opere pittoriche riprodotte su tela e certificate dall’artista cagliaritano Paolo Laconi, le cui opere rappresentano le varie realtà produttive dell’agroalimentare. Inoltre, un’esposizione permanente dei “Pezzi da 90 dell’Enologia e dell’Agroalimentare Italiano” premiati da Epulae con l’Anfora d’Oro, nonché, una piccola biblioteca con dei libri attinenti alla cultura enogastronomica. Un ringraziamento di vero cuore va ai nostri partner e sponsor, che ci hanno permesso di realizzare Il Centro Studi Nazionale della Cultura Enogastronomica di Epulae.
Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.