La vellutata è una crema di verdure ottenuta mediante cottura delle verdure, o degli ortaggi, frullate, in modo da ottenere una consistenza morbida, vellutata, appunto, con l’aggiunta di un addensante, rappresentato generalmente da una patata o, in alternativa da amidi vegetali o fecole. Si distinguono dalla zuppa, dove le verdure vengono tagliate a pezzetti, in abbondante brodo vegetale e accompagnato da pane casereccio. Si distinguono anche dalle minestre, dove il brodo viene filtrato e nel liquido vengono cotti dei cereali (pasta, farro, orzo). Si distinguono anche dal passato che è una minestra di verdure, mai accompagnata da riso o da pasta, frullata direttamente nella padella di cottura.
Dal punto di vista nutrizionale la composizione delle vellutate dipende dalle verdure o dagli ortaggi utilizzati, tuttavia, esistono degli elementi comuni come vitamine, sali minerali, fibre e acqua. Adesso, d’inverno, poi, rappresenta un piatto caldo, dal gusto avvolgente, piacevolissimo, che può essere associato con dei crostini di pane leggermente abbrustolito.
Hanno, inoltre, il vantaggio di essere rapide e facilissime da preparare.
Riporterò di seguito diverse preparazioni, ma tutte sane e gustose:
VELLUTATA DI ZUCCA E PATATE CON FUNGHI (https://www.cucchiaio.it/ricetta/vellutata-di-zucca-e-patate-con-funghi/):
“Ingredienti:
- 1 kg zucca;
- 200 g patate;
- 1 cipolla bianca piccola;
- 1 litro di brodo vegetale;
- 150 g pane casereccio;
- 100 g funghi pioppini;
- Timo;
- 125 ml di yogurt bianco;
- Paprika affumicata;
- 30 g mandorle a lamelle;
- Pepe;
- Sale;
- Olio extravergine d’oliva.
Procedimento:
Per preparare la Vellutata di zucca e patate con funghi, tagliate la zucca e le patate a cubetti. Sbucciate la cipolla e tagliatela a pezzi. Scaldate due cucchiai di olio in una casseruola, unite la cipolla e lasciatela stufare a fuoco dolce per qualche minuto. Aggiungete la zucca e le patate e regolate di sale e pepe. Mescolate e versate una parte del brodo fino a coprire le verdure. Fate cuocere a fuoco medio, aggiungendo il restante brodo, per circa 30 minuti, fino a quando le verdure risultano tenere.
Nel frattempo, in una padella antiaderente, cuocete i funghi con un cucchiaio di olio e un rametto di timo per circa 15 minuti. Aggiustate di sale e pepe.
Per preparare i crouton tagliate il pane a cubetti di circa 2 centimetri, disponeteli su una teglia rivestita di carta forno e conditeli con un filo d’olio. Fate dorare i crouton di pane in forno preriscaldato a 200° per circa 5 minuti.
Una volta ultimata la cottura della vellutata frullatela con un mixer a immersione per ottenere una consistenza cremosa.
Aromatizzate lo yogurt bianco con della paprika affumicata. Servite la vellutata calda, accompagnata con la panna aromatizzata, i funghi, le mandorle a lamelle, i croutons di pane e qualche fogliolina di timo fresco.”
VELLUTATA DI PISELLI (https://www.cucchiaio.it/ricetta/vellutata-di-piselli/):
“Ingredienti:
- 700 g di piselli freschi già puliti;
- 2 scalogni;
- olio extravergine di oliva;
- 30 g di burro:
- 60 g di basilico tritato;
- brodo vegetale caldo;
- sale;
- pepe;
- 125 ml di panna fresca (facoltativa);
- sesamo nero per guarnire.
Procedimento:
Per realizzare la vellutata di piselli iniziate preparando il soffritto. Affettate sottilmente gli scalogni e fateli appassire in una casseruola con l’olio e il burro fino a quando saranno diventati trasparenti. Unite i piselli e lasciateli insaporire per qualche minuto.
Coprite con il brodo vegetale caldo e aggiustate di sale e pepe. Abbassate la fiamma e cuocete per altri 15-20 minuti. Spegnete, aggiungete la panna, il basilico e riducete in una crema omogenea e vellutata con il frullatore a immersione.
Trasferite la vellutata di piselli nei piatti da portata, aggiungete qualche fogliolina di basilico e una spolverata di sesamo se gradita.”
VELLUTATA DI CECI (https://www.cookist.it/vellutata-di-ceci-ricetta/):
“Ingredienti:
- Ceci secchi, 200 gr;
- Aglio, 1 spicchio;
- Rosmarino, 1 rametto;
- Olio extravergine di oliva, q.b.;
- Sale marino, q.b.;
- Acqua, q.b.
Procedimento:
Prendete i ceci secchi e metteteli in acqua per una notte intera. Se avete i ceci in scatola vanno benissimo, sciacquateli per bene dal liquido di conservazione. Trascorso il tempo necessario per far rinvenire i ceci, sciacquateli sotto l’acqua corrente per qualche minuto.
In una pentola capiente mettere un filo d’olio e lo spicchio d’aglio sbucciato lasciate soffriggere per qualche minuto. Aggiungete il rametto di rosmarino intero in modo da poterlo togliere facilmente prima di frullare i ceci. Aggiungete i ceci e lasciate cuocere per qualche minuto.
Coprite completamente i ceci con l’acqua e lasciate cuocere per un paio d’ore. In questo caso prepariamo la vellutata senza brodo, ma potete utilizzare anche il brodo vegetale se lo avete. Trascorse le due ore di cottura prelevate la maggior parte dei ceci con l’acqua di cottura e frullatela. Unite nuovamente i ceci frullati a quelli interi rimasti nella pentola e lasciate cuocere ancora 40 minuti circa. Se volete rendere ancora più cremosa la vostra vellutata aggiungete una patata tagliata a dadini a circa un’ora dalla fine della cottura. Quando sarà cotta frullatela insieme ai ceci.
VARIANTI
Della vellutata di ceci ne esistono diverse varianti, visto che i ceci non hanno un gusto così deciso. Possiamo infatti trovare la vellutata di ceci marocchina, molto speziata, oppure quella ligure che prevede le erbette e pomodoro. Qui di seguito però vi presento le varianti classiche da cui potrete sbizzarrirvi.
VELLUTATA DI CECI CON GAMBERI
Uno degli abbinamenti più famosi ed azzeccati è la vellutata di ceci con i gamberi. Preparate quindi la vellutata di ceci come la ricetta originale descritta sopra. Come variante potete anche usare i ceci neri, in modo che il contrasto dei colori del piatto sia netto. Quando la vellutata è quasi pronta, in una padella a parte mettete un filo d’olio a scaldare e cuocetevi 6 gamberi, impanati nel sesamo, per qualche minuto fino a che non saranno cotti perfettamente. Versate la vellutata nelle ciotole dei vostri ospiti e posizionate 3 gamberi, per porzione, in superficie e decorate con un giro di olio a crudo e un rametto di rosmarino.
VELLUTATA DI CECI CON ZUCCHINE
I ceci sono particolarmente versatili, per questo motivo si abbinano molto facilmente a verdure con un gusto non eccessivamente invadente. Ceci e zucchine insieme sono una vera delizia. Per 200 grammi di ceci utilizzate 200 grammi di zucchine. Quindi sciacquate bene le zucchine e privatele delle estremità, poi tagliatele a rondelle. Aggiungete le zucchine ai ceci quando manca circa un’ora al termine della cottura. Se preferite in questo caso potete utilizzare del brodo vegetale al posto dell’acqua. Frullate ceci e zucchine e servite con qualche crostino di pane condito con olio, sale e rosmarino. Se invece cercate gusti più decisi, a fine cottura ultimate il piatto con i funghi porcini trifolati”.
VELLUTATA DI ZUCCHINE (https://www.cookist.it/vellutata-di-zucchine-ricetta/):
“Ingredienti:
- Zucchine, 4 dalla buccia chiara;
- Cipollotti, 3;
- Brodo vegetale, 600 ml;
- Menta, q.b.;
- Sale marino, q.b.;
- Olio extravergine di oliva, q.b.;
- Panna, 2 cucchiai.
Procedimento:
Affettate i cipollotti e metteteli in una pentola capiente a soffriggere con un filo d’olio. Nel frattempo, tagliate grossolanamente le zucchine.
Pelate e tagliate le patate e unitele alla cipolla 4. Aggiungetele nella pentola, salate, pepate e unite qualche foglia di menta 5. Coprite tutto con il brodo vegetale, già caldo, e mettete il coperchio. Lasciate andare fino a che non saranno cotte le zucchine. Togliete la pentola dal fuoco, con il minipimer riducete tutto ad una crema 6. Rimettete sul fuoco per far tirare ancora la vostra vellutata per non farla risultare eccessivamente liquida. Aggiungete due cucchiai di panna e lasciate cuocere ancora qualche minuto..
VARIANTI
VELLUTATA DI ZUCCHINE CON GAMBERI
Piatto dai gusti definiti ma delicati, per questo motivo è molto facile abbinarla a ingredienti completamente diversi tra loro come i gamberi delicati o gusti più sapidi come il bacon. Preparate la vellutata come la ricetta originale riportata sopra, a parte preparate i gamberi, che avete messo a marinare con un filo d’olio, un goccio di limone, sale e timo. Cuoceteli a fiamma viva per pochi minuti, su entrambi i lati. Servite caldi sulla vellutata tiepida.
VELLUTATA DI ZUCCHINE E PATATE
Per tutti i periodi dell’anno, facile da preparare e va servita tiepida. Dopo aver soffritto la cipolla a fette, aggiungete le zucchine tagliate a pezzetti e le patate a cubetti. Mescolate spesso e cuocete con coperchio per circa trenta minuti aggiungendo sale e pepe quanto basta a metà cottura. Una volta tolta dal fuoco, frullate con frullatore a immersione fin quando non avrete una crema densa e vellutata.
VELLUTATA DI ZUCCHINE E CAROTE
Piatto tipicamente invernale. Pulite quattro zucchine, quattro carote, una patata e tagliatele a pezzetti. Mettete olio, verdure e acqua in un pentolone e fate cuocere per quindici minuti finché le verdure non si ammorbidiscono. Aggiungete acqua, fino alla copertura delle verdure, il dado preparato in casa e fate cuocere per una trentina di minuti. Rendete tutto più omogeneo dando un’altra frullata col frullatore ad immersione e avrete la vostra vellutata.
VELLUTATA DI ZUCCHINE CON RISO
La vellutata di zucchine può essere arricchita con diversi cereali, il riso è il più comune, ma potete utilizzare anche l’orzo. Seguite la ricetta originale indicata sopra, fino al momento in cui dovete rendere tutto una crema con il minipimer. Una volta rimessa la crema sul fuoco, aggiungete ancora 200 ml di brodo e il riso, portate a cottura, aggiungendo brodo in base al riso e a quanto ne richiede. Portate a cottura e servite caldo, ancora un pochino liquido.”.
VELLUTATA DI SPINACI (https://www.cookist.it/vellutata-di-spinaci/):
“Ingredienti:
- Spinaci freschi, 600 gr;
- Patate, 2 grandi;
- Scalogno, 1;
- Brodo vegetale, 1 litro;
- Panna fresca da cucina, 50 ml;
- Sale, q.b.;
- Pepe, q.b.;
- Olio extravergine d’oliva, q.b.
Procedimento:
Preparare il brodo vegetale e tenetelo in caldo. Pulite gli spinaci, lavateli e sistemateli in uno scolapasta per farli asciugare. Sbucciate e tritate lo scalogno e fatelo rosolare in 2 cucchiai di olio evo in una casseruola antiaderente. Ora lavate, sbucciate e tagliate a dadini le patate, aggiungetele allo scalogno e mescolate. Unite anche gli spinaci e mescolate ancora: aggiungete un pizzico di sale, chiudete con il coperchio e fate cuocete per alcuni minuti, fino a quando le verdure non saranno appassite. Unite poi il brodo bollente e cuocete per circa 20 minuti coprendo il tegame con il coperchio. Trasferite il tutto nel mixer e frullate alla massima potenza, fino ad ottenere un composto liscio e vellutato. Unite ora la panna da cucina e mettete sul fuoco per pochi minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. Servite la vostra vellutata di spinaci con una spolverata di pepe e aggiungete, se preferite, dei crostini di pane.
VARIANTI
In alternativa potete preparare la VELLUTATA DI SPINACI E RICOTTA, senza patate. Per la preparazione scaldate 2 cucchiai di olio in un tegame, aggiungete l’aglio, fatelo rosolare e poi eliminatelo. Aggiungete 800 gr di spinaci già lavati, 2 cucchiai di dado granulare e 1 bicchiere d’acqua. Coprite con un coperchio e cuocete per 15 minuti. Togliete la pentola da fuoco e frullate il tutto con il mixer. Aggiungete poi 150 gr di ricotta, o altro formaggio spalmabile, frullate di nuovo e servite.”.
VELLUTATA DI CAVOLFIORE (https://www.cookist.it/vellutata-di-cavolfiore/):
“Ingredienti:
- Cavolfiore, 800 gr;
- Patate, 600 gr;
- Cipollotto, 1;
- Olio extravergine d’oliva, 4 cucchiai;
- Brodo vegetale, 1 litro;
- Erba cipollina, q.b.;
- Sale marino, q.b.;
- Pepe nero, q.b.
Procedimento:
Cominciate a lavare, pelare e tagliare le patate a pezzi. Affettate poi il cipollotto e passate al cavolfiore. Eliminate le foglie e l’estremità inferiore della testa e staccate dal gambo le cimette.
Tagliatele poi a fette per facilitarne la cottura. In una pentola fate soffriggere il cipollotto con l’olio e, non appena si sarà imbiondito, aggiungete il cavolo, le patate e insaporite con un pizzico di sale e pepe. Unite poi il brodo vegetale e lasciate cuocere per un quarto d’ora rigirando di tanto in tanto. Coprite con un coperchio e continuate la cottura per altri 15 minuti a fiamma bassa. Una volta pronte le verdure mettetele nel mixer e frullate, aggiungete l’erba cipollina e mescolate per amalgamare al meglio i sapori. Servite la vostra vellutata di cavolfiore ben calda con un giro d’olio e una spolverata di parmigiano grattugiato, accompagnata da pane tostato o crostini.”
VELLUTATA DI PORRI (https://www.cookist.it/vellutata-di-porri-ricetta/):
“Ingredienti:
- Porri, 300 gr;
- Patate, 300 gr;
- Farina 00, 30 gr;
- Burro, 50 gr;
- Latte intero, 300 gr;
- Tuorli, 2;
- Brodo vegetale, q.b.;
- Olio extravergine d’oliva, q.b.;
- Sale, q.b.;
- Pepe, q.b.;
- Pane casereccio, 2 fette.
Procedimento:
Sbucciate le patate e tagliatele a fettine. Scottale per 5 minuti in acqua bollente e salata, quindi, scolatele e tenetele da parte.
Pulite i porri e tagliateli a rondelle.
Riunite in una padella capiente i porri e le patate; unite un filo di olio e un pizzico di sale e lasciate rosolare per qualche minuto. Coprite con il brodo caldo e proseguite la cottura finché le verdure non si saranno ammorbidite (se necessario, aggiungete man mano altro brodo).
Preparate un roux: sciogliete il burro in un pentolino, versate la farina e lasciate tostare per qualche minuto; stemperate con il latte tiepido, mettete sul fuoco e fate cuocere fino a ottenere una salsa densa e liscia.
Una volta cotte, frullate le verdure con un mixer a immersione; versate la salsa e amalgamate per bene. Aggiustate di sale e di pepe.
A questo punto, incorporate i tuorli, rimettete sul fuoco e lasciate rapprendere per qualche minuto.
Intanto tagliate il pane a cubetti e lasciatelo tostare in una padella con un filo di olio.
Trasferite la vellutata nelle fondine individuali, completate con i crostini e servite caldissima.”
VELLUTATA DI FUNGHI (https://www.cookist.it/vellutata-di-funghi/):
“Ingredienti:
- Funghi porcini, 500 gr;
- Patate, 300 gr;
- Brodo vegetale, 700 ml;
- Porro, 1;
- Olio extravergine d’oliva, q.b.;
- Sale marino, q.b.;
- Pepe nero, q.b.;
- Prezzemolo.
Procedimento:
Pulite i funghi raschiando la terra attaccata con un coltellino e pulendoli delicatamente con un panno umido. Ora staccate il gambo dalla cappella con un movimento rotatorio e tagliateli a fettine sottili. Lavate le patate, sbucciatele e tagliatele a dadini, tagliate il porro a rondelle e fatelo rosolare in un tegame antiaderente con un filo d’olio. Fatelo appassire e unite poi le patate e i funghi, cuocete per un paio di minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. Aggiungete poi il brodo vegetale e fate cuocere per una ventina di minuti a fuoco medio, o fino a quando il brodo non si sarà assorbito. Ora inserite nel tegame un frullatore a immersione e frullate fino ad ottenere un composto cremoso. Versate la vellutata nei piatti, aggiungete del prezzemolo e, se preferite, servite con crostini di pane.”.
VELLUTATA DI BROCCOLI (https://www.cookist.it/vellutata-di-broccoli/):
“Ingredienti:
- Broccoli, 500 gr;
- Patate, 300 gr;
- Porro, 1;
- Olio extravergine d’oliva, q.b.;
- Brodo vegetale, 500 ml;
- Sale marino, q.b.;
- Parmigiano grattugiato, q.b.;
- Pane tostato, 2/3 fette.
Procedimento:
Tagliate il porro a fettine, lavate le patate, sbucciatele e tagliatele a tocchetti. Ora dedicatevi ai broccoli: lavateli, eliminate i gambi e tagliate le cime a metà. In un tegame fate appassire il porro con due cucchiai di olio, senza farlo dorare. Aggiungete poi le patate e i broccoli e fateli rosolare per alcuni minuti, unite poi il brodo, il sale e fate cuocere per circa mezz’ora a fuoco lento.
Una volta cotte le verdure, realizzate una purea utilizzando il frullatore ad immersione. Tenete sul fuoco la vellutata per pochi minuti aggiungendo il parmigiano grattugiato e, se preferite un po’ di pepe. Preparate ora i crostini tagliando le fette di pane a pezzetti: fate rosolare in padella con un po’ di olio. Versate la vellutata di broccoli nel piatto, aggiungete i crostini di pane e servite ben calda aggiungendo anche un giro d’olio extravergine d’oliva.”
VELLUTATA DI CAROTE (https://www.cookist.it/vellutata-di-carote/):
“Ingredienti:
- Carota, 300 gr;
- Cipolla, ½;
- Brodo vegetale, 800 ml;
- Cannella, 1 cucchiaino;
- Olio extravergine d’oliva, q.b.;
- Latte, 100 ml;
- Panna liquida, q.b.
Procedimento:
Lavate le carote e pelatele. Disponetele su di un tagliere e tagliatele a pezzetti. In una pentola fate soffriggere la cipolla tritata con un filo d’olio.
Aggiungete le carote, ricoprite con il brodo vegetale, salate e pepate. Fate cuocere con il coperchio per circa 30 minuti, finché le carote non si saranno ammorbidite. Se necessario, aggiungete altro brodo. Dopodiché aggiungete il latte e la cannella.
Spegnete sotto al fuoco e frullate con il frullatore ad immersione o minipimer fino a che la vellutata non raggiunge una consistenza cremosa. Servite la vellutata di carote con panna ed erba cipollina.”.
Vi ho presentato un po’ di ricette che, se preparate con ortaggi e verdure di stagione, sono anche un’ottima fonte, per il nostro organismo, di preziosi antiossidanti. Ed ora non mi resta altro da fare che augurarvi “Buon Appetito”.
Dal punto di vista universitario la mia carriera si potrebbe riassumere in poche parole: farmacista, biologa e nutrizionista . La passione dell’enogastronomia è nata, invece, un po’ prima del periodo universitario. Già dalle superiori, frequentando l’Istituto per Chimici “Michele Giua”, una delle materie di studio era Impianti Chimici ed uno dei docenti, l’allora Direttore della Cantina di Dolianova, ci aveva fatto studiare tutto il processo di produzione del vino, degustazione compresa. È stata una passione nata in quel periodo e che ho inseguito, per un bel po’ di tempo, nei periodi un po’ più liberi dagli studi universitari e di aggiornamento professionale. Finalmente nel 2019 sono diventata Sommelier e nel 2020 Maestro Degustatore Salumi, ma intorno al 2000 ho diretto la produzione alimentare e liquoristica presso un’azienda sarda, occupandomi anche di Ricerca scientifica applicata alla produzione industriale. Con Epulae ho iniziato a scrivere di questo mondo che mi appassiona, cercando di trasmettere non solo l’entusiasmo, ma anche tanti anni di approfondimento e di esperienza pratica.