ATTUALITA’ Trieste si fa bella a Natale

Trieste si fa bella a Natale. Addobbi natalizi adornano una città che si sta scoprendo sempre più meta turistica ed attrae visitatori italiani e stranieri, soprattutto gli austriaci che da sempre amano la città che per lungo tempo fu il porto dell’Impero in epoca asburgica. Anche la gastronomia fa la sua parte con piatti di stagione e iniziative speciali come i concerti di canti natalizi tenuti nei punti più caratteristici del centro cittadino dal coro musicale femminile “Le Sandrine” diretto dalla maestra Alessandra Esposito. La simpatia delle coriste e i brani natalizi si sono sposati con i due caffè bar, che non sfigurerebbero per atmosfera nel centro di Vienna: lo storico Caffè Tommaseo, culla dell’irredentismo italiano a metà Ottocento, e il caffè degli Specchi, il salotto buono della città affacciato su Piazza Unità d’Italia a fianco del Municipio, del Palazzo del Governo e di quello della Regione Autonoma. I due caffè, ripresi dal medesimo gruppo che li ha valorizzati di recente, offrono anche servizio di ristorazione ed hanno invitato il coro ad esibirsi nei locali per una clientela piacevolmente sorpresa dalla novità di stagione.

Trieste si conferma città di cultura anche con il cartellone del Teatro Verdi che ha in programma concerti e balletti e con la mostra sui “Macchiaioli, l’avventura dell’arte moderna” da poco inaugurata. E’ ospitata dal Civico Museo Revoltella che festeggia i 150 anni dalla sua fondazione negli sfarzosi ambienti della dimora ottocentesca del barone Revoltella, uno dei principali finanziatori dell’apertura del canale di Suez, quanto nella luminosa e sempre attuale luminosità degli spazi disegnati dall’architetto Carlo Scarpa nella seconda metà del Novecento per la Galleria d’Arte Moderna.

Fino al 10 aprile 2023 si potrà apprezzare attraverso un’ottantina di dipinti proposti il valore di un movimento pittorico che ha accompagnato l’avanguardia risorgimentale italiana. La mostra, inaugurata dall’assessore alla cultura Giorgio Rossi in rappresentanza del sindaco di Trieste Roberto Di Piazza è promossa e organizzata da Comune di Trieste, Trieste Convention and Visitors Bureau, PromoTurismo Friuli Venezia Giulia ed è stata magistralmente allestita da Arthemisia, la più importante realtà italiana per l’allestimento di eventi d’arte, con attualmente 10 grandi mostre attive in diverse città e che proprio a Trieste a inizio 2022 aveva presentato la mostra sugli impressionisti in Normandia.

Il curatore toscano della mostra, Tiziano Panconi, ha scelto di esporre non solo icapostipiti di questa corrente artistica, definita quasi in senso dispregiativo “Macchiaioli”, spiriti indipendenti e ribelli che abbandonano le scene storiche e mitologiche del Neoclassicismo e del Romanticismo per aprirsi a una pittura realista e immediata dipingendo appunto “a macchie” dense e colorate la vita quotidiana, con brevi pennellate che rendono con immediatezza i soggetti in maniera più veritiera per riprodurre la realtà così come appare a colpo d’occhio.

Oltre ai più noti Giovanni Fattori, Telemaco Signorini e Silvestro Lega in questo excursus che va dalla metà dell’Ottocento ai primi anni del ‘900 e abbraccia gli anni della Macchia e quelli successivi del Naturalismo, la mostra è un’occasione per scoprire Giuseppe Abbati, Cristiano Banti, Odoardo Borrani, Vincenzo Cabianca, Ugo Manaresi e Vito d’Ancona. Sono presenti anche due piccoli dipinti del primo periodo di Giuseppe De Nittis e di Giovanni Boldini quando questo due pittori, divenuti in seguito famosissimi, erano vicini al gruppo toscano dei Macchiaioli. La provenienza dei dipinti esposti in mostra deriva dai Museoarchives Giovanni Boldini Macchiaioli di Pistoia e da numerose collezioni private italiane ed europee, a parte due notevoli dipinti di Giovanni Fattori, un piccolo ma bellissimo bivacco militare normalmente esposto proprio nella Galleria d’Arte Moderna del Museo Revoltella di Trieste e un grande e spettacolare olio intitolato Mandrie Maremmane di due metri per tre del Museo Civico Giovanni Fattori di Livorno.

Info:

www.arthemisia.it/it/macchiaioli-trieste