Roberta Urso, delegata della Regione Sicilia dell’ Associazione Donne del Vino, fa il bis. Con lei, anche la vice delegata Flora Mondello, al suo secondo mandato e la new entry Teresa Gasbarro per la Sicilia orientale. A Palermo, nei locali di Assovini Sicilia, si è svolto stamattina il rinnovo delle cariche per la guida nell’Isola dell’associazione che promuove dal Nord al Sud del Bel Paese, la cultura e la conoscenza del vino attraverso la formazione e la valorizzazione del ruolo delle donne nel settore vitivinicolo.
Nata nel 1988, l’associazione nazionale Donne del Vino è presieduta oggi da Daniela Mastroberardino. Con Roberta Urso, Responsabile PR e Comunicazione di Cantine Settesoli, è stata riconfermata con la carica di vicedelegata, Flora Mondello, presidente del Consorzio di Tutela del Mamertino DOC e la new entry, per la Sicilia orientale , Teresa Gasbarro, delegata dell’ Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino della provincia di Siracusa.
“Sono molto felice di dare continuità al lavoro svolto negli ultimi 4 anni- dice Roberta Urso- Da gennaio 2019 ad oggi la nostra delegazione è cresciuta in maniera esponenziale, esattamente del 400%, diventando una delle più attive in Italia, e siamo particolarmente orgogliose della presenza di una di noi, Dominique Marzotto, in Consiglio Direttivo Nazionale, al fianco della nuova Presidente Daniela Mastroberardino. Ringrazio tutte le socie siciliane- continua- che hanno lavorato e lavorano con incessante passione ai progetti sia nazionali che di iniziativa regionale: tutte insieme ci prepariamo ad affrontare questa nuova stagione con ancora più entusiasmo. Un grazie in particolare Lilly Ferro Fazio per avere creduto in me sin dal suo primo mandato ed alla past President Nazionale Donatella Cinelli Colombini, grande esempio di tenacia, determinazione e per il suo proverbiale spirito di iniziativa”.
Bilanci. “ Dalla convention nazionale sull’Etna al Progetto D-Vino che ci vede per il secondo anno di sperimentazione in prima linea a diffondere- spiega la Urso- la cultura del vino tra gli studenti degli istituti alberghieri e per il turismo, dal nostro impegno in difesa delle donne in difficoltà alle attività di formazione e ricerca a quelle di divulgazione e comunicazione in collaborazione con università, enti di ricerca, associazioni di categoria, trade e consumer: c’è un filo conduttore forte tra tutte attività che portiamo avanti nel segno della progettualità ed all’insegna di un grande lavoro di squadra”.
Rilanci. “ Oggi più che mai voglio ricordare il nostro mantra #nonditecichenonsipuofare, pronta, insieme alle vice delegate Flora Mondello e Teresa Gasbarro ed a tutta la squadra Sicilia, a trasformare le idee e la nostra visione in azioni concrete che lasceranno certamente il segno- sottolinea la delegata delle DDVSicilia- E, tra i primi appuntamenti, il via il 5 febbraio con il progetto itinerante “DXD : calici di vita” , un’alleanza con ristoratori e le Donne del Vino dell’ Isola per aiutare le donne vittime di violenza e sabato 4 marzo, Menfi, capitale italiana del vino 2023 , ospiterà la Giornata Nazionale delle Donne del Vino Sicilia”
Settantadue le socie dell’ isola tra cui Dominique Marzotto delegata del direttivo nazionale. Iniziative al via dal 5 febbraio con il progetto itinerante “dxd : calici di vita” per un’alleanza tra ristoratori e donne del vino Sicilia per aiutare le donne vittime di violenza e il 4 marzo, Menfi, città italiana del vino 2023, ospiterà la giornata nazionale delle donne del vino Sicilia.
Agronomo, storico dell’enogastronomia mediterranea, scrittore e giornalista. E’ stato presidente regionale dell’ARGA, Associazione Regionale dei Giornalisti esperti in agricoltura, ambiente, agroalimentare, turismo rurale, pesca e territorio, organo di specializzazione della Federazione Nazionale della Stampa, scrive per diverse testate giornalistiche nazionali. E’ presidente regionale e vicepresidente nazionale dell’Accademia Internazionale Epulae, segretario generale della Federazione Internazionale dei Giornalisti e Scrittori di Turismo (Flai – Fijet). Ha insegnato Enogastronomia, Vitivinicoltura, Agroalimentare e Turismo Rurale (Terza area) presso gli Istituti Professionali Alberghieri ed Agrari: Paolo Borsellino di Palermo, Ugo Mursia, Sen. G. di Molinari di Sciacca e Calogero Don Vincenti di Bisacquino, nonché in diversi corsi di formazione di Enti Professionali. E’ stato componente come giurato di diverse gare enogastronomiche a carattere nazionale.
Ha al suo attivo diverse pubblicazioni come: I prodotti dell’Isola del sole, Sicilia Rurale, Guida all’Agriturismo siciliano, edizione 2007 e 2008, La Sicilia a cavallo, Sicilia the Excelland, Guida alle agevolazioni contributive e creditizie in agricoltura, per conto della Regione Siciliana; La Riserva Naturale Orientata dei Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio; La Riserva Naturale Orientata di Monte Carcaci; La Riserva Naturale Orientata di Monte Genuardo e Santa Maria del Bosco, per l’Istituto Poligrafico Europeo; Il Parco dei Monti Sicani, Edizione Sikana Progetti d’Arte; I pani votivi di S. Giuseppe a Chiusa Sclafani e la mostra etnografica di Palermo (1891/92), Ispe Archimede; Atlante del pane di Sicilia, per il Consorzio “Gian Pietro Ballatore”; Cento e più idee per valorizzare le aree rurali, Ed. Ispe Archimede; Cuscus: Storia, cultura e gastronomia, Casa Editrice AGRA Roma; I frutti di Sicilia nell’opera di Gianbecchina con testi di Mario Liberto, Andrea Camilleri, Maria Luisa Spezzani, per il Consorzio Agrario di Palermo; Legumi: gioielli d’Italia, Casa Editrice AGRA Roma; La cucina dei Monsù nel Regno delle Due Sicilie, Ed. Kalòs; Couscous Koinè culturale dei popoli, Ed. Kalòs; Legumi sostenibili: buoni per buongustai, vegetariani e vegani.