Ristorante di pesce a Caorle

Cinquant’anni di tradizione: come dice il nome è un vero paradiso per chi ama il pesce il Ristorante Eden di Caorle, la spiaggia veneta dell’Alto Adriatico tra le foci dei fiumi Livenza e Lemene, peraltro anche città di tradizioni importanti sia storico-artistiche, sia pescherecce che la collocano tra i borghi marinari d’Italia.

Il ristorante dichiara già sotto il nome la sua vocazione: ristorante di pesce, più precisamente del pescato dei pescatori di Caorle. L’orgoglio di Barbara Barbares, figlia del fondatore, non è solo accogliere gli ospiti nella grande e tranquilla sala del ristorante che dal 1992 può accogliere circa cento coperti in un ambiente rilassato ed elegante, ma soprattutto andare a fare personalmente l’approvvigionamento del pesce cinque giorni alla settimana all’arrivo delle barche da pesca al mercato ittico di Caorle Caorle per assicurare alla cucina il migliore pesce fresco dell’Alto Adriatico. Lo chef è il marito di Barbara, Tiziano Brichese, che sviluppa le sue ricette con passione, conoscenza e professione: la sua cifra stilistica è la semplicità abbinata a un grande prodotto, con un menu che segue le stagioni e la disponibilità del pescato.

Preceduti da un saluto della cucina sfilano gli antipasti di pesce crudo e cotto che rendono veramente ardua la scelta tra una decina di proposte. I sapori del mare si abbinano ai primi piatti con spaghetti con le vongole pevarasse di Caorle, i tortelli delicati fatti a mano con branzini e ricotta aromatizzati al lime su vellutata di piselli oppure i tagliolini di pasta fresca al gransoporo, gli spaghetti di Gragnano alla scogliera serviti in padella; il risotto alla pescatora e il piatto che non volevo, gnocchi fatti in casa alla crema di scampi e gamberi. Il nome curioso deriva dal tentativo dello chef di ritirare dalla lista questo piatto non tipico della cucina della laguna, ma sempre richiestissimo e perciò ineliminabile. Il primo che costituisce l’innovazione, il piatto firma dello chef per quest’estate 2023, sono però i tagliolini di pasta fresca con seppie di Caorle, limone e pesto di zucchine, un accostamento inusuale e gradevolissimo.

I secondi piatti di pesce propongono i grandi classici della cucina adriatica: le seppie di Caorle in umido con polenta; le sogliole alla griglia, la grigliata mista, il rombo al forno con patate, il branzino al sale con erbe cotte, il piatto di calamari, seppie e gamberi fritti, o infine il gran fritto misto. La sorpresa è invece anche qui l’invenzione dello chef: un inusuale spiedino di branzino e code di mazzancolle di Caorle al Ginger con marmellata di pomodori verdi e porro croccante, Tra i numerosi contorni per accompagnare i piatti, insalata verde, insalata mista, patate al forno, patate fritte, zucchine fritte, verdure miste grigliate, c’è anche una vecchia ricetta della nonna Ines, erbe in tecia, dizione dialettale veneta per tegame.

Tra i piatti fuori menù con il pescato di Caorle: c’è un antipasto granchietti al rosmarino in tegame, gli spaghetti di Gragnano con gli zottoli, i calamaretti cacciaroi e canestrelli fritti, ma anche delle raffinate ostriche a scelta provenienti da Caorle o dalla Bretagna.

Ampio parcheggio esterno, cordiale atmosfera familiare, un menù dedicato a chi non ama il pesce e una nutrita carta dei vini completano il quadro: il sommelier accompagna i piatti con bollicine sapientemente scelte tra champagne, Trentino, Franciacorta e Prosecco veneto delle migliori cantine, ribolla gialla spumantizzata del Friuli Venezia Giulia e siciliano Tasca di Almerita Brut 2019; seguono poi tanti vini bianchi italiani da Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino alto Adige, con qualche citazione da Piemonte, Lombardia e Sicilia.

Ristorante Eden

Via Cadore 191, Ottava Presa, Caorle(VE)

Tel. 0421 88194

www.ristoranteedencaorle.it