Le pardulas sono deliziosi dolcetti tipici della Sardegna, preparati solitamente secondo la tradizione durante il periodo pasquale, vengono realizzate oggi tutto l’anno. Queste piccole tortine presentano un involucro di semola di grano duro e strutto, racchiudendo una golosa crema alla ricotta e zafferano che dona loro il caratteristico colore giallo.
Questa è la ricetta per realizzare le pardulas e apprezzarne la bontà.
Per preparare l’impasto, iniziare facendo sgocciolare la ricotta per evitare il rilascio di siero durante la cottura.
Successivamente, amalgamare semola di grano duro e strutto, aggiungere uova, separando gli albumi dai tuorli, e lavorare fino a ottenere un composto liscio. Lasciare riposare per almeno 30 minuti.
Nel frattempo, preparare la crema alla ricotta con zucchero, tuorli, farina, zafferano e scorze grattugiate di arancia e limone.
Stendere l’impasto, ritagliare dischetti e riempirli con la crema alla ricotta. Sigillare formando un cestino e spennellare con un uovo e latte.
Cuocere nel forno a 150°C per circa 40 minuti. Una volta pronte, cospargere le pardulas con zucchero a velo o decorarle con zuccherini colorati.
La ricotta di pecora o vaccina fresca è l’ingrediente principale, da scegliere con cura seguendo la stagionalità.
Le pardulas tradizionali possono variare regionalmente, con varianti come “pardulas de casu” o “casadinas” sostituendo la ricotta con formaggio fresco. Alcune aggiungono uva sultanina o prezzemolo al ripieno.
Per preparare le pardulas, è essenziale far spurgare la ricotta per eliminare il siero in eccesso. Questi dolci si sposano perfettamente con un vino bianco fermo, creando un connubio di dolcezza e fruttato.
Gianfranco Quartu giornalista e food blogger. Si occupa di storie di cucina, di cibo, alimentazione e food photography. Su Instagram @Cucinieremoderno