A Città del Mare di Terrasini (PA) al Travelexpo 2024 si terrà il 7 aprile l’Assemblea Nazionale della Fijet Italia. Di Esther Di Gristina

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A Città del Mare di Terrasini – Palermo la Fijet Italia Flai domenica 7 aprile 2024 ore 10:30 si terrà l’Assemblea Nazionale nell’ambito di Travelexpo.

Dovranno essere approvati, tra l’altro, gli atti contabili sui quali ha espresso parere favorevole il Collegio dei Revisori che ha definito l’attività della Federazione “molto lodevole” per i risultati reggiunti nel 2023.

La relazione del presidente Giacomo Glaviano aprirà i lavori sull’attività svolta e quella programmata per il 2024, dopo il successo della recente conferenza di Villa Niscemi a Palermo sulla destagionalizzazione del turismo, argomento focalizzato alla Bit di Milano dal Governo Regionale Siciliano guidato da Renato Schifani.

“L’importanza della destagionalizzazione del turismo per aumentare la presenza e permanenza dei visitatori in Sicilia”, certamente ha attirato l’attenzione di una vasta gamma di stakeholder, dai politici ai giornalisti, dagli esperti di comunicazione agli amministratori locali, tutti uniti nel comune obiettivo di migliorare l’economia turistica siciliana, a partire dal Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla (accompagnato dall’assessore al turismo Alessandro Anello), che ha sottolineato l’importanza di sviluppare strategie innovative per contrastare la stagionalità turistica e promuovere un flusso costante di visitatori durante tutto l’anno. Lagalla ha evidenziato come la diversificazione delle offerte turistiche e la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e enogastronomiche della regione siano fondamentali per raggiungere questo obiettivo.

Il giornalista Giorgio Fiammella, presidente dell’Associazione Culturale Kermesse di Palermo, operatore da oltre un ventennio nel settore turistico; ha sottolineato l’importanza del ruolo cruciale dei media nel promuovere la destagionalizzazione del turismo: un messaggio diretto alla classe politica della regione, affinchè possa adoperarsi attraverso una rivisitazione legislativa per rilanciare il settore Turistico che rappresenta la “Fonte Primaria” della nostra regione ; tale trasformazione per ricaduta offrirebbe quelle opportunità d’occupazione ai nostri giovani, esperti nel settore e laureati, che non trovano sbocco occupazionale nel nostro territorio, assistendo negli ultimi tempi sempre più allo spopolamento del fenomeno giovanile; che di contro si riversa nelle altre nazioni contribuendo alla loro economia.
Credo che l’istituzione di una cabina di regia a carattere regionale con personale qualificato fra i vari settori, possa contribuire a gestire le richieste attraverso un coordinamento capillare nei vari settori, e rendere più efficienti i percorsi e la movibilità, anche in quelle aree periferiche isolate centri rurali, borghi, ma ricche di positiva bellezza paesaggistica storico culturali che rappresentano l’eccellenze della nostra terra.

Salvatore Piscopo, amministratore ed esperto di comunicazione e immagine, ha fornito preziose insight sulle strategie di marketing territoriale, enfatizzando l’importanza di costruire una brand identity distintiva per la Sicilia, in grado di attrarre turisti da tutto il mondo in ogni periodo dell’anno.

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Da sinistra: Tommaso Romano, Roberto Lagalla, Giacomo Glaviano.

Matteo Ruvolo, sindaco di Ribera, la città delle arance, ha condiviso le best practices locali per incentivare il turismo agrumicolo e rurale, dimostrando come la valorizzazione delle produzioni tipiche possa contribuire alla creazione di un turismo sostenibile e responsabile.

Giacomo Glaviano, Organizzatore e Promotore dell’ Evento; giornalista e presidente FIJET Italia, ha evidenziato l’importanza del giornalismo turistico nel promuovere la destagionalizzazione, incoraggiando una copertura mediatica equilibrata che metta in luce le opportunità offerte dalla Sicilia in ogni periodo dell’anno.

Alfonso Lo Cascio, presidente regionale BC Sicilia e giornalista, ha posto l’accento sull’importanza della collaborazione tra settori pubblico e privato per implementare politiche turistiche efficaci e sostenibili.

Mario Liberto, giornalista e direttore di Sicilia Agricoltura, ha illustrato le potenzialità del turismo enogastronomico per incentivare la destagionalizzazione, promuovendo la ricchezza dei prodotti agroalimentari siciliani e l’esperienza unica delle tradizioni culinarie locali.

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Glaviano, Amata, Campè

Tommaso Romano, antropologo e presidente dell’Accademia di Sicilia, ha offerto una prospettiva culturale, sottolineando l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio culturale e antropologico della Sicilia, elemento fondamentale per attrarre turisti interessati alla storia e alle tradizioni dell’isola.

Elvira Amata, assessore regionale al turismo, ha presentato le linee guida della Regione per favorire la destagionalizzazione del turismo, annunciando investimenti mirati e programmi di sviluppo per diversificare l’offerta turistica e migliorare l’accessibilità ai luoghi di interesse.

L’evento a Palermo presso Villa Niscemi ha rappresentato un’importante occasione di confronto e di elaborazione di strategie per affrontare la sfida della destagionalizzazione del turismo in Sicilia, evidenziando l’importanza di una visione integrata e collaborativa per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore turistico regionale nella nostra isola patrimonio mondiale per i contenuti storici, artistici, paesaggistici e agroalimentari che rappresenta.
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