di Leonardo Felician
Insediamento nuragico, città fenicia, poi punica, poi romana, Solky o Sulci, sulle cui rovine sorge oggi Sant’Antioco, ha dato il nome alla provincia della Sardegna sud-occidentale a ovest di Cagliari che si raccoglie intorno a Carbonia e si estende poi nel vicino Iglesiente fino a Iglesias. E’ un territorio remoto, antico, incontaminato, caratterizzato dal mare e dalle miniere, purtroppo da tempo abbandonate, ma trasformate in alcuni casi in interessanti attrazioni turistiche.
Tra le suggestive colline del Sulcis, Eural Sulcis, con sede a Carbonia, è una società agricola che dal 2016 si dedica con passione alla valorizzazione del territorio e delle sue preziose uve, la cui coltivazione si fa risalire appunto all’epoca fenicia. Nata da un’idea lungimirante, l’azienda ha saputo coniugare tradizione e innovazione, dando vita a una gamma di prodotti di eccellenza che racchiudono in sé l’anima autentica di questa terra. E’ una missione che va oltre la semplice produzione perché è volta a risvegliare l’antico spirito agricolo della Sardegna con l’impegno non solo per coltivare, ma di vivere la terra, ascoltando i suoi bisogni e rispondendo con soluzioni sostenibili.
Questo territorio vocato alla viticoltura, dal generoso clima mediterraneo mitigato dalla brezza di mare, vanta una lunga vocazione vitivinicola con la coltivazione di vitigni autoctoni come il Carignano, il Vermentino e il Nuragus, che si adattano perfettamente alle caratteristiche pedoclimatiche della zona. Eura Sulcis, che si avvale di metodi di agricoltura sostenibile nel rispetto dell’ambiente e dell’equilibrio naturale, ha puntato per ora su un solo vino, perfetta espressione di questo terroir, per far nascere da uve accuratamente selezionate prodotti pregiati che racchiudono in sé i profumi e i sapori intensi del Sulcis. E’ il Carignano la sua specialità, che si distingue per il suo carattere deciso e persistente. L’azienda crede nel valore del territorio e si impegna attivamente nella sua promozione organizzando visite guidate nei vigneti e in cantina, per offrire ai visitatori l’opportunità di conoscere da vicino i processi produttivi e immergersi nella bellezza del Sulcis. Partecipa inoltre a fiere ed eventi nazionali e internazionali per far conoscere i propri prodotti e la ricchezza enogastronomica della Sardegna.
Con il suo approccio attento e rispettoso del territorio, Eural Sulcis si distingue come un’azienda di eccellenza nel panorama agroalimentare sardo. I suoi vini rappresentano l’espressione autentica di una terra ricca di storia, tradizione e sapori unici: un esempio per chi crede nel valore del territorio e nella forza dell’agricoltura come motore di sviluppo sostenibile.
I vini tipici di Eural Sulcis sono disponibili presso l’azienda, anche con visite e degustazioni sul posto con prenotazione, con modalità e-commerce nello shop online sul sito internet, ma anche presso una selezionata rete di rivenditori. Primo Solco, Janas, Atobiu, Ortigu e Solky sono i nomi in etichetta, che si differenziano per la qualità e per l’invecchiamento. Solky in particolare è un Carignano del Sulcis in purezza ottenuto da un vigneto allevato a cordone speronato su un terroir di medio impasto, misto di argilla e sabbia. L’uva viene raccolta a fine settembre o ai primi di ottobre a seconda delle condizioni climatiche dell’annata in piccole ceste, selezionata e diraspata. Una lenta fermentazione consente al mosto e al vino di arricchirsi gradatamente delle sostante contenute nelle bucce prima della maturazione, che avviene in acciaio sui lieviti. Ne risulta un vino di color rosso rubino, con sentori di frutti di bosco e ciliegia. Equilibrato e persistente si abbina bene con piatti di carne tipici e formaggi stagionati. Può essere servito anche come aperitivo per iniziare il pasto. Nella gamma offerta Ortigu è il Carignano del Sulcis DOC Riserva e Atobiu è il DOC Superiore, entrambi con lungo affinamento in barrique di rovere francese.
Eural Sulcis Società Agricola
Piazza Marmilla, Carbonia(SS)
Tel.: 0781 670060
Email: [email protected]
Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.