Erbaluce e Timorasso protagonisti: il 29 aprile a La Colombera la Banca del Vino celebra l’eccellenza al femminile

di Fulvio Falbo

Martedì 29 aprile alle ore 20, il suggestivo scenario delle colline tortonesi ospiterà una serata imperdibile per gli amanti del vino e della cultura gastronomica: alla cantina La Colombera, a Vho, torna la Banca del Vino – sezione di Acqui Terme – con un evento interamente dedicato all’eccellenza al femminile nel mondo vitivinicolo. Protagoniste saranno due produttrici che incarnano il volto contemporaneo e appassionato del vino piemontese: Lia Falconieri dell’azienda Cieck di San Giorgio Canavese (TO) ed Elisa Semino, padrona di casa e anima de La Colombera. A guidare la degustazione sarà Laura Norese, firma della guida Slow Wine e profonda conoscitrice del territorio, che accompagnerà i partecipanti in un viaggio enologico attraverso sette etichette, abbinate a due piatti della tradizione locale

L’esperienza sensoriale prenderà il via con un calice di Derthona Colli Tortonesi Timorasso 2021 e un Erbaluce di Caluso Vigna Misobolo 2021 come calice di benvenuto, per poi proseguire con una selezione raffinata pensata per valorizzare i vitigni autoctoni in tre diverse annate: 2021, 2019 e 2013. A tavola, i ravioli alla Derthona incontreranno l’Erbaluce di Caluso Vigna Misobolo 2019 e il Timorasso Derthona 2019, mentre il vitello tonnato sarà esaltato da due etichette che raccontano la profondità del tempo: l’Erbaluce Metodo Classico Brut San Giorgio 2013 e il Derthona Colli Tortonesi Timorasso 2013. Gran finale con un vino a sorpresa firmato Cieck. L’appuntamento si svolge presso La Colombera, storica cantina fondata nel 1937 da Pietro Semino e oggi guidata da Elisa Semino, vera e propria “regina del Timorasso”, affiancata dal fratello Lorenzo e dal padre Piercarlo, con la consulenza agronomica di Davide Ferrarese. A condividere la scena sarà Lia Falconieri, oggi alla guida della cantina Cieck insieme a Domenico Caretto, raccogliendo l’eredità visionaria di Remo Falconieri, che dopo una vita professionale all’Olivetti di Ivrea decise, già cinquantenne, di inseguire la sua passione per l’Erbaluce, studiandone le potenzialità spumantistiche e aprendone la strada anche alla vinificazione in versione ferma e passita. Una storia di dedizione e innovazione che oggi continua con uno sguardo rivolto al futuro del Canavese.

Le prenotazioni si effettuano esclusivamente online al link

https://ideasiti.wine/prodotto/timorasso-e-erbaluce-a-braccetto-nelle-annate-2021-2019-2013-vho/

L’iniziativa si inserisce all’interno del calendario degli eventi promossi dalla Banca del Vino – sezione di Acqui Terme, che dopo questo appuntamento proporrà nuove tappe all’insegna dell’eccellenza: il 23 maggio a La Bollina Winery di Serravalle Scrivia con Paola Grasso di Ca’ del Baio di Treiso e l’11 giugno al Bo Russ di Acqui Terme con Umberto Bera di Bera Winery di Neviglie. La Banca del Vino, realtà unica al mondo nata su iniziativa di Slow Food, custodisce oggi oltre 50.000 bottiglie all’interno delle Cantine Storiche dell’Agenzia di Pollenzo, luogo di sperimentazione e cultura enogastronomica che ospita l’Università di Scienze Gastronomiche. Un polo di riferimento internazionale che attraverso eventi come questo porta avanti la missione di educare e valorizzare la biodiversità vitivinicola italiana.