
di Leonardo Felician
Fuhrgassl-Huber è un Heuriger storico nel cuore di Neustift am Walde: un grande locale familiare, con radici fino al 1683, riconosciuto per la convivialità viennese e per la qualità dei suoi vini autoctoni. Facile da raggiungere anche con tram, metro, autobus (U6, U4, 38, 35A) ed ideale per turisti con Vienna City Card che permette di muoversi liberamente sui mezzi pubblici viennesi.
Neustift am Walde, un tempo tranquillo villaggio vinicolo ai margini settentrionali di Vienna, affonda le sue radici nel Medioevo: la prima menzione risale al 1330, quando comparve il nome forse in riferimento a una nuova fondazione religiosa, questa è la traduzione di Neustift, nei pressi del bosco viennese. Numerose devastazioni vennero subite durante i due assedi degli Ottomani alla fine del ‘600: questo è un periodo importantissimo della storia non solo dell’Austria, ma dell’Europa intera che si vive visitando nel centro cittadino lo splendido palazzo del Belvedere, residenza di Eugenio di Savoia, grande condottiero che ebbe il merito di arrestare per sempre l’avanzata ottomana nel cuore dell’Europa e salvare l’Impero degli Asburgo.
Superando anche la peste del 1713, l’ultima grande epidemia che colpì la città, causando un gran numero di vittime, al punto che l’imperatore Carlo VI fece erigere la Karlskirche, una delle più importanti chiese barocche di Vienna, dedicata a San Carlo Borromeo, protettore dei malati di peste, la comunità di Neustift mantenne intatta la vocazione vitivinicola, arrivando fino ai giorni attuali con un fascino rurale che resiste nel tempo. Con l’arrivo del turismo nei secoli XIX e XX, molte famiglie viennesi costruirono qui case di villeggiatura e visitarono la zona per gite estive, gustando il contrasto tra la frenesia cittadina e la dolcezza dei vigneti che la circondano.
Nei mesi caldi i locali sparsi tra Neustift e Grinzing, le famose heurigen, diventano vivaci luoghi di ritrovo: i viennesi amano sedersi all’aperto, tra tavoli sotto pergolati o nei giardini tra i filari, sorseggiando un bicchiere di Gemischter Satz o Riesling e assaporando piatti tipici in un clima conviviale. Sono luoghi amati tanto dai locali quanto dai turisti, spesso scelti anche per eventi informali di aziende piccole e grandi, perché perfetti per godersi un’aria familiare e autentica immersi nel verde.
In questo contesto Fuhrgassl-Huber è una realtà che racconta la storia del luogo, proiettandosi nel futuro. Le radici della famiglia Huber risalgono al 1720 in questo territorio. Negli anni Settanta del ‘900 Ernst e Gerti Huber acquistarono il terreno attuale, affidando la progettazione dell’edificio all’architetto Walter von Hoesslin, mentre Gerti curò con maestria l’arredo interno: le stube, la vecchia pressa da vino come decorazione sopra il buffet e tutti gli spazi interni evocano un ambiente rustico ma raffinato. L’apertura nel 1973 fu fatta con un nome ispirato alla piccola via accanto alla proprietà.
Da quel momento, Fuhrgassl-Huber divenne un simbolo della convivialità viennese: un ambiente tra rustico e accogliente, con stanze come il “Stadl”, la Schmiede, il Keller, il Dachboden, e un grande giardino dove le famiglie e i turisti possono incontrarsi in ogni stagione, anche se è la stagione estiva ad essere la più godibile grazie alla bellezza del grande giardino terrazzato. Dal 2014 Thomas Huber ha preso le redini della conduzione aziendale, entrando nella prestigiosa associazione Wien Wein, che raccoglie i migliori produttori vinicoli della città e promuove la qualità del vino viennese, in particolare del Gemischter Satz. La sua adesione ha completato la rappresentanza dei diversi territori enologici all’interno della città, amplificando la notorietà della tradizione vitivinicola viennese nel mondo.
Il vino è accompagnato da un buffet tipico, con una selezione di piatti freddi e caldi, realizzati con ingredienti regionali e stagionali: affettati, insalate, arrosti di maiale, strudel dolci e salati, e in determinate stagioni specialità come anatra, piatti a base di aringa, asparagi, zucca, funghi o aglio orsino. Il menù racconta bene la tradizione gastronomica viennese, intrecciando ricette popolari con ingredienti scelti da produttori locali: il pane arriva da panifici vicini, le verdure e le patate da agricoltori locali, la carne e i salumi da storici macellai viennesi.
Tra le specialità spiccano le lumache viennesi cucinate con burro alle erbe e parmigiano, servite con un wachauer, i tipici panini croccanti. Non mancano i piatti sostanziosi come la Leberkäse del vignaiolo cotta al forno, accompagnata da verdure, rafano e senape, oppure il cordon bleu preparato con carne di maiale e pollo farcito con speck tirolese ed emmentaler. Tra le proposte più rustiche troviamo il mezzo cosciotto di maiale servito già diviso, mentre per chi ama la tradizione ci sono lo surschnitzel e la cotoletta viennese, equivalente della italica cotoletta alla milanese, di maiale o di pollo. Un grande classico sono anche gli schinkenfleckerl, pasta corta cremosa con prosciutto, gratinata con formaggio.
L’offerta vegetariana e vegana è altrettanto curata e originale. Accanto agli spinacini in forma di canederli con burro fuso e formaggio di montagna, si può assaggiare un piatto di verdure impanate e fritte servite con salsa tartara, oppure i funghi champignon fritti. Non manca il formaggio fritto, servito con salsa di mirtilli rossi, e una curiosità in chiave vegana: il blunzengröstl, reinterpretazione del tradizionale piatto a base di sanguinaccio, qui proposto con rape rosse e rafano fresco. Il tutto è arricchito da contorni tipici, come insalate di patate, cetrioli, crauti o radice di scorzonera, oltre alle immancabili patate al prezzemolo o arrostite.
Il risultato è un luogo dove passato e presente convivono: una tipica osteria viennese ai margini della città ma comodamente raggiungibile anche con i mezzi pubblici, nel cuore della tradizione vitivinicola, resa contemporanea grazie alla cura familiare, alla bellezza degli spazi e alla qualità culinaria. Per i viennesi è un punto di riferimento per ritrovarsi in compagnia, mentre per i turisti rappresenta una tappa da ricordare, capace di restituire l’essenza del vivere viennese tra vino, natura e calore ospitale.
Info:
Fuhrgassl-Huber
Neustift am Walde 68, Vienna(Austria)
Tel.: 0043 1 4401405
Email: [email protected]












Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.