
di Leonardo Felician
Il nome scelto non è un caso: la storica abbazia di San Clemente a Casauria si trova a poca distanza dalla Tenuta Secolo IX, perché proprio in quegli anni fu costruita l’abbazia, oggi monumento nazionale, per ospitare le reliquie di Papa Clemente I, quarto pontefice della chiesa cattolica.
Con 22 ettari i vigneti ai piedi del Monte Morrone, questa realtà vitivinicola che affonda le radici in un territorio ricco di storia, può contare su un clima idea per la coltivazione delle viti, coltivate a filare a controspalliera, con potatura a Guyot e sempre raggiunte da venti che vengono dal mare e dalle montagne rinfrescando e asciugando le uve riscaldate dal sole di Abruzzo. La raccolta in vigna si effettua a mano, e l’uva a bacca bianca si raccoglie di notte, con temperature più fresche. Dopo la torchiatura dei grappoli il mosto viene lasciato decantare per un paio di giorni a bassa temperatura e poi avviato alla fermentazione alcolica a 16° con lieviti selezionati. Per i bianchi, l’affinamento segue in acciaio per 6 mesi mentre per il Passito l’affinamento avviene per una parte in acciaio e per una parte in barrique per tre-quattro anni.

Il Moscatello è il vino che racchiude l’anima autentica di queste terre, un vino profumato di 13 gradi prodotto da piccoli acini dei grappoli di colore tra l’oro e l’ambra. Ricercato e apprezzato fin dai tempi antichi, in epoca romana era coltivato in zona da famiglie trasferitesi dalla capitale per seguirne da vicino la produzione. Ottenuto oggi da uva Moscato di Castiglione, biotipo casauriense, uno dei più antichi vitigni autoctoni d’Abruzzo, rappresenta oggi il prodotto di punta della Tenuta IX Secolo.
Storicamente coltivato nelle aree collinari dell’entroterra, nelle zone tra la Maiella e il Gran Sasso e lungo la fascia costiera adriatica, questa rara varietà ha rischiato l’estinzione a causa della progressiva diffusione di altre varietà più produttive. Grazie a un profondo lavoro di ricerca con la cooperazione di studiosi e di produttori, il vitigno è stato recuperato e iscritto al Registro Nazionale delle varietà di vite, diventando un simbolo dell’impegno abruzzese per la salvaguardia della biodiversità enologica italiana.
La cantina peraltro produce diversi vini di qualità. Il Bianco Fonte Grotta Colline Pescaresi IGT è una particolare selezione di uve di Moscatello, selezionate di notte e vinificate con un processo speciale che dà origine a un vino dai profumi floreali e fruttati, che evoca intensi e delicati aromi e ben si abbina con antipasti di mare, crostacei e piatti di pesce delicati, ma anche con piatti vegetariani.
Il Montepulciano d’Abruzzo DOC Fioravante nasce da uve di Montepulciano in purezza, raccolte a mano in piccole cassette per preservare la loro integrità. La vinificazione accurata e la lunga maturazione in barrique conferiscono al vino struttura elegante e carattere unico. E’ un vino dal colore rosso rubino intenso con riflessi granata, con profumi di frutta rossa matura e un gusto persistente e dinamico. Si abbina naturalmente con primi piatti al ragù e carni rosse grigliate o arrosto.
Tra le varietà prodotte dalla Tenuta trovano posto anche le classiche etichette abruzzesi del bianco Pecorino o del rosso Cerasuolo. Al momento del dessert ristorna in tavola il Moscatello, ma nella sua versione di vino passito Colline Pescaresi IGT. Il lento appassimento sulle piante delle uve e le moderne tecniche di vinificazione adottate danno vita a un vino dolce molto piacevole, dal colore dorato intenso, con note di albicocca secca, fichi, cedro e zenzero. Ricco e persistente al palato ha un sentore fresco e armonico e si abbina di preferenza con formaggi, pasticceria secca e cioccolata.
Info:
Tenuta Secolo IX
Contrada Vicenna 5/A, Castiglione a Casauria(PE)
Email: [email protected]




Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.
