VENTO IN POPPA PER I ROSÉ!
Bruxelles 11 marzo 2021
I risultati della prima edizione della Selezione Rosé del Concours Mondial de Bruxelles sono stati appena pubblicati. Per questa prima edizione, il numero di iscrizioni è importante e prova che il concorso ha motivo di esistere e risponde pienamente alle attese dei produttori e dei consumatori.
Più di 1.000 i rosé degustati in modalità “lockdown” e nel pieno rispetto delle regole sanitarie. Gli organizzatori hanno organizzato le quattro giornate di degustazione con grande professionalità. Durante tutto l’evento sono state applicate rigorose misure di sicurezza, dalla disposizione dei tavoli al servizio dei vini, senza dimenticare la disinfezione del materiale.
Oltre alle medaglie d’Argento, d’Oro e alle Grandi Medaglie d’Oro, il concorso ha attribuito i Trofei “Rivelazione” ai vini rosé che hanno ottenuto il miglior punteggio nella propria categoria.
2021 Rivelazione Vinolok (Miglior rosé della competizione) : La Madrague, Cuvée Charlotte / Côtes de Provence, Francia
2021 Rivelazione Rosé Semisecco : Vinia Traian, Cabernet Sauvignon / Cahul, Repubblica di Moldavia
2021 Rivelazione Vino Liquoroso : Domaine du Chêne, Rosé / Pineau des Charentes, Francia
2021 Rivelazione Vino Frizzante: Matisak, Méthode Traditionelle Rosé Dry / Sekt, Slovacchia
2021 Rivelazione Vino Spagnolo : Jaume Serra, Pinot Noir Cuvée Especial 2016 / Cava, Espagne
2021 Rivelazione Vino Portoghese : Sogrape, Inspirações Rosé / Bairrada, Portogallo
2021 Rivelazione Vino Italiano : Cantina Terzini, Rosato / Cerasuolo d’Abruzzo, Italia
Il consumo di rosé esplode!
Tradizionalmente più apprezzato in primavera e in estate, la tendenza del rosé sta cambiando! Il consumo di rosé aumenta in diversi paesi nel mondo intero. Numerosi sono i motivi del suo successo. Il vino rosé è fresco, accessibile e presenta molte sfaccettature che lo rendono adatto a diverse occasioni. Servito come aperitivo, al bar, oppure durante un pasto, il rosé accompagna perfettamente le cucine più diverse e in particolare la cucina del mondo, che ha attualmente un grande successo. Sushi, piatti piccanti o specialità a base di salsa di pomodoro, il rosé si sposa perfettamente con tutti questi piatti!
Press release : Concours Mondial de Bruxelles.
Direttore Responsabile
Nell’ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online.
Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari.
L’associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi.
Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada.
E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale.
Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale.
Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo.
Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche.
L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell’alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche.
Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.