Il senso della rinascita di Palazzo di Varignana, un progetto che parla del recupero e della rigenerazione di un edificio storico delle colline bolognesi che risale al 1705, è legato al nome di Carlo Gherardi, che avendo avuto modo di viaggiare nel mondo intero per il suo lavoro di imprenditore, ha voluto legarsi al suo territorio di origine portando valore, lavoro, attrattività, opere d’arte e manufatti provenienti dai numerosi viaggi. Oltre all’investimento nel recupero del palazzo storico e nella costruzione di nuovi edifici per le camere e per i servizi del resort a cinque stelle, sono stati riadattati terreni e casali rurali abbandonati e relative colture, come quella dell’ulivo e della vite: con un’importante opera di riqualificazione i terreni agricoli sono tornati a disegnare i profili dei colli circostanti il resort e producono olio, vini e eccellenze agricole a chilometro zero orgogliosamente servite nei tre ristoranti tra cui gli ospiti possono scegliere.
Tra i vini il Claternae è un pignoletto frizzante, vitigno autoctono dei colli bolognesi, ma interessante è anche lo spumante da un uvaggio di pinot nero in purezza vinificato in bianco, vendemmia 2019, il primo tentativo dopo un passaggio di nove mesi sui lieviti.
La grande degustazione della cucina dello chef Francesco Manograsso, calabrese di Rossano si compone di piatti dagli accostamenti inusuali come ostriche al mojito e cetriolo, calamari ripieni di verdure su un letto di verdure, carpaccio di salmone con miele, senape e verdurine di stagione, mazzancolle scottata su latte di cocco e indivia, manzo marinato e stinco tonnato. Laddove una cena sarebbe già finita, la degustazione continua con un delicato risotto allo zafferano e spugnole e un omaggio alla tradizione culinaria di Bologna con il tortellino con crema di asparagi, polvere di peperone arrostito, patata viola, carota affumicata e cipolla acidula. Segue un piatto di pesce con il merluzzo dell’Alaska servito con caviale su una crema di piselli e per finire le ciliegie confit cotte a bassa temperatura con gelato alla vaniglia e germoglio di liquirizia.
Palazzo di Varignana
Via Ca’ Masino 611/A, Varignana(BO)
Tel. 051 19938300
Email: [email protected]www.palazzodivarignana.com
Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.