Nell’ambito di Travelexpo – Borsa Globale dei Turismi. La Fijet lancia l’attenzione sul movimento del turismo di ritorno 2023.
La XXIV edizione di Travelexpo, borsa globale dei turismi 2022, tenutasi nel meraviglioso scenario di Città del Mare di Terrasini, ha ospitato il congresso nazionale della Fijet, giornalisti e scrittori del turismo.
L’incontro è servito, oltre all’approvazione del bilancio, preventivo 2022 e consuntivo 2021, a dare slancio alle iniziative che l’associazione ha intenzione di promuovere dopo la chiusura che ha reso immobile il settore turistico per circa due anni.
Il Presidente Giacomo Glaviano, dopo una approfondita disamina delle iniziative svolte, ha presentato il calendario degli appuntamenti per l’ultimo scorcio del 2022 e quelle che verranno messe in atto nel prossimo anno.
Il Cairo, il prossimo mese ospiterà il congresso internazionale della Fijet, altre mete saranno la partecipazione a manifestazioni nazionali e internazionali del turismo. Un attenzione è stata posta al 2023, anno dedicato al “turismo di ritorno” un segmento turistico che intercetta agli oltre 70 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero. L’Idea è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese, anche con altri partner pubblici e privati, attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, gli incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali. Il “Turismo di Ritorno” sarà una leva che ci consentirà, attraverso la promozione delle tradizioni regionali, delle eccellenze, dei borghi e dei territori da dove è partita l’emigrazione, di intercettare i nostri connazionali che sono interessati alla ricerca delle proprie origini e a conoscere l’Italia.
Agronomo, storico dell’enogastronomia mediterranea, scrittore e giornalista. E’ stato presidente regionale dell’ARGA, Associazione Regionale dei Giornalisti esperti in agricoltura, ambiente, agroalimentare, turismo rurale, pesca e territorio, organo di specializzazione della Federazione Nazionale della Stampa, scrive per diverse testate giornalistiche nazionali. E’ presidente regionale e vicepresidente nazionale dell’Accademia Internazionale Epulae, segretario generale della Federazione Internazionale dei Giornalisti e Scrittori di Turismo (Flai – Fijet). Ha insegnato Enogastronomia, Vitivinicoltura, Agroalimentare e Turismo Rurale (Terza area) presso gli Istituti Professionali Alberghieri ed Agrari: Paolo Borsellino di Palermo, Ugo Mursia, Sen. G. di Molinari di Sciacca e Calogero Don Vincenti di Bisacquino, nonché in diversi corsi di formazione di Enti Professionali. E’ stato componente come giurato di diverse gare enogastronomiche a carattere nazionale.
Ha al suo attivo diverse pubblicazioni come: I prodotti dell’Isola del sole, Sicilia Rurale, Guida all’Agriturismo siciliano, edizione 2007 e 2008, La Sicilia a cavallo, Sicilia the Excelland, Guida alle agevolazioni contributive e creditizie in agricoltura, per conto della Regione Siciliana; La Riserva Naturale Orientata dei Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio; La Riserva Naturale Orientata di Monte Carcaci; La Riserva Naturale Orientata di Monte Genuardo e Santa Maria del Bosco, per l’Istituto Poligrafico Europeo; Il Parco dei Monti Sicani, Edizione Sikana Progetti d’Arte; I pani votivi di S. Giuseppe a Chiusa Sclafani e la mostra etnografica di Palermo (1891/92), Ispe Archimede; Atlante del pane di Sicilia, per il Consorzio “Gian Pietro Ballatore”; Cento e più idee per valorizzare le aree rurali, Ed. Ispe Archimede; Cuscus: Storia, cultura e gastronomia, Casa Editrice AGRA Roma; I frutti di Sicilia nell’opera di Gianbecchina con testi di Mario Liberto, Andrea Camilleri, Maria Luisa Spezzani, per il Consorzio Agrario di Palermo; Legumi: gioielli d’Italia, Casa Editrice AGRA Roma; La cucina dei Monsù nel Regno delle Due Sicilie, Ed. Kalòs; Couscous Koinè culturale dei popoli, Ed. Kalòs; Legumi sostenibili: buoni per buongustai, vegetariani e vegani.