Autore: Fabrizio Salce

Fabrizio Salce, giornalista iscritto all’Albo dei Giornalisti Italiano come pubblicista e a quello Svizzero come professionista. Dopo un trascorso radiofonico, pubblicitario, teatrale e calcistico iniziato nel lontano 1977, da circa 25 anni si occupa di agricoltura ed enogastronomia. Ha collaborato con strutture televisive italiane e straniere: Stream News, Stream Verde, Gambero Rosso, Rai World, Rai Expo e Mediaset in qualità di autore e conduttore. Dal 2003 al 2016 ha condotto e co-prodotto la trasmissione TV Agrisapori. Ha scritto e scrive per varie riviste di settore. Attualmente collabora con una quindicina di siti e portali web italiani e d esteri; segue alcuni servizi legati ai prodotti tipici per la trasmissione TV Eat Parade di Rai Due e di recente frequenti sono le sue ospitate nel programma di Rai Tre Mi manda Rai Tre. Dal 1997 lavora con la Federazione Nazionale dei Costruttori di Macchine Agricole. Ha vinto svariati premi giornalistici, ha una rubrica su Radio Latte e Miele inerente ai prodotti tipici del nostro paese e cura uffici stampa. Nel 2019 è stato nominato Ambasciatore di Gusta Cherasco e presidente del premo giornalistico della Chiocciola Metodo Cherasco 2.0. In radio ha iniziato a soli 14 anni a Torino facendo la sveglia del mattino. In teatro ha lavorato con Margherita Fumero e Claudia Penoni Nel mondo del Calcio per tre anni ha collaborato con la trasmissione Calcio Fan in qualità di inviato dai vari ritiri delle squadre di Serie A: Juve – Inter – Milan ecc. Del programma Agrisapori ha condotto oltre 750 puntate delle quali 600 in onda anche in Svizzera Italiana, 250 in Canada Ontario e 250 sottotitolate in inglese su Rai Wolrd. Per Rai EXPO ha curato una cinquantina di servizi sulle eccellenze italiane destinate al portale Rai EXPO per il pubblico cinese.
Cantina Teo Costa: i giardini dell’oro e dell’argento.
Quando il lavoro in vigna e in cantina viene premiato

Cantina Teo Costa: i giardini dell’oro e dell’argento.

In copertina Viviana e Isabella Costa Articolo di Fabrizio Salce. Due ori e due argenti al CMB "Concours Mondial de Bruxelles" Le vigne non sono forse degli splendidi giardini? Certo, necessitano del lavoro attento e rispettoso dell’uomo, ma poi indubbiamente diventano tali; con la loro profonda capacità di ammaliare il turista che li osserva. Sono un piacere per gli occhi e per l’anima, angoli di pace e armonia, dispensatrici di frutti generosi dal valore naturale. Ritorna l’opera dell’uomo, che con quei frutti e la sua esperienza ne crea vini pregiati, a volte unici. Gli acini e gli uomini si comprendono, si accettano; i primi mettono in atto la loro saggezza, la capacità di valutare l’essenziale e l’importante; i secondi donano la loro innata cortesia,...
Castellinaldo Barbera d’Alba DOC: eccellenza del Roero orientale.
Parliamo di vino? Uomo, terroir, natura, scienza, storia, cultura.

Castellinaldo Barbera d’Alba DOC: eccellenza del Roero orientale.

Di Fabrizio Salce La sottozona di Castellinaldo è un’area ricca, variegata, che racconta una storia fatta di idee e volontà comuni. È con grande piacere che torno a scrivere del Roero, anzi, di quella parte orientale di questo magico territorio piemontese che possiamo definire del Castellinaldo; una fascia collinare che va da Guarene a Priocca, sul lato occidentale del fiume Tanaro. L’antico Tanaro, che divide questa parte della provincia di Cuneo tra il Roero e la Langa, nasce nelle Alpi Liguri e abbraccia il Po presso il Comune di Bassignana in provincia di Alessandria. Parliamo dunque di Castellinaldo e del Castellinaldo: un Comune roerino e un grande vino. Il primo è uno dei tanti piccoli paesi di collina di questo lembo di Piemonte, l’altro è un Barbera d’Alba DOC. Apriamo un...
Francesco Fenech: “Anima nobile” di Salina.
Parliamo di Vino, Turismo Esperienziale Enogastronomico

Francesco Fenech: “Anima nobile” di Salina.

Mi attacco ai ricordi, è un atto di memoria, di pulizia mentale che mi fa dimenticare tutto il resto. Mi garba lasciare che i pensieri prendano il sopravvento sulle azioni quotidiane; forse non è altro che un delizioso escamotage per ritrovare la mia identità. Rivedo i forti colori dell’Isola di Salina, la profondità del mare e la limpidezza del cielo, la rigogliosa vegetazione e i vigneti che si confondono con le onde.Riassaporo ad occhi socchiusi il gusto dei piatti dell’antica tradizione dell’isola e rivedo l’arcipelago in un fine giornata del mese di settembre. La luce naturale è da dipinto mentre la brezza del mare mi penetra nei polmoni e i raggi del sole accarezzano le isole donando loro una sembianza tale da rasserenare l’anima. I colori, i profumi e i sapori, le uve poste sui grat...
Quelle viti abbracciate dai castelli in Valle d’Aosta.
Itinerari e turismo enogastronomico, Parliamo di Vino

Quelle viti abbracciate dai castelli in Valle d’Aosta.

I vini valdostani tra terrazzamenti e tanti giovani. Percorrendo l’autostrada che da Torino porta ad Aosta già al confine tra il Piemonte e la Valle si inizia a scorgere un panorama che mi ha sempre affascinato. Potrei addirittura dire di amarne anche i difetti, ammesso che ce ne siano di eloquenti. Dalla bassa fino all’alta Valle si possono ammirare castelli e vigneti eroici che distolgono lo sguardo dal volante dell’auto: meglio se si è passeggeri e non conducenti. Sono anfratti territoriali a volte dai contorni fiabeschi, mentre in altri momenti lo sguardo consente di percepirne il passato nobile e glorioso. La viticoltura valdostana si caratterizza proprio per la grande difficoltà che i produttori incontrano nel produrre quelle uve che si trasformeranno in deliziosi vini. ...
Val d’Orcia: dove il sogno penetra la terra. Scrivere sulla Val d’Orcia?
Chiacchierando di Gusto

Val d’Orcia: dove il sogno penetra la terra. Scrivere sulla Val d’Orcia?

E cosa mai potrei aggiungere che non sia già stato impresso sulla carta o sulle pagine elettroniche. Libri, recensioni, guide, opuscoli, locandine, siti internet, social post e chi più ne ha più ne metta. È una terra magica della quale persino l’Unesco nel 2004, stimolato da tanta bellezza si è accorto, al punto di riconoscerla come territorio rurale patrimonio dell’umanità.Dovrei forse anche io decantare l’armonia delle verdi e tondeggianti colline, dei campi color terra di Siena amorevolmente coltivati, degli ulivi secolari e dell’olio di qualità. Della Cinta Senese o della Chianina, o ancora del tartufo bianco delle Crete Senesi? Dovrei forse evidenziare la bellezza dei casali, dei luoghi di culto, dei castelli e delle testimonianze archeologiche? Battuta di Chianina Un...
E venne Natale…ROCCAVERANO Città del Formaggio 2022
Auguri, Comunicato stampa

E venne Natale…ROCCAVERANO Città del Formaggio 2022

Buone Feste e Buone Notizie dal mondo della Robiola di Roccaverano DOP E venne Natale... In fondo ogni anno che passa è come fosse un viaggio che, come tutte le cose della vita, ha un inizio e una fine. Si sta dunque ultimando il percorso di questo 2021 che ha regalato al mondo della Robiola di Roccaverano DOP ancora tante piccole grandi soddisfazioni. Di accadimenti e di notizie ve ne abbiamo comunicate molte nel corso dei mesi passati, ma è proprio all’arrivo di questo viaggio che vogliamo raccontarvene altre. E venne Natale... Auguri anche te. Si, a te che stai leggendo e che ancora una volta ci regali il tuo tempo prezioso. Auguri alla tua famiglia, ai tuoi amici e a tutte le persone che ti sono care. Auguri veri e sinceri da tutti noi che anche quest’anno abbiamo continuato ...
Il Sauvignon abbraccia il Panettone
Chiacchierando di Gusto

Il Sauvignon abbraccia il Panettone

La giornata si presenta tipica di questa stagione con le foglie delle vigne impreziosite da mille colori che vengono dolcemente accarezzate da una leggera nebbiolina. Anche la temperatura è autunnale e il calore di un buon bicchiere di vino è linfa vitale per scaldare anime e corpi. C’è poi la piacevole compagnia di alcuni colleghi della stampa enogastronomica e di un piccolo gruppo di ristoratori. Siamo tornati in quella terra di Langa, Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2014, quella Langa che ha sempre il potere di affascinare e stupire chi la raggiunge. Le armoniose colline, i vigneti cesellati dalla mano dell’uomo, e poi casolari, strade, bricchi e quel nobile passato testimoniat...