EPULAE NEWS Il giornale dedicato ai vini, distillati, cibi, eventi, ospitalità e turismo esperienziale enogastronomico

Autore: Sandra Ianni

Sociologa, saggista, sommelier, da oltre trent’anni sommelier, nel 2009 ha conseguito il master in Cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche. Ha svolto attività di relatrice nei corsi di formazione di numerose associazioni di sommellerie e sin dal 2006 collabora con EPULAE Accademia Enogastronomica Internazionale, di cui è stata, tra l’altro, cofondatrice e vicepresidente nazionale e come articolista contribuisce al web magazine Epulae News. Ha rivestito il ruolo di Consigliere nazionale di Slow Food Italia, collabora alla redazione delle guide Osterie d’Italia e Slow Wine e svolge attività di formatrice. Nel 2008 ha ideato l’originale manifestazione a carattere nazionale: Laghidivini, il festival dei vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani, che si tiene annualmente sul lago di Bracciano (RM). È relatrice e consulente in gastronomia storica con particolare riguardo al Medioevo e al Rinascimento ed ai vini medicinali. Nel 2028 ha dato vita al suo blog www.sandraianni.it. Tra i suoi libri figurano: Alla corte di donna Isabella de' Medici Orsini. Racconti e ricette (2018), Fame di Fiori. Nutrirsi di bellezza (2021), Ippocrasso. Storia di un vino speziato (2022) con YCP. A tavola con Tanaquilla, Velia, Larthia e le altre (2022) per Intermedia Edizioni e Vocabolario del cibo. Racconti e curiosità sulle pietanze che portiamo in tavola (2024). Tra le varie esperienze figurano numerosi interventi in convegni a carattere nazionale, membro di giuria in competizioni per bartender, concorsi enologici e in commissioni di valutazione di eventi di ricostruzione storica.
VINCENZO CORRADO E LA CUCINA DEI BORBONI
Cultura Enogastronomica

VINCENZO CORRADO E LA CUCINA DEI BORBONI

di Sandra Ianni Napoli, a partire dal 1734, con i Borbone fu uno dei centri culturali più importanti d’Europa, ospitando un numero d’abitanti tale da renderla seconda alla sola Parigi. Sotto questa egida i cantieri navali di Castellammare di Stabia varavano piroscafi metallici a vapore, la marina mercantile napoletana, in concorrenza con quella Britannica, raggiungeva i porti di tutto il mondo, il Banco di Napoli emetteva le carte di credito, e il Regno delle Due Sicilie disponeva del telegrafo. La città e i suoi dintorni apparivano a molti dei viaggiatori del Grand Tour un luogo incantato e pieno di fascino, dove antico e moderno si fondevano con il ben vivere e il ben mangiare. Ricevere i viaggiatori altolocati era considerato un onore e quasi...
LA NASCITA DELLA CRITICA GASTRONOMICA
Cultura Enogastronomica

LA NASCITA DELLA CRITICA GASTRONOMICA

di Sandra Ianni In Francia sul finire del Settecento emerge la figura di un giurista letterato, critico teatrale che ottiene celebrità e fortuna con il giornalismo gastronomico e la critica di cibi e ristoranti. Si tratta di Alexander Grimod de la Reynière, nato nel 1778 da una ricca famiglia di appaltatori d’imposte; aveva le mani deformi, il che lo costringerà a scrivere e mangiare con protesi e influirà sul suo carattere. Un suo biografo lo descrive come un viveur, un epicureo, un eccentrico, sfrontato senza freni, ma che incantava per la vivacità e acutezza del suo spirito. Dimostrò il suo carattere durante la Rivoluzione quando, amico di Danton e Robespierre, si proclamava monarchico e fu molto prossimo alla ghigliottina. Narra un aneddoto che una volta, in una...
Gelatine di oggi
Cultura Enogastronomica

Gelatine di oggi

di Sandra Ianni Le gelatine negli ultimi decenni mostrano una grande innovazione data dalla diffusione, a partire dalle cucine vegetariane e da qualche chef di “cucina molecolare”, di un gelificante vegetale noto con il nome di agar. Si tratta di un estratto da vari tipi di alghe rosse (Phylum Rhodophyta), la cui particolarità è quella di essere insolubile a freddo ma di sciogliersi in acqua portata all’ebollizione.[1]  Ed è proprio da questo prodotto vegetale che il fascino della gelatina acquisisce un rinnovato interesse in gastronomia. Originali produzioni Con l’utilizzo di questo gelificante vegetale assistiamo ad innumerevoli preparazioni dagli antipasti ai dolci ad opera degli chef, tuttavia possiamo sbizzarrirci anche noi negli abbinamenti con fantastiche ed originali ...
LA GELATINA
Cultura Enogastronomica

LA GELATINA

di Sandra Ianni La storia della gelatina affonda le radici nell’antichità ed è soprattutto nelle opere di gastronomia che emerge l’utilizzo alimentare sulle tavole aristocratiche. Dalla produzione di gelatine animali del passato alla gelatina vegetale di oggi che ne rivitalizza l’uso, sia nelle preparazioni di abili chef, sia in quelle già pronte da gustare. L’utilizzo in gastronomia Per indagare la storia della gelatina occorre riflettere che la voce gelatina è attestata in alcuni testi fiorentini sin dai primi anni del Trecento e nei ricettari federiciani. Si rintracciano ricette di gelatina animale, in due tra i più antichi testi gastronomici italiani: Liber de coquina e XII commensali. L’utilizzo è spesso finalizzato alla conservazione della p...
UN ACCOGLIENTE RISTORANTE NEL BORGO DI ANGUILLARA.                      Di Sandra Ianni
In giro per ristoranti

UN ACCOGLIENTE RISTORANTE NEL BORGO DI ANGUILLARA. Di Sandra Ianni

Un piccolo ed accogliente locale nel centro storico con vista lago Ciccio e la Ristogatta è un accogliente ristorante nel borgo di Anguillara Sabazia (RM), davanti al Torrione medievale, accanto al Museo della Civiltà Contadina ed al Palazzo baronale Orsini. La gestione è familiare e vede: Samuel Trallori mutarsi da filosofo a chef, grazie alla dote culinaria trasmessagli dalla nonna toscana, e sua moglie Daniela Di Meco, filologa ed ex-event manager, prendersi cura dell’accoglienza e sovra intendere al servizio. La cosa che più mi colpisce di questo accogliente ristorante è il clima che si respira, la gentilezza, innanzitutto, la cura dei particolari, dei dettagli che rivelano la voglia di coccolare e di deliziare gli osp...
LA CENA DEI PROFUMI SUL LAGO.                               Di Sandra Ianni
EVENTI DI CULTURA ENOGASTRONOMICA

LA CENA DEI PROFUMI SUL LAGO. Di Sandra Ianni

La cena dei profumi sul lago costituisce un irresistibile evento in cui cibo e profumo dialogano La Cena dei Profumi si terrà su di una magnifica terrazza con vista lago, cioè nel ristorante creativo Ciccio e la Ristogatta sito nel centro storico di Anguillara Sabazia. Si tratta di un evento multisensoriale irresistibile realizzato in una perfetta cornice. Una particolare cena in cui essenze naturali e fragranze gourmande, pietanze e racconti, si danno appuntamento. L’IDEA Dopo l’edizione del marzo 2017 nel cuore di Roma (*) l’ideatrice Sandra Ianni, storica della gastronomia e saggista, ripropone la Cena dei Profumi, la cui ispirazione nasce dal convito olfattivo, la cui prima ideazione, con il nome di Scent dinners, si deve a Chandler Burr. * LA FINALITA’...
L’ORO A TAVOLA
saperi e sapori

L’ORO A TAVOLA

L’oro, metallo duttile e malleabile, è noto fin dalla preistoria. Nell’immaginario collettivo rappresenta qualcosa di estremamente prezioso ed importante. Simboleggia la ricchezza, il lusso, la fama e la fortuna. Sin dall’antichità utilizzato per scambi e pagamenti, per farne monete, sculture, decori, gioielli, abiti, cosmetici e medicamenti ma anche per guarnire raffinate pietanze. Oro e gastronomia L’oro a tavola, cioè l’utilizzo alimentare, non è una recente trovata modaiola di qualche chef stellato ma ha origini antichissime che risalgono ai tempi della Cina e dell’Egitto del II millennio a.C.  quando ai faraoni si serviva un pane preparato con polvere del prezioso metallo, mentre agli imperatori romani, ci tramanda Apicio (I sec. d.C.), si offrivano pesci ricoperti di verni...
ACQUAPENDENTE: UN LOCALE DA NON PERDERE.
Accoglienza alberghiera, Accoglienza Ristorativa, In giro per ristoranti

ACQUAPENDENTE: UN LOCALE DA NON PERDERE.

Il centro storico di Acquapendente (VT) è un interessante crocevia tra Lazio, Umbria e Toscana e costituisce uno dei luoghi più attivi e ricchi di cultura dell’Alta Tuscia. In prossimità dell’antica Porta della Ripa, all’ingresso della via Francigena nel Lazio, per l’esattezza la trentottesima tappa, si trova la S’Osteria38. Si tratta di un particolare locale, inaugurato nel 2019, ricavato dal recupero del vecchio mattatoio comunale ed il cui restauro è stato guidato dal riuso di materiali e da pratiche ecologistiche.S’Osteria38 è parte della rete di Alicenova[1] e Fattorie Solidali[2], cooperative sociali che promuovono l’inclusione sociale e lavorativa di persone appartenenti a fasce deboli della popolazione, e costituisce un ottimo esempio di progetto orientato a una nuova pratica di os...
Vignanello: in nome omen
Parliamo di Vino, Parliamone in Prima Pagina

Vignanello: in nome omen

Grotte scavate nel tufo e antichi cunicoli, detti connutti, che attraversano l’abitato fino a raggiungere i boschi circostanti, collegando così all’esterno il borgo rinascimentale, dotato di un imponente palazzo nobiliare arricchito nel XVII secolo da splendidi giardini. Un territorio che custodisce opere rupestri e memorie di civiltà antiche questa in estrema sintesi la descrizione di quella porzione di Tuscia viterbese che si spinge dal Monte Cimino verso il Tevere, caratterizzata da dolci colline dove abbondano ulivi, noccioli e viti. Ecco dove sorge Vignanello, un luogo in cui la viticoltura affonda le radici nell’antichità, come attesta il ritrovamento, nella necropoli del Molesino, di uno stamnos, cioè un vaso falisco panciuto a due manici che serviva per portare ...
UNA CENA FLOREALE RACCONTATA
Chiacchierando di Gusto, Piante: usi e curiosità

UNA CENA FLOREALE RACCONTATA

Una cena a tema in occasione della presentazione del mio libro sui fiori commestibili a cura del Rotary Club, delegazione di Cerveteri-Ladispoli, si è rivelata una grande ed entusiasmante esperienza. Sicuramente ha contribuito la suggestiva ed elegante struttura Villa dei Desideri, un gioiello nato a Cerveteri (Roma), nel 2014, dall’idea del giovane imprenditore Claudio Di Prete. Il quale ha realizzato un giardino botanico, popolato da centinaia di palme e di rose, e creato un locale esclusivo ed affascinante, coniugando perfettamente: natura, eleganza, accoglienza e buon cibo. Senz’altro determinante, per la perfetta riuscita della serata, è stata la creatività e la professionalità dello chef Dario Tempestini, sempre alla costante ricerca di abbinam...