Bagheria convegno: “La certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari per la crescita dell’economia locale”.

A Bagheria presso il Teatro di Palazzo Butera martedì 12 dicembre dalle ore 9 si svolgerà un interessante seminario dal titolo “La certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari come leva di sviluppo locale e marketing turistico e le modalità efficaci della comunicazione”

Il seminario s’inserisce all’interno della attività del Progetto “Promozione e sviluppo del circuito turistico-culturale-gastronomico della Piana di Baaria” e si avvale della concessione dei crediti formativi dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e dell’Ordine degli agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Palermo e della collaborazione del Centro Studi Aurora.

Un seminario che ha come obiettivo la sensibilizzazione sui temi legati: alla valorizzazione dei prodotti tipici; del turismo sostenibile, esperienziale e gastronomico; del marketing territoriale e del ruolo strategico del mondo del giornalismo e della comunicazione sulla crescita del turismo sostenibile, esperienziale e gastronomico e del marketing territoriale.

Modererà Michele Balistreri, direttore del quotidiano online allfoodsicily.it. Porteranno i saluti istituzionali Filippo Tripoli, Sindaco di Bagheria e Salvatore Fiore, Presidente dell’Ordine degli agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Palermo. Relazioneranno i docenti dell’Università di Palermo Davide Piacentino e Antonio Galati, Pietro Miosi, esperto di marketing agroalimentare, Mario Liberto, Giornalista, scrittore, enogastronomo e direttore del sito SiciliaAgricoltura.it, Angela Sciortino, Direttore del sito Orogastronomico.it, Salvatore Scaduto – Direttore SiciliaMag.it e Tommaso Di Matteo, Amministratore Delegato CPW Italia

Oggi grazie alla certificazione di qualità delle produzioni agroalimentari si garantiscono maggiori garanzie ai consumatori con un livello di tracciabilità e di sicurezza alimentare più elevato rispetto ad altri prodotti. Inoltre i prodotti dei Presidi Slow Food, le De.C.O., i prodotti dei panieri dei Parchi, dei Distretti alimentari di qualità, di prodotti di Campagna amica, il cui numero è in continua evoluzione, rivelano una Sicilia che nasconde originalità alimentari ancora da scoprire e far conoscere, che danno vita ad una tipicità regionale unica rispetto al resto del mondo.

Si tenga conto peraltro che il cibo è in definitiva un forte attrattore turistico, e il turismo enogastronomico piace e cresce con trend deciso e si conferma il vero motore della vacanza Made in Sicily. Da sottolineare il ruolo fondamentale che assume il mondo del giornalismo e della comunicazione per la crescita dei comparti dell’ eno-gastronomico e dell’agroalimentare. Oggi, la gastronomia, infatti, svolge la funzione di comunicare una tradizione, di generare valore nel territorio, di attrarre l’interesse dei viaggiatori e dei media, e di esprimere importanti ricadute sullo sviluppo sociale ed economico e sulla promozione dello stesso.