Caruso è di casa a Sorrento

di Leonardo Felician

Il Grand Hotel Excelsior Vittoria è uno dei gioielli della penisola sorrentina, un complesso che nasce dall’unione di tre edifici storici, ognuno con la sua peculiarità architettonica e la sua storia. Tutto iniziò 190 anni fa nel 1834 con la costruzione di Villa Vittoria da parte della famiglia Fiorentino, che tuttora mantiene la proprietà e la conduzione dell’hotel. Questa prima struttura, posizionata alta sul mare su una terrazza di roccia vulcanica, rappresenta il nucleo originario dell’albergo: il suo stile di palazzo ottocentesco tipicamente mediterraneo con balconi sul mare si inserisce armoniosamente nel paesaggio circostante, offrendo agli ospiti una vista mozzafiato sul golfo di Napoli. Negli anni successivi venne edificata Villa Favorita, un edificio, decisamente più eccentrico rispetto al primo, che si ispira allo stile degli chalet svizzeri. La scelta di questo stile, inusuale sia per l’epoca, sia per il contesto mediterraneo, sottolineava la volontà dei proprietari di offrire ai loro ospiti un’esperienza unica e raffinata. L’ultimo edificio ad essere costruito all’inizio del XX secolo fu la Villa Rivale, in stile neoclassico, completa l’insieme architettonico dell’hotel conferendogli un’eleganza senza tempo. I collegamenti interni tra i vari edifici, realizzati successivamente, hanno permesso di creare un complesso unitario, pur mantenendo l’identità di ciascuna struttura. Le camere e suite sono complessivamente 80, ridotte rispetto alle 110 originarie per realizzare ambienti più spaziosi, secondo un trend oggi comune negli alberghi di più alta categoria.

Il parco che circonda l’hotel è ampio circa 20.000 metri quadrati e ospita diverse specie di piante per offrire agli ospiti un’oasi di pace e tranquillità. La grande piscina con annesso ristorante si trova proprio in mezzo al parco, anche la Spa è alloggiata in un piccolo edificio contiguo. Una palazzina separata nel parco ospita anche alcuni appartamenti di ampia metratura.

Nel corso della sua lunga storia, l’Excelsior Vittoria è stato un vero e proprio salotto internazionale che ha contribuito a scrivere pagine importanti della storia del turismo internazionale accogliendo personaggi illustri provenienti da ogni parte del mondo, a partire da re e regine come la regina Vittoria di Svezia, re Gustavo di Svezia, l’imperatrice Sissi d’Austria, la granduchessa Caterina di Russia, la principessa Margaret d’Inghilterra cui è dedicata una principesca suite dal soffitto affrescato e dall’enorme balcone. Altri ospiti famosi sono stati compositori e politici come Richard Wagner, che completò qui il suo Parsifal, Richard Strauss e Otto von Bismarck, nonché attori e cantanti come Sofia Loren, Jack Lemmon, Brian De Palma, Pierce Brosnan, Luciano Pavarotti, Uto Ughi, Andrea Bocelli e Barbara Streisand. Ma in questo eccezionale palmarès di celebrità, Enrico Caruso occupa un posto speciale nel cuore dell’hotel, ed è ricordato ancora oggi da una lapide marmorea. Il grande tenore napoletano che ha incantato il mondo intero soggiornò a lungo all’Excelsior Vittoria, tanto da considerarlo la sua seconda casa, uno dei suoi luoghi preferiti per rilassarsi e recuperare dopo le sue esibizioni in America e per trovare ispirazione per la sua arte. Qui visse anche alcuni dei suoi ultimi giorni, prima della sua prematura scomparsa nel 1921. Una delle suite più prestigiose e più richieste dell’hotel, dotata di pianoforte, porta il suo nome, un omaggio alla sua figura e al suo legame con Sorrento. E proprio in questa suite, meta di un pellegrinaggio di visite, soggiornò Lucio Dalla e qui compose uno dei suoi capolavori ispirandosi a questa storia, la sua commovente canzone Caruso.

GRAND HOTEL EXCELSIOR VITTORIA

Piazza Tasso 34, Sorrento(NA)

Tel. 081 877 7111

Email: [email protected]

www.excelsiorvittoria.com