Beverages: Storie e Racconti

Jigger: la nuova meta del Mixology ai Castelli Romani.                         Di Fulvio Falbo
Beverages: Storie e Racconti

Jigger: la nuova meta del Mixology ai Castelli Romani. Di Fulvio Falbo

Nel cuore dei Castelli Romani, precisamente a Frascati in Via Mamiani, ha aperto un nuovo cocktail bar chiamato Jigger, che segue il successo della sua sede originale a Roma, nel quartiere Appio Latino. Questo locale è il risultato della visione di Roman Popovici e Claudia Orsini, i fondatori si distingue per il suo design tropicale e vivace, caratterizzato da arredi jungle, lampade suggestive e carte da parati colorate, creando un'atmosfera accogliente. Il bancone centrale, che può ospitare fino a dieci persone è circondato da altri quaranta posti a sedere, mentre l'illuminazione mette in risalto una bottigliera in ottone e poltrone con cuscini dai colori sgargianti, il tutto accompagnato da una proposta gastronomica che include una selezione di piatti provenienti dalla sede romana...
<strong>Vino e artificio nel medioevo</strong>
Beverages: Storie e Racconti

Vino e artificio nel medioevo

Un bel pranzo tra amici, una bella tavola imbandita, tante pietanze saporite accompagnate da vini e abbinamenti appropriati, vini pregiati e spumanti. Il vino accompagna e sottolinea le particolarità dei cibi, ne esalta i sapori e rende il pasto tanto più buono quanto tali abbinamenti sono armonici. Si apprezzano le caratteristiche delle diverse etichette, i luoghi di produzione dei vini, le tecniche utilizzate, l’invecchiamento e così via. Il vino possiede dunque una sua anima, una sua individualità, una sua immagine, il pregio che gli conferisce il suo vitigno di origine, le lavorazioni, il colore e le sue sfumature, i suoi profumi e il gusto con le sue caratteristiche evocative. È un prodotto con la sua precisa personalità. Tutto ciò oggi ci appare ovvio e scontato ma non è sempr...
Due Santi e una famiglia
Beverages: Storie e Racconti

Due Santi e una famiglia

Stefano e Adriano Zonta sono la seconda generazione che ha preso in mano negli anni ’80 i vigneti di famiglia a Bassano del Grappa. Sui 15 ettari di proprietà, poco a poco, senza stravolgere la storia di successo dell’azienda fondata dai loro parenti e rispettando la tradizione che aveva sempre puntato su vini rossi bordolesi, Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, sono stati fatti nuovi impianti a guyot e a cordone speronato, ma soprattutto si è cominciato a vinificare in maniera diversa. “Il vino ha una grande progettualità - spiega Stefano Zonta – serve curiosità e senso critico, ma soprattutto comprensione e rispetto per la terra, per la pianta e per il prodotto. E la campagna è più grande della cantina, perché siamo legati alla terra che dà l’imprinting a tutto quel che facciamo...
Karkade’ & Basilico
Beverages: Storie e Racconti

Karkade’ & Basilico

Una piacevole bevanda estiva: buona da pensare oltreché da bere. La parola karkadè deriva da karkadeb, nome con cui la pianta Hibiscus sabdariffa, appartenente alla famiglia delle malvacee, è chiamata in Etiopia. L’infuso di ibisco è conosciuto anche con altri nomi come tè rosso, tè d’Abissinia, tè Nubiano o Acetosa Giamaicana.E’ una bevanda molto diffusa soprattutto nei paesi caldi, in particolare in Egitto, dove viene consumata sia calda che fredda, perché molto rinfrescante e dissetante, per questo, tradizionalmente nei lunghi viaggi, gli africani ne tengono in bocca un fiore essiccato.In Italia il karkadè arriva solo nel XVIII secolo attraverso gli imperi coloniali in Africa. Tuttavia la reale diffusione è ravvisabile solo nel 1935 quando, a seguito delle sanzioni economiche inflit...
DI VESTI E BANCHETTI
Beverages: Storie e Racconti

DI VESTI E BANCHETTI

Un ciclo di webinar, a cura di SiChannel, sulla storia del costume e della cultura gastronomica SiChannel è una tv in streaming24h su 24 che nasce con l’obiettivo di fornire un’alternativa ai vecchi standard televisivi, puntando sulla qualità, sulla creatività e sul modo giovane e innovativo di fare tv. Forte della visibilità in tutto il mondo SiChannel vuole essere un punto di riferimento per chi ha voglia di conoscere e di approfondire e per questo si avvale della collaborazione di esperti e di professionisti di altissimo livello. Trasmissioni, documentari e webinar interattivi sulla storia, sulla letteratura, sull’arte, sulla musica, sulla salute, sul benessere, sul costume e sull’enogastronomia. Ed è proprio in relazione a questi ultimi due ambiti che SiChannel propone il ciclo di ...
Cocktail o polibibite?
Beverages: Storie e Racconti, Parliamone in Prima Pagina

Cocktail o polibibite?

Cocktail o polibibite? Si pensa si sogna e si agisce secondo quel che si beve e si mangia"(Filippo Tommaso Marinetti ) L’artista Luigi Colombo, in arte Fillìa , e l'architetto Nicolay Diulgheroff convinsero Angelo Giachino, proprietario del locale di via Vanchiglia n.2 a Torino, ad aprire il primo ristorante futurista: la Taverna del Santopalato. Si trattò dell’unico esempio di ristorante futurista, inaugurato nel marzo del 1931. L’evento venne accolto con molta enfasi dalla stampa, si trattò di un avvenimento epocale. L’ambientazione del locale era simile al ventre, in alluminio, di un sommergibile, con colonne luminose e occhi metallici sulle pareti. L’originale iniziativa ebbe, però, vita breve e nell’arco di un paio d’anni chiuse i battenti. I piatti della cucina futurista ri...
Il Vermut:
Beverages: Storie e Racconti

Il Vermut:

dal vino all’assenzio dei Romani al Vermouth di Torino IGP Il più celebre tra i vini aromatizzati italiani è senz’altro il Vermut, o Vermouth secondo la dizione di origine francese, termine che deriva dal tedesco Wermut e si riferisce al suo principale aromatizzante l’Artemisia absinthium. Nota con il nome comune di Assenzio vero o Assenzio romano, appartiene al genere delle Asteracee. E’ una pianta erbacea perenne, conosciuta per gli usi medicamentosi, in particolare per le finalità diuretiche e toniche, nonché in campo liquoristico per le particolari note amare e aperitive in grado di stimolare la secrezione gastrica, con conseguente stimolo dell’appetito. Nel V secolo a.C. già Ippocrate, padre della medicina, usava preparare un vino aromatizzato a base di Artemisia e Dittamo c...
La MOKA: dal caffè all’Herbal mixology
Beverages: Storie e Racconti

La MOKA: dal caffè all’Herbal mixology

a cura di Sandra Ianni Dall’invenzione di Alfonso Bialetti all’utilizzo della moka in cucina e nella preparazione di cocktail Nel 1933 il piemontese Alfonso Bialetti inventò la moka1, la caffettiera che rivoluzionò per sempre il metodo di preparazione del caffè, che fino a quel momento veniva fatto con la caffettiera napoletana, la cosiddetta cuccuma o cuccumella. Bialetti dopo aver trascorso diversi anni a lavorare in Francia, in fabbriche di alluminio, intorno agli anni Venti iniziò a cimentarsi nella creazione di una particolare caffettiera traendo ispirazione dalla lisciveuse. Cioè un pentolone utilizzato nei primi anni del Novecento per lavare i panni, costituito da un grande secchio di acciaio, con un tubo cavo centrale che aveva la parte superiore forata, al cui interno si...