La commissione degli esperti degustatori di Epulae dei “Pezzi da 90 dell’Enologia Italiana” ha degustato sei vini delle Tenute Rossini di LAERRU (SS) , i loro vini hanno trasmesso ai giudici delle emozioni gustative tali che hanno portato a conferire a tutti i sei vini l’Anfora d’Oro di Epulae.
Di seguito le nostre descrizioni e valutazioni dei vini degustati e premiati delle Tenute Rossini.
UTTÌU ISOLA DEI NURAGHI IGT 2014 – 15% VOL – Voto 97,5/100 ANFORA D’ORO.
Uttìu si presenta alla vista con un colore rosso rubino intenso, limpido e con leggere note violacee.
Al naso, si propone con elegante potenza di richiami olfattivi, che comprendono sin dall’inizio note di profumi, tra cui spiccano i sentori di: trinciato di tabacco biondo, barretta di cioccolato fondente, legnetto di liquirizia, pepe nero, cuoio conciato, macchia mediterranea, tra cui fanno capolino l’elicriso, il cisto e il lentischio e lievi note vanigliate. Con una buona ossigenazione si avvertono le fragranze di confetture di piccoli frutti rossi e neri maturi, di ciliegie marasche sciroppate, di fiori rossi appassiti tra cui spicca con evidenza la rosa nera.
In bocca, il sorso entra deciso, pieno, vellutato e generosamente caldo, ma quasi subito supportato da un’importante spalla acida che regala freschezza, sapidità. mineralità e una gradevole piccantezza in tutta la cavità orale. I tannini sono eleganti e ben distesi.
Uttìu ha un grande corrispondenza gusto-olfattiva e un finale di bocca decisamente lunghissimo con una persistenza aromatica molto intensa e con la piacevole nota piccante che continua a donarsi.
Abbiamo anche degustato UTTÌU ISOLA DEI NURAGHI IGT 2016 che si è presentato alla vista con un colore rosso rubino intenso e ricco di nuance purpuree vivide. Al naso e al gusto ha riconfermato le caratteristiche organolettiche di UTTÌU 2014, ma con percezioni giustamente più giovani. Un vino al momento con una beva più facile, meno austera, ma ricco di struttura ed eleganza che lo premiano con un bel 96/100, conquistando così l’Anfora d’Oro di Epulae.
Note:
Uttìu è ottenuto da solo selezionatissime uve Syrah donate dalla vigna di Sos Solianos, da viti poste a dimora su suolo calcareo misto a marne con strati a tratti argillosi. Le uve sono state vendemmiate a mano tra fine settembre e i primissimi giorni di ottobre al raggiungimento della perfetta maturazione fenolica. La fermentazione del mosto a contatto con le bucce si protrae per circa 10/12 giorni, con frequenti rimessaggi e follature per ottenere un’estrazione ottimale di colore e aromi. Dopo la prima fase di vinificazione, il vino matura poi in serbatoi di acciaio per 6 mesi, a cui fanno seguito circa 18 mesi di affinamento in barrique di rovere di secondo e terzo passaggio; dopodiché, avviene una ricomposizione della massa in contenitori d’acciaio, per poi essere imbottigliato e fare un ulteriore affinamento in bottiglia per altri 6 mesi prima di essere immesso sul mercato Per garantire il massimo rispetto delle sue caratteristiche naturali Uttìu viene imbottigliato senza essere filtrato. Eventuali residui in bottiglia sono sintomo della sua integrità e naturalezza.
BODALE CANNONAU DI SARDEGNA DOC 2016 – 15,5% VOL – VOTO 96/100 ANFORA D’ORO.
Bodale si propone alla vista con un bel colore rosso rubino limpido, di buona intensità e con evidenti nuance granate vivide.
Al naso, si concede con un corredo di profumi complesso, intenso e penetrante. La gamma dei sentori fruttati è ampia e si riconoscono immediatamente i piccoli frutti rossi, sia freschi che maturi, nonché trasformati a confettura, che ben si armonizzano alle note eleganti del panetto di cotognata. Con una brevissima ossigenazione nel calice emergono sentori di arbusti della macchia mediterranea, di fiori rossi leggermente appassiti, di caffè espresso, di cioccolato e di lievissime note vanigliate.
All’analisi gustativa si concede pieno e generosamente caldo, accompagnato da un’ottima sapidità, mineralità e da una struttura morbida e vellutata che regala dei tannini decisamente bene evoluti e integrati.
Grande corrispondenza gusto-olfattiva. Il finale di bocca è lungo, pulito e ha una grande persistenza aromatica
Note:
Bodale viene prodotto con solo uve di Cannonau donate dalle vigne poste a dimora tredici anni fa a “Sos Solianos” su un suolo di origine calcarea mista a marne, a un’altitudine di 180 metri sul livello del mare. Le uve vengono vendemmiate a fine settembre/primi di ottobre esclusivamente a mano nelle prime ore fresche del mattino è subito portate in cantina per essere diraspate e pigiate. Il mosto ottenuto viene fatto fermentare a contatto con le bucce che macerano in serbatoi d’acciaio inox per un periodo di circa 10/12 giorni, con frequenti rimontaggi e follature per ottenere un’estrazione ottimale di colore e aromi. La fermentazione alcolica avviene nel modo più naturale possibile, solo con l’intervento dei lieviti indigeni. Bodale affina in barrique di rovere francese di secondo e terzo passaggio per 18 mesi; dopodiché, avviene una ricomposizione della massa in contenitori d’acciaio a cui fa seguito l’imbottigliamento e un ulteriore affinamento di 6 mesi in bottiglia prima di essere commercializzato. Per garantire il massimo rispetto delle sue caratteristiche naturali Bodale viene imbottigliato senza essere filtrato. Eventuali residui in bottiglia sono sintomo della sua integrità e naturalezza.
ROLÙ CANNONAU DI SARDEGNA DOC 2016 – 14,5% VOL – 96/100 ANFORA D’ORO.
Rolù si presenta alla vista con un colore rosso rubino limpido e con lievi riflessi granati.
Al naso, si offre elegante con buona intensità e persistenza e con immediato richiami di piccoli frutti rossi maturi tra cui spiccano i profumi di ciliegie, di prugne, di mora rossa di gelso. Dopo qualche minuto Rolù si apre e regala note di mirtilli, di bacche di mirto appassite, sentori di confettura di ciliegia, fiori rossi di campo leggermente disidratatati e di fogliame del sottobosco.
In bocca, il sorso pieno di struttura scivola generosamente caldo, morbido ed elegante. Il secondo sorso regala sapidità, mineralità e freschezza. I tannini si concedono a trama fitta e ben integrati.
All’analisi gusto-olfattiva grande corrispondenza di tutti i profumi percepiti al naso. La degustazione si chiude con un finale di bocca decisamente lungo, con una piacevole nota piccante e una ricca persistenza aromatica.
Note:
Rolù viene prodotto con solo uve di Cannonau donate dalle vigne poste a dimora tredici anni fa a “Sos Solianos” su un suolo di origine calcarea mista a marne, a un’altitudine di 180 metri sul livello del mare. Le uve vengono vendemmiate a fine settembre/primi di ottobre esclusivamente a mano nelle prime ore fresche del mattino è subito portate in cantina per essere diraspate e pigiate. Il mosto ottenuto viene fatto fermentare a contatto con le bucce che macerano in serbatoi d’acciaio inox per un periodo di circa 10/12 giorni. La fermentazione alcolica, con frequenti rimontaggi e follature per ottenere un’estrazione ottimale di colore e aromi, avviene nel modo più naturale possibile, solo con l’intervento dei lieviti indigeni. Rossini Rolù matura e si affina in acciaio per circa otto mesi. Per garantire il massimo rispetto delle sue caratteristiche naturali Rolù viene imbottigliato senza essere filtrato. Eventuali residui in bottiglia sono sintomo della sua integrità e naturalezza.
ROSSO ROSSINI ISOLA DEI NURAGHI IGT 2016 – 15% VOL – VOTO 96/100 ANFORA D’ORO.
Alla vista Rosso Rossini si presenta di colore rosso rubino intenso con ricche sfumature purpuree.
Al naso, si concede intenso, penetrante, balsamico, con note inchiostrate, sentori di grafite e con fragranze di frutti rossi e neri, dove emergono con carattere: ciliegie marasche, mirtilli, more rosse di gelso e ribes. Con un po’ di ossigenazione del vino nel calice emergono le fragranze vegetali ed erbacee tipiche del Cabernet Sauvignon.
In bocca, il sorso entra succoso, pieno e potente. La generosità alcolica viene mitigata da una grande spalla acida che regala una beva ricca di freschezza, sapidità e mineralità. La trama dei tannini è ben tessuta ed elegante. All’analisi gusto-olfattiva piena riconferma di tutti i profumi percepiti al naso. Il finale di bocca di Rosso Rossini è lunghissimo e di grande persistenza aromatica.
Note:
Rosso Rossini si ottiene con un uvaggio di Cannonau al 60% e di Cabernet Sauvignon per il restante 40% da uve donate dalle vigne di “Sos Solianos”, poste a dimora su un suolo di origine calcarea mista a marne, a un’altitudine di 180 metri sul livello del mare. Le uve vengono vendemmiate a fine settembre/primi di ottobre esclusivamente a mano nelle prime ore fresche del mattino è subito portate in cantina per essere diraspate e pigiate. Il mosto ottenuto viene fatto fermentare a contatto con le bucce che macerano in serbatoi d’acciaio inox per un periodo di circa 1/12 giorni, con frequenti rimontaggi e follature. La fermentazione alcolica avviene nel modo più naturale possibile, solo con l’intervento dei lieviti indigeni. Rosso Rossini matura e si affina in serbatoi di acciaio per circa sei mesi, a cui fa seguito un affinamento in barrique di rovere di secondo passaggio per circa 14 mesi; dopodiché, avviene una ricomposizione della massa in contenitori d’acciaio a cui fa seguito l’imbottigliamento e un ulteriore affinamento di 6 mesi in bottiglia. Per garantire il massimo rispetto delle sue caratteristiche naturali il vino viene imbottigliato senza essere filtrato. Eventuali residui in bottiglia sono sintomo della sua integrità e naturalezza.
NACCHINONO ISOLA DEI NURAGHI IGT 2017 15,50% VOL – VOTO 96/100 ANFORA D’ORO.
Nacchinono si presenta alla vista di colore rosso rubino intenso quasi impenetrabile con sfumature di color rosso purpureo vivide.
Al naso, si concede potente. ricco di balsamicità e con richiami piacevoli di sentori di corteccia di china calissaia, di piccoli frutti rossi e neri maturi, sia freschi che in confettura, accompagnati dai profumi di un bouquet di fiori rossi di campo leggermente appassiti e da sentori di macchia mediterranea. Con l’ossigenazione emergono le fragranze di prugne disidratate, note empireumatiche di chicchi di caffe e di frutta secca tostata, seguiti da sentori di: tabacco biondo trinciato, cioccolato fondente, the nero, cuoio, pepe nero, noce moscata e note vanigliate
In bocca, il sorso entra pieno, potente, vellutato, generosamente caldo, sapido e minerale e con dei tannini dalla trama ben tessuta. Alla gusto-olfattiva grande corrispondenza di tutte le percezioni percepite in precedenza al naso. Nacchinono chiude la degustazione con un finale di bocca lungo e di grande persistenza aromatica.
Note:
Nacchinono viene prodotto con un uvaggio che vede la partecipazione del 33,3% di Cannonau, del 33,3% di Cabernet Sauvignon e del 33,3% di Syrah, tutte le uve sono donate dalle vigne poste a dimora a “Sos Solianos” su un suolo di origine calcarea mista a marne, a un’altitudine di 180 metri sul livello del mare. Le uve vengono vendemmiate nella prima decade di ottobre, esclusivamente a mano nelle prime ore fresche del mattino è subito portate in cantina per essere diraspate e pigiate. Il mosto ottenuto viene fatto fermentare a contatto con le bucce che macerano in serbatoi d’acciaio inox per un periodo di circa 10/12 giorni, con frequenti rimontaggi e follature per ottenere un’estrazione ottimale di colore e aromi. La fermentazione alcolica avviene nel modo più naturale possibile, solo con l’intervento dei lieviti indigeni. Nacchinono matura e si affina per 24 mesi in barrique di rovere francese di secondo passaggio; dopodiché avviene una ricomposizione della massa in contenitori d’acciaio a cui fa seguito l’imbottigliamento e un ulteriore affinamento di 12 mesi in bottiglia prima di essere commercializzato. Per garantire il massimo rispetto delle sue caratteristiche naturali Nacchinono viene imbottigliato senza essere filtrato. Eventuali residui in bottiglia sono sintomo della sua integrità e naturalezza.
Abbiamo chiesto a Massimo Rossini di raccontarci come e quando è nata l’azienda agricola di famiglia “Tenute Rossini”, per far conoscere in maniera più approfondita ai nostri lettori la loro bella realtà.
“La nostra Azienda Agricola Rossini nasce nel 2004 quando nostro padre Luigi comincia a coltivare una vigna nel suo terreno, seguendo il suo motto “Cheret fattu cun amore…” (Anche il lavoro più duro va fatto con amore…).
Nel 2012 realizza il suo sogno con l’apertura della cantina, che ancora oggi è gestita dopo la sua scomparsa nel 2015 dalla sua famiglia. “Cheret fattu cun amore…” è l’imperativo che io, con mia fratello Fausto, mia sorella Rossella e nostra mamma Teodora“, abbiamo deciso di trasformare in ragione di vita e di lavorare con passione, seguendo un progetto di sostenibilità ambientale che prevede: ricerca, cura naturale dell’ambiente, espressione della manualità e produzioni che rappresentino le vie attraverso le quali il territorio dell’Anglona diventa protagonista delle Tenute Rossini.
La nostra famiglia ha sempre gestito le attività delle tenute con scelte innovative e coraggiose, mantenendo inalterato il rispetto per le tradizioni e il territorio.
Le nostre tenute si trovano a Laerru, in Anglona, nel nord ovest della Sardegna a un’altitudine di circa 180 metri sul livello del mare, che dista circa 30 Km. Esse, sono immerse in un ambiente di lentisco, olivastro, leccio, assenzio e macchia mediterranea, nella parte del parco botanico dell’Anglona, dove emergono i resti della foresta pietrificata, formatasi milioni di anni fa.
Il terreno dove sono poste a dimora le nostre vigne è di tipo calcareo, misto a marne con strati a tratti argillosi e ricco di sali minerali. Il clima è mite, l’aria salubre è dotata di ottima ventilazione grazie alla centralità della posizione nel Mediterraneo. Il nostro territorio è capace di donare al vino un carattere di gran spessore, deciso, ricco di identità e di grande riconoscibilità per la sua importante e corposa struttura che si dona vellutata ed elegante.
I Vitigni da noi coltivati, sono. il Vermentino e il Cannonau, le varietà più rappresentative del territorio e gli internazionali: Syrah, Cabernet Sauvignon e Merlot che in questo particolare terroir esprimono caratteristiche di ineguagliabile unicità. Le nostre produzioni viticole sono interpretate seguendo i disciplinari:
Le uve raccolte nelle nostre colline, modellate dal maestrale e ammorbidite tra boschetti di querce e di lentischio, vanno immediatamente trasformate per creare due linee di vini: linea Ampulla e linea Prendas. La lineaAmpullaprende il nome dal termine latino ampòlla, ovvero bottiglia, a forma di piccolo contenitore in vetro che rappresentava simbolicamente il recipiente atto ad accogliere l’acqua o una soluzione in grado di far fermentare e generare la vita, come nelle pozioni sacre destinate all’immortalità degli alchimisti. Per questo specificità e per la valenza quasi rituale, la nostra linea Ampulla è destinata ad accogliere vini giovani affinati in silos di acciaio termoregolati.
La linea Prendas racchiude nella terminologia sarda, il fascino e la vivacità dei gioielli che impreziosiscono i costumi nei giorni di festa, come Joseph Fuos nel settecento prima e successivamente Wiliam Henry Smith nell’ottocento, amavano descrivere ciò che di più prezioso ogni persona sarda, ricca o povera che fosse, poteva offrire e mostrare come bene prezioso. A tal proposito, la linea Prendas ha scelto di presentare i prodotti di pregio di Tenute Rossini, ovvero i vini affinati in barrique di rovere per un periodo di minimo 12 mesi, che completano l’affinamento in bottiglia per ulteriori sei mesi.”
Noi come azienda Agricola Rossini siamo da sempre aperti alla condivisione del nostro saper fare e ci piace invitare e ricevere le persone nella nostra azienda agricola per farli conoscere i nostri prodotti, la nostra cantina, le nostre vigne e degustare insieme a loro il nostro vino; capace di raccontare il territorio dell’Anglona oltre i confini isolani.
In azienda organizziamo, oltre alle visite guidate in cantina ed in vigna, delle serate tematiche di degustazione con abbinamento cibo e vino attraverso la creatività di chef capaci di valorizzare le caratteristiche di ogni vino da noi prodotto.
L’apicoltura, allevamento da generazioni della famiglia Rossini è l’altra attività delle nostre tenute, infatti, abbiamo (sotto la mia vigile supervisione) un’importante allevamento d’api che conta circa 190 famiglie che praticano il nomadismo, attraverso lo spostamento delle arnie, per sfruttare al meglio le differenti fioriture (tutte selvatiche). In azienda produciamo quindi, oltre ai vini, anche dei mieli monofloreali e multifloreali di alta qualità di: asfodelo, cardo, eucalipto, lavanda, millefiori di Sardegna e corbezzolo, nonché pappa reale e propoli. Per questo affascinante settore, organizziamo percorsi introduttivi di sensibilizzazione ambientale per bambini e adulti, con visita agli alveari e conseguenti degustazioni in cantina.
La ricchezza e le qualità ambientali degli arbusti e delle piante presenti nelle tenute sono garanzia di qualità del miele che le api producono. Ogni barattolo di miele custodisce la cura e la sapienza millenaria delle api allevate nelle nostre tenute.
La nostra azienda, garantisce la cura per la stagionalità, che riflette quanto la natura e ciascuna annata offre. Ognuno dei nostri prodotti rappresenta il dinamismo delle produzioni, nessun vino, nessun barattolo di miele potrà mai essere uguale poiché segue l’evoluzione che la stagione e le varie annate comportano.
Nella nostra azienda, il rispetto per l’ecosistema è alla base dell’atteggiamento produttivo in vigna che ha visto la progressiva eliminazione di qualunque tipo di pesticida e la limitazione dell’utilizzo del rame per i trattamenti fogliari in vigneto. Ogni vite racconta una storia, ciascun vino parla di fatica ed energia, di sole e nutrimento del terreno, secondo le logiche di sostenibilità ambientale perseguite con dedizione e impegno. Vengono utilizzati solo metodi naturali nella lotta ai parassiti e non si utilizzano pesticidi e diserbanti, inoltre, viene praticato il sovescio e l’uso della zappa nel sotto filare. Non è raro quindi trovare in vigna api e altri apoidei che raccolgono polline e nettare nelle interfile inerbite e ricche di fiori.
Tenute Rossini
Loc. San Salvatore, 1
07030 LAERRU (SS)
Tel. +39 340 5363814
Tel. +39 342 1601281
Tel. +39 329 9330037
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
Professionista da 45 anni nel settore enogastronomico:
• Maestro Sommelier Enogastronomo Esperto Degustatore
• Analista Sensoriale degli Alimenti e delle Bevande
• Docente di enogastronomia e di analisi sensoriale degli alimenti
• Relatore, scrittore e critico enogastronomico
• Giornalista Enogastronomo (Tessera n° 087289 dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti (ROMA)
• Commissario degustatore nei concorsi enologici e gastronomici
regionali, nazionali ed internazionali.