CUCINA DI MARE E NON SOLO A CAORLE

Apogia è un gruppo alberghiero di proprietà di imprenditori del Nord Est che si è rapidamente espanso gli ultimi anni a partire dal Veneto e attualmente conta numerosi indirizzi tra Venezia, Padova, Jesolo, Caorle, la montagna e l’estero e Bibione, dove è in corso anche una grande operazione immobiliare di completo rifacimento di un albergo abbandonato da tempo che aprirà il prossimo anno nella categoria quattro stelle superior. L’albergo di Caorle entrato nel gruppo nel 2014 si trova a Porto Santa Margherita, il sobborgo turistico-residenziale progettato negli anni ’60 con la costruzione di una grande darsena per imbarcazioni da diporto appena al di là della foce del fiume Livenza, a pochi minuti di bicicletta dal centro storico assai ben conservato con la sua notevole basilica paleocristiana: Caorle ha una storia antica che risale alle invasioni barbariche del V secolo e nella sua fondazione fu coeva di Venezia.

Il San Giorgio è un quattro stelle di 124 camere rivolto a una clientela internazionale di famiglie, con italiani, tedeschi, austriaci, svizzeri: la sua architettura particolare, davvero avveniristica per gli anni in cui fu progettata, si caratterizza per la forma di pagoda rovesciata data dai sette piani di bianchi terrazzi aggettanti che assomigliano ai ponti di una nave da crociera. Uno degli atout principali dell’offerta è il grande spazio privato a disposizione, che ha permesso di ampliare i servizi offerti dall’albergo con numerosi impianti sportivi e di intrattenimento, piscina, spiaggia privata, parcheggio interno.

La ristorazione si avvale di due luminose sale al piano terra, utilizzate anche per la prima colazione. Lo chef veneto Giona Chinellato è originario dell’altipiano di Asiago e propone un menù di quattro portate a scelta che varia ogni giorno a pranzo e a cena. Tra gli antipasti si può scegliere il carpaccio di tonno con maionese al lime e misticanza, prosciutto crudo DOP con mozzarelline, verdure dorate con maionese ai peperoni, zucchine alla griglia con olio alla menta. Seguono i primi piatti con gli spaghetti al tonno fresco, pomodorini e olive, la vellutata con pomodorini, basilico e pancetta croccante, oppure le classiche penne alla norma. Il secondo piatto più amato dai bambini è l’hamburger di manzo alla Bismark, ma c’è anche una citazione alle origini dello chef nel filetto di scorfano con salsa alla senape, rucola e funghi crudi; chi preferisce un piatto vegetariano trova la mozzarella fritta su insalata di cappuccio in agro: tutti i piatti sono abbinati da un contorno della cucina. Si conclude con un’ampia scelta di frutta, gelati o dessert del giorno. Interessante e misurata è la lista dei vini che spazia su cantine selezionate di diverse regioni.

Hotel San Giorgio

Via dei Vichinghi 1, Porto Santa Margherita(VE)

Tel. 0421 260050

Email: [email protected]

www.hotelsangiorgiocaorle.com