Una superficie di 47 metri quadrati suddivisa in due aree distinte, il soffitto affrescato e l’ampio terrazzo affacciato sul giardino, da cui si scorgono la cupola di Brunelleschi e l’inconfondibile silhouette della torre di Palazzo Vecchio: questa è la master suite di Palazzo Palanca, un nuovo inconsueto indirizzo a cinque stelle nel centro di Firenze. C’è anche una piccola SPA con bagno turco, vasca idromassaggio e doccia emozionale e un arredo di design con letto Alcova ’09, dormeuse Febo di Antonio Citterio per Maaxlto, lampada da tavola Snoopy di Achille e Pietro Castiglioni per Flos e tante altre piccole meraviglie in uno spazio ampio e luminoso. Non sono comunque da meno le altre 18 stanze e suite suddivise tra corpo centrale della villa e la ex serra, due edifici attigui separati da un riservato e silenzioso giardino. Gli altri spazi a disposizione degli ospiti comprendono il salottino delle carte e degli scacchi, la sala delle colazioni, il lounge bar, il salotto delle arti e il ristorante Mimesi.
Il sapore complessivo di questo piccolo boutique hotel di proprietà privata italiana, non di catena internazionale, aperto in agosto 2021 da Laura Stopani che lo dirige insieme a Palazzo Lorenzo e alla Residenza, le altre realtà del gruppo a Firenze, è quello di un palazzo privato, in cui l’attenzione per l’ospite e il livello di comodità non fanno pensare all’albergo. Il parcheggio esterno con valet parking è indispensabile nel centro di Firenze, il mini bar è completamente gratuito, la colazione non è al buffet, ma preparata espressa al momento e servita con calma al tavolo su ordinazione: in se stessa è una bella esperienza in una sala luminosa e splendidamente arredata come il salotto di una villa, che nella bella stagione si può spostare anche all’aperto nel giardino. L’armonia dei contrasti tra pezzi di design ed elementi nativi con qualche incursione di cuoio, grafite porpora cardinalizia e carminio determina un’atmosfera avvolgente e piena di calore che contrasta con il tenue bianco delle pareti, delle porte e degli infissi, per un ambientazione molto moderna e attuale. La luce inonda gli spazi interni grazie a vetrate insolitamente ampie e generose, negli ambienti comuni del piano terra, nelle camere del primo piano e della serra e perfino nei bagni.
Uno dei punti di forza su cui il progetto del nuovo albergo punta molto è il Ristorante Mimesi alloggiato al piano di sotto dove un tempo si trovavano le vecchie cucine: con solo nove tavoli questo è il regno del giovane chef romano Giovanni Cerrone e offre una cucina di esperienza fatta di menù degustazione abbinati a ottimi vini in cui ci si lascia guidare dall’inventività dello chef e della sua brigata di cucina. Infine intimo e raccolto, il lounge bar è un ambiente di relax con soffici schienali e piani di appoggio delle sedute a panca dove degustare vini, liquori e cocktail selezionati e abbinati con cura da un giovane ma esperto bartender. C’è anche una ricercata scelta di caffè, tè, tisane e infusi da assaporare anche in giardino nelle belle giornate al sole o sotto ampi ombrelloni.
Dimora Palanca
Via della Scala 72, Firenze FI
Tel. 055 295369
Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.