“IL VINO: UN’ISOLA DI VALORI”. IN SARDEGNA IL 77° CONGRESSO NAZIONALE ASSOENOLOGI.

CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DEL MINISTRO LOLLOBRIGIDA E DI BRUNELLO CUCINELLI.

Appuntamento a Cagliari il 30 e 31 maggio 2024 per parlare, assieme ai massimi esperti del settore, di “Competenze, sostenibilità e biodiversità per un mercato di successo”

Il 77° Congresso nazionale di Assoenologi si svolgerà in Sardegna nei giorni 30 e 31 maggio 2024 e avrà come scenario la Galleria Umberto I “la nota passeggiata coperta del Bastione di Saint Remysita nel cuore della città di Cagliari.

Photo credit: Giampiero Concas: Nelle due foto il Bastione di Saint Remy di Cagliari visto da due prospettive.

Foto della Galleria Umberto I [Estratta dal sito del Comune di Cagliari] :https://cagliariturismo.comune.cagliari.it/it/vivicagliari/passeggiata-coperta-e-galleria-dello-sperone-del-bastione-di-saint-remy

“Il vino: un’isola di valori. Competenze, sostenibilità e biodiversità per un mercato di successo”, è il tema scelto per la due giorni congressuale che avrà, tra gli altri, ospiti di eccezione del calibro del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida e dell’imprenditore umbro del cashmere Brunello Cucinelli.

Il programma è stato illustrato allo scorso Vinitaly, in occasione di una conferenza stampa organizzata nello stand della Regione Autonoma della Sardegna, che ha visto anche la presenza e la partecipazione di Gian Franco Satta, il neo Assessore Regionale all’ Agricoltura e alla Riforma Agropastorale della Sardegna, che si è così espresso – “Sono onorato di iniziare il mio nuovo mandato al Vinitaly di Verona , manifestazione di caratura internazionale per  il comparto vitivinicolo e ancor più di promuovere l’importante iniziativa messa in atto dall’Assoenologi per la realizzazione del 77° Congresso Nazionale, momento fondamentale per la discussione di tutte le tematiche inerenti il mondo del vino e soprattutto una grande opportunità per promuovere i prodotti , i territori e le tradizioni della nostra isola“.

Nella foto: Gian Franco Satta, Assessore Regionale all’ Agricoltura e alla Riforma Agropastorale della Sardegna.

Il Presidente nazionale Assoenologi, Riccardo Cotarella, così parla dell’appuntamento di maggio: “Sarà un evento di caratura internazionale con i maggiori esperti del mondo del vino che ci parleranno dalla Cina, piuttosto che dagli Stati Uniti, dal Regno Unito o dalla Germania. Ma sarà soprattutto l’occasione per capire meglio come affrontare le nuove sfide che ci attendono e in particolare quelle che ci mettono di fronte ogni giorno i mercati. Il momento che stiamo vivendo è a dir poco complesso, le crisi internazionali con i conflitti in Medio Oriente e in Ucraina creano incertezze e timori, i rincari dei prezzi delle materie prime mettono in crisi i bilanci delle aziende e, inevitabilmente, tutto questo crea una contrazione dei consumi. Ma il nostro compito è quello di dare delle risposte e quindi trovare delle soluzioni per invertire, laddove possiamo incidere, la tendenza negativa”. Per poi aggiungere: “Affronteremo tematiche di grande attualità come quella della sostenibilità e lo faremo avvalendoci di personaggi che stanno segnando la storia mondiale dell’imprenditoria, come Brunello Cucinelli. Significativa – ha detto ancora Cotarella – la presenza del ministro Lollobrigida, in questi frangenti la presenza dello Stato, attraverso i suoi rappresentanti di Governo, è di fondamentale importanza. Così come sarà importante la presenza delle massime istituzioni regionali, perché quello che partirà dalla splendida Sardegna sarà un messaggio chiaro e inequivocabile: il vino è un’isola di valori che va preservata e valorizzata”.

Nella foto: Il Presidente Nazionale Assoenologi, Riccardo Cotarella, durante il suo intervento.

“Il congresso nazionale Assoenologi – ha detto il Presidente della Sezione Sardegna di Assoenologi Mariano Murrusarà una straordinaria opportunità di approfondimento e confronto di tematiche di rilievo internazionale per il comparto vitivinicolo, ma soprattutto un momento importante di promozione di tutte le eccellenze dell’ isola a partire da quelle enologiche. Durante i due giorni si approfondiranno tematiche molto care alla nostra isola, come la particolarità geologica della nostra antichissima terra e della straordinaria biodiversità di cui l’isola riporta un primato assoluto, siamo tra le regioni più ricche di biodiversità a livello europeo con tantissimi vitigni e biotipi diversi che danno vita ad una grande varietà di prodotti che spaziano dagli spumanti ai vini a carattere ossidativo. Si parlerà di paesaggio, salute e longevità mettendo in evidenza la specificità delle Blue Zone, le tradizioni enogastronomiche e culturali, con la partecipazione delle massime autorità in campo scientifico, con le Università e le due agenzie di ricerca, e culturale con la partecipazione di musicisti di caratura internazionale come Paolo Fresu e i Tenores di Bitti, di gruppi folkloristici, suonatori di launeddas e maschere tradizionali.

La manifestazione, che si svolge nel luogo più iconico e rappresentativo del capoluogo, la Galleria Umberto I, nel Bastione San Remy, sarà arricchita dalla presenza della mostra sui centenari dell’artista Daniela Zedda e da una mostra dei pani rituali a cura dell’Accademia del lievito madre.

I lavori congressuali prevedono relazioni di esperti e personaggi top del mondo del vino, riguardanti tematiche di primo piano, come la sostenibilità ambientale ed economica, le nuove tendenze dei consumatori e dei mercati, nonché aspetti legati al territorio che ci ospita, ricco di peculiarità ambientali e biodiversità viticola. Una specifica sessione sarà dedicata alla degustazione di vini con i giornalisti enogastronomi: Giuseppe Carrus (Gambero Rosso), Angelo Concas (Presidente Nazionale di Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale) e Gilberto Arru (Guida Vini buoni d’Italia).

Insomma sarà un momento eccezionale per far conoscere la nostra isola, la nostra cultura, le nostre tradizioni, i colori, i profumi e i sapori della Sardegna e per lasciare agli ospiti un lungo ricordo della loro permanenza nella nostra antica e amata terra”.

Nella foto: il Presidente della Sezione Sardegna di Assoenologi Mariano Murru. durante il suo intervento

Il 77° Congresso Assoenologi sarà condotto da Sissi Baratella e Anna Scafuri, volto noto del Tg1.