INTERVISTA ALLO CHEF DAVIDE ATZENI, PATRON DI COXINENDI, VENTATA DI INNOVAZIONE IN SARDEGNA. Di Alessandra Guigoni

Fresco di un prestigioso riconoscimento, il “Premio Mesa” 2022, ideato dal pubblicitario Gavino Sanna, Davide Atzeni ha aperto da pochi anni il suo locale in quel di Sanluri, nel cuore della
Marmilla; il ristorante Coxinendi ha già le vetrofanie delle maggiori Guide gastronomiche nazionali,
oltre che essersi fatto notare dalla stampa specializzata.

Davide Atzeni, con la sua compagna, Sara

Davide ci racconti il tuo percorso lavorativo? Può essere di ispirazione a tanti giovanissimi che si affacciano al mestiere.

Abbiamo scelto Sanluri perché ci consente di sviluppare la nostra filosofia. Sanluri non è città ma una bella cittadina, ben collegata con la principale arteria dell’Isola a Cagliari, quaranta minuti di
macchina, ma anche ben collegata ad Oristano, e poi sempre tramite la SS131 anche a Nuoro e Sassari.

Mission e vision della tua attività, so che hai da raccontare.

Guarda, abbiamo cercato di portare una forte impronta di professionalità in un territorio un po’ depresso, per creare una rete con produttori di vario genere, dagli artigiani agli agricoltori.

La mission principale è diventare un punto di riferimento nel nostro territorio, per la comunità locale.
L’ideale, turisticamente parlando, è avere vari punti di interesse, che in effetti a Sanluri ci sono, dal Museo del pane al Castello, al sito archeologico di Mont’e Prama con il Museo archeologico di
Cabras; la vision è diventare parte integrante delle esperienze turistiche e culturali che si possono fare intorno al nostro ristorante, vogliamo essere un nodo della rete insomma.

Qual è la tua filosofia di cucina?

La mia filosofia, al di là di prodotti e tecniche è la seguente: ci vogliono i contenuti.

Quali?

Personale ben formato, che ha manualità, sa fare le cose, che vive bene, che non è chiuso in cucina o sala tutto il giorno. Tre parole chiave potrebbero essere: Benessere, preparazione,
formazione.
E ci vuole ricambio generazionale, perché i ristoratori grintosi di oggi domani saranno stanchi. E il patrimonio accumulato, di saperi, tecniche, competenze potrebbe andare perso. Quindi ci vuole ricambio generazionale, ma per farlo bisogna creare le condizioni perché i giovani raccolgano il testimone.

La tua ricetta per Natale ce la dai?

Spegnere la TV, arrostire un agnellino, servire anche delle belle verdure sul tavolo in pinzimonio,noci, possibilmente barbaricine, prosciutto di Ploaghe… È essenziale stare insieme, questa è la
ricetta della felicità per le feste natalizie. Auguri a tutti i lettori e le lettrici di Epulae News Magazine!

Info:

Ristorante Coxinendi

Piazza Eleonora D’Arborea, 3

Sanluri (SU) Sardegna – Italia

Tel. 392 286 9733