Kunst.stück – al via la quinta edizione.

La Cantina Kaltern annuncia la quinta edizione di kunst.stück (“opera d’arte”), progetto artistico che vuole celebrare la varietà vitivinicola che ha avuto la performance più convincente. Le edizioni passate hanno visto le varietà Pinot Bianco nel 2014 interpretato dall’artista Claudio Paternoster; Cabernet Sauvignon nel 2015 con etichetta di Margit Pittschieler; il Kalterersee nella 2016 rappresentato da Stefano Mandato e il Merlot dalla vendemmia 2018 interpretato da Anita Ladurner. Quella del 2019 sarà rappresentata dal Pinto Grigio e, come ogni anno, l’azienda ha invitato artisti – affermati o emergenti – a realizzare un’etichetta originale che interpreti il vitigno e il tema dell’anno. Il risultato è una collezione di vini “opere d’arte della natura”, vestiti con altrettante opere d’arte e prodotte in edizione limitata.

Il bando è aperto da adesso fino alle ore 23:50 del 25 aprile 2021. L’etichetta selezionata vincitrice riceverà un premio di 1.000 euro. Tutti i dettagli relativi al concorso sono disponibili sul sito di Cantina Kaltern: www.kellereikaltern.com. “in alcune parcelle molto vocate e in certe annate, si può cogliere la vera grandezza del Pinot Grigio e il suo splendore”, ci insegna Andrea Moser. Questo è successo nell’annata 2019, dal ritmo sui generis che, tra pioggia e sole, ha permesso a Cantina Kaltern di raccogliere uve Pinot Grigio di altissima qualità. Il parco vitato da dove il Kellermeister Andrea Moser attinge annualmente è di 450 ettari dei 650 soci della cantina e circa 1.200 vigneti. La Cantina Kaltern è la più importante interprete della Schiava Lago di Caldaro (Kalterersee Doc) e una delle voci più significative della viticoltura dell’Alto Adige. Dal 2018, inoltre, Cantina Kaltern si può fregiare della certificazione Fair’n Green, marchio della viticoltura sostenibile nato in Germania con lo scopo di rendere misurabili e verificabili gli obiettivi di sostenibilità aziendale. La gamma di Cantina Kaltern si declina in diverse linee di prodotto, al vertice delle quali ci sono i cinque vini Quintessenz, essenza dell’espressione dell’azienda.