L’eredità della dolce vita al Cristina di Sant’Agnello

di Leonardo Felician

Una bella storia di famiglia che risale all’epoca della dolce vita è all’origine dell’Hotel Cristina di Sant’Agnello: alla fine degli anni ‘50 quando in tutta Italia si avviava la vocazione turistica e si ricominciava ad accogliere turisti stranieri appassionati del sole e della bellezza del Paese, una ragazza olandese in vacanza si innamorò non solo di Sorrento, ma anche di un giovane del luogo già attivo nel settore dell’ospitalità turistica: in breve si sposarono e generarono sei figli e due alberghi, posizionati a Sant’Agnello, la località contigua chiamata a lungo Sant’Agnello di Sorrento, prima che un’improvvida decisione del consiglio comunale ne cambiasse il nome. All’inizio degli anni ’60 nacquero dunque i due alberghi di famiglia, l’Hotel Central e l’Hotel Cristina, gestiti oggi dai figli.

Il Cristina in particolare si trova in una posizione veramente unica: abbarbicato sulla roccia sovrastante il paese, costruito su sette piani sfalsati rientranti, un po’ come le case di Positano, con tanti spazi all’aperto sui vari terrazzamenti, piccoli giardini dove riposare con una sensazione completa di privacy e di silenzio. In alto in alto, sopra il piano della terrazza del Cristina Lounge Bar, una piccola piscina permette agli ospiti di rinfrescarsi anche senza andare al mare. Il ristorante prospiciente dispone di una sessantina di coperti nella sala interna, più una dozzina di tavoli all’esterno molto richiesti per la posizione superpanoramica, che permette di godere di una vista inusuale del tramonto sul golfo di Napoli.

Il nutrito menù è scritto prima in inglese, poi in italiano, a dimostrazione della provenienza della maggior parte degli ospiti. Per dare un’idea della varietà basta guardare solo gli antipasti, con tagliere di salumi, formaggi e verdure arrostite; la frittura all’italiana con cinque stuzzichini diversi; l’insalata caprese con pomodori trecce e basilico; il prosciutto di Parma con melone di stagione, oppure con treccia di Sorrento; il carpaccio di bresaola con rucola e scaglie di parmigiano. Se poi si preferiscono gli antipasti di pesce, ci trova l’impepata di cozze, il polpo arrosto con spuma di patate al limone, la fantasia di mare marinata e affumicata in trilogia (alici, salmone e pesce spada) e il sauté di frutti di mare con crostini al rosmarino. Nutrita è anche la lista dei vini, con prevalenza di varietà locali come Falanghina, Greco di Tufo, Fiano di Avellino, Coda di Volpe Pompeiano, Aglianico, Lacrima Christi e Taurasi.

Tra gli altri servizi, la prima colazione dispone di una sala da una novantina di coperti ai piani bassi, il frigobar nelle camere è sempre gratuito, un comodo parcheggio lungo la strada statale più in basso è a disposizione degli ospiti, ma soprattutto va ricordato il confortevole servizio navetta, disponibile gratuitamente tutti i giorni per accompagnare senza stress chi si sposta per escursioni o per arrivi e partenze. Il collegamento con Sorrento, che dista pochi minuti di macchina, è davvero comodissimo, permette di dimenticare l’automobile e di muoversi senza problemi pur alloggiando fuori dal centro.

Agli ordini di Marcantonio Colonna, l’albergo è aperto da aprile a ottobre e fa lavori durante l’inverno. E’ un’ottima base di partenza per escursioni a Capri, Ischia, Procida, Positano e tutta la costiera amalfitana, ma anche a Napoli, Pompei, Ercolano ed escursioni sul Vesuvio.


Hotel Cristina

Via Privata Rubinacci, Sant’Agnello(NA)

Tel. +39 081 878 35 62

E-mail [email protected]

www.hotelcristinasorrento.it