Mario Liberto: il Turismo Rurale opportunità per destagionalizzare i flussi turistici nazionali e internazionali. Di Cettina Mavaro

Nella foto di copertina Mario Liberto, giornalista esperto di Turismo Rurale.


Il turismo rurale, una volta considerato un settore di nicchia, ha guadagnato sempre più rilevanza nel panorama turistico globale. Con l’avvento della globalizzazione, amplificata dall’impatto della pandemia da COVID-19, il turismo ha subito significativi cambiamenti, spingendo il settore a adattarsi e innovare per soddisfare le mutevoli esigenze dei viaggiatori contemporanei. Questi cambiamenti hanno richiesto l’adozione di nuove strategie per destagionalizzare i flussi turistici, sia nazionali che internazionali.

Evoluzione del Turismo e dei Turisti
Il concetto tradizionale di turismo come mera occasione di svago ha lasciato spazio a una nuova struttura caratterizzata da una forte segmentazione. Oggi, non esiste più un unico tipo di turismo, ma una molteplicità di esperienze, tra cui il turismo rurale, enogastronomico, sportivo e culturale, ecc. Inoltre, i turisti stessi hanno subito un’evoluzione significativa. Da spettatori passivi, sono diventati protagonisti attivi del loro viaggio, co-organizzatori di esperienze personalizzate.
In un mercato saturo di offerte simili, le aziende turistiche si sono orientate verso l’esperienziale, ponendo maggiore attenzione all’offerta di esperienze uniche che coinvolgono i cinque sensi dei viaggiatori. Inoltre, l’impatto psicologico della pandemia ha portato i turisti, soprattutto i senior, a preferire destinazioni meno affollate e più sicure, spingendo verso le aree rurali e i piccoli borghi.
Particolare attenzione è rivolta ai Millennials, nativi digitali che richiedono servizi eccellenti, trasparenza e autenticità da parte delle aziende turistiche. Questa generazione privilegia le esperienze brevi e intense, preferibilmente prenotate attraverso piattaforme online e supportate da connessioni Wi-Fi affidabili.

L’Offerta Turistica Rurale in Sicilia
La Sicilia, rispondendo alla domanda emergente di turismo destagionalizzato, offre una vasta gamma di opportunità per i viaggiatori in cerca di autenticità e tranquillità. Grazie al clima favorevole, è possibile destagionalizzare l’offerta turistica, rendendo le campagne siciliane attraenti durante tutto l’anno.
Le strutture turistiche rurali, come agriturismi, fattorie didattiche, oleoturismo, enoturismo e cantine, ecc. offrono ai visitatori l’opportunità di immergersi nella cultura locale, godere della bellezza naturale e assaporare la cucina tradizionale siciliana. Queste esperienze autentiche non solo diversificano l’economia delle aree rurali, ma contribuiscono anche alla conservazione della cultura locale e alla protezione dell’ambiente circostante.
Attraverso attività come arrampicate, equiturismo e degustazioni enogastronomiche, ecc. la Sicilia soddisfa le esigenze di una vasta gamma di turisti, garantendo esperienze indimenticabili per tutti i gusti e le età. Inoltre, l’essere designata come “Regione europea della gastronomia 2025” offre ulteriori opportunità per promuovere il turismo enogastronomico nella regione.
Strategie per lo Sviluppo del Turismo Rurale
Per massimizzare il potenziale del turismo rurale in Sicilia e destagionalizzare i flussi turistici, sono necessarie strategie mirate e una stretta collaborazione tra enti pubblici e operatori privati. Queste includono:
• Promozione e sensibilizzazione sulle opportunità offerte dalle aree rurali attraverso programmi di formazione specializzata.
• Creazione di figure professionali qualificate per gestire le attività turistiche nelle aree rurali.
• Calendario anticipato delle iniziative turistiche per favorire la pianificazione e la promozione.
• Accesso a finanziamenti tempestivi per sostenere lo sviluppo e la promozione delle iniziative turistiche.
• Collaborazione tra diverse istituzioni (Attività Produttive, Turismo, Beni Culturali, Agricoltura) per coordinare le iniziative e massimizzare l’efficacia degli investimenti.
• Sfruttamento delle opportunità offerte da eventi storici o culturali di grande interesse turistico per destagionalizzare l’afflusso di visitatori.
In conclusione, il turismo rurale rappresenta una risorsa preziosa per la Sicilia, offrendo esperienze autentiche e contribuendo allo sviluppo sostenibile delle aree rurali. Attraverso strategie mirate e una visione collaborativa, la Sicilia può capitalizzare appieno il suo potenziale turistico, attrarre visitatori tutto l’anno e diventare una destinazione di eccellenza nel panorama turistico internazionale.