
di Leonardo Felician
A pochi passi dal museo più famoso del mondo, esattamente come suggerisce il suo nome, Le Relais du Louvre è uno di quei luoghi che non si dimenticano. Affacciato sulla chiesa gotica di Saint-Germain l’Auxerrois e immerso nell’atmosfera autentica del 1° arrondissement di Parigi, quello più centrale e prestigioso, a pochi metri dall’elegante rue de Rivoli, dalla stazione della metropolitana della linea 1 e dagli autobus, questo piccolo hotel di charme racchiude in sé secoli di storia, eleganza francese e una cura quasi artigianale dell’ospitalità.
L’edificio che ospita oggi il Relais du Louvre risale al XVIII secolo. Durante la Rivoluzione Francese, le sue cantine ospitarono una stamperia clandestina, testimone silenziosa delle turbolenze di un’epoca in cui la parola scritta poteva decidere il destino di uomini e nazioni. Questo pezzetto di storia di Francia è stato scoperto nel 1990 quando l’immobile è stato sottoposto a una completa ristrutturazione per la trasformazione in albergo. Oggi, questo stesso luogo accoglie ospiti da tutto il mondo, offrendo però una pace e un comfort che nulla hanno a che vedere con la frenesia di molti altri alberghi parigini.
La struttura ha aperto come hotel nel 1991, una volta finiti i lavori. Da allora, sempre sotto la guida della stessa direttrice, Sophie Aulnette, ha saputo crescere ed evolversi senza mai tradire il proprio spirito: restare un rifugio elegante, intimo e autentico, dove la qualità dell’esperienza è più importante della quantità.
Solo 21 sono le camere distribuite su sette piani: una scelta precisa, che permette di offrire un servizio attento, personalizzato e mai invadente. Ogni piano ospita tre o quattro piccole stanze, tutte rigorosamente non fumatori. L’atmosfera è quella di una residenza privata, con arredi curati, tessuti raffinati, travi a vista e affacci romantici.
Alcune camere ai piani alti regalano una vista incantevole sui tetti della chiesa medioevale di Saint-Germain l’Auxerrois, proprio di fronte all’edificio. Un dettaglio che colpisce gli ospiti più attenti è la possibilità di ammirare, dalla propria finestra, uno degli scorci più caratteristici di Parigi, lontano dal clamore turistico.
La colazione è opzionale, e viene servita esclusivamente in camera, in modo che chi desidera iniziare la giornata con calma, tra croissant fragranti e caffè caldo, può farlo in pigiama, senza uscire dalla propria intimità. Questa scelta è stata dettata da ragioni di spazio: al piano terra, varcato l’ingresso, solo una piccola hall accoglie gli ospiti con discrezione. Nessun lusso ostentato, ma dettagli che contano: la sala dispone di un caminetto, una libreria con una selezione curata di titoli di libri in varie lingue, un personal computer e una stampante a disposizione degli ospiti, caffè e acqua sempre a disposizione, e un piccolo salottino con due poltrone dove rilassarsi prima di uscire o al rientro da una giornata tra musei, boulevard e shopping. Quasi tutti i punti di interesse sono a portata di passeggiata a piedi e il personale dell’albergo è cortese e sempre disponibile a suggerire ristoranti, itinerari o piccole scoperte.
Le Relais du Louvre
Rue des Prêtres-Saint-Germain-l’Auxerrois 19, Parigi(Francia)
Tel. 0033 1 40419642
Email: [email protected]
Info su Parigi:







Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.