
Soggiornare nel cuore di Firenze tra storia e piaceri del palato
di Leonardo Felician
Proprio alle spalle di piazza della Signoria nel centro storico di Firenze si trova l’Hotel Bernini Palace: un cinque stelle ricavato dall’unione di tre palazzi con ascendenze fin dal ‘500 che punta su ospitalità cinque stelle, collocazione unica e un’offerta ricettiva che fa leva anche sulla ristorazione. L’indirizzo in piazza San Firenze 29, ne sancisce la vicinanza ai principali monumenti cittadini, tra palazzo della Signoria e la chiesa di Santa Croce, proprio di fronte alla collezione Zeffirelli, nonché la vocazione per un turismo culturale che vuole vivere il cuore delle città e muoversi a piedi.
La struttura diretta da 15 anni da David Foschi propone 73 unità ricettive tra camere e suite diverse fra loro, ciascuna arredata con mobili d’epoca, parquet e dettagli di pregio che garantiscono un’atmosfera classica e calibrata sul lusso discreto. Le tipologie spaziano dalle Classic e Superior fino a Deluxe, Grand Deluxe, Junior Suite e Suite: alcune sistemazioni offrono viste sulla piazza e sui monumenti adiacenti, mentre ogni camera è dotata di sale da bagno moderne e spaziose, macchinetta per il caffè, minibar, connessione wi-fi e servizio in camera. In tutte le tipologie le stanze hanno dimensioni generose: sono disponibili anche soluzioni pensate per famiglie, come le family room e i duplex, con metrature e composizioni adatte a nuclei più numerosi.
L’identità dell’hotel è costruita sulla commistione tra radici storiche dell’edificio e i servizi: le camere ad esempio presentano un arredamento d’epoca classico con mobili e lampade appositamente disegnati, ma al primo piano sono presenti anche 13 camere in stile toscano, con pavimenti in cotto fiorentino e mobili che richiamano l’atmosfera delle dimore storiche toscane: la loro atmosfera è rinascimentale, con luci soffuse, lampade provenienti dal Marocco e dettagli decorativi che conferiscono un’impronta più ricercata e un’atmosfera classica. Per chi visita Firenze con l’intento di viverne il patrimonio artistico e gastronomico, il Bernini Palace è una scelta che coniuga posizione, tradizione, atmosfera e servizi.
Varcata la soglia, si percepisce immediatamente un’accoglienza cortese e orientata alla qualità: il personale dell’albergo lavora da molti anni nella struttura, vi è affezionato e viene riconosciuto dagli ospiti abituali. Il servizio di ricevimento e portineria è un fiore all’occhiello, diretto da esperti concierge dell’associazione internazionale Les Clefs d’Or, riconoscibili da un segno di distinzione molto ambito, le chiavi color oro incrociate sui baveri della giacca. Questi professionisti guidano gli ospiti lungo tutto il soggiorno, pianificando trasferimenti, prenotando guide professionali, riservando tavoli nei ristoranti, biglietti di teatro e ingressi a mostre e musei anche all’ultimo momento, con i suggerimenti necessari per evitare le lunghe code che caratterizzano l’accesso alle attrazioni turistiche più celebri di Firenze.
Gli appassionati dello shopping si fanno organizzare anche trasferte agli outlet circostanti e suggerire i migliori atelier e boutique della città. L’albergo non dispone di area wellness, ma è possibile anche commissionare massaggi in camera, parrucchieri e trattamenti di bellezza. Molto gradita soprattutto dagli stranieri che non si muovono in macchina è l’organizzazione di esperienze sul territorio, in collaborazione con partner che organizzano escursioni tematiche, attività fluviali e persino voli in mongolfiera, pensate per chi desidera scoprire la Toscana oltre i percorsi più noti.
L’hotel è anche location molto comoda per meeting e convention aziendali in quanto dispone della Sala Corsini, totalmente ristrutturata e dotata di luce naturale, in grado di accogliere fino a quarantacinque persone, mentre la Sala Parlamento, la più importante, dove al mattino viene servita la prima colazione agli ospiti, può ospitare eventi con una partecipazione fino a centocinquanta persone.
La ristorazione si sviluppa al piano terra ed è aperta anche agli ospiti esterni. A ora di pranzo la carta del lunch è proposta ai tavolini nell’ampio spazio del bar della lobby. Alla sera funge da ristorante la sala interna più riservata de La Chiostrina, collocato in una corte interna ristrutturata del XVI secolo. L’ambiente, raccolto e illuminato, è pensato per offrire un’occasione di scoperta della cucina toscana in chiave stagionale: il menù ruota su ricette tradizionali della regione rivisitate con accenti contemporanei dallo chef italo-americano, Stefano Bellini con radici a Firenze e Chicago, mentre la carta dei vini è curata dal maître Franco Crepaldi, pronto a suggerire abbinamenti di territorio.
La struttura ha ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso degli anni da parte di istituzioni autorevoli come Condé Nast Traveller, Guida Michelin, Guida Forbes. Dal tempo è giustamente membro dei Locali Storici d’Italia e ha vinto e rivinto il British Airways Customer Excellence Award, che spiega come i turisti di provenienza inglese siano, dopo gli americani, gli ospiti più presenti e affezionati. Il sito internet dell’hotel è ricco non solo di informazioni pratiche e dettagli su camere, ristorante e pacchetti esperienziali, ma è anche ben disegnato, evocativo e in grado di trasmettere la particolare atmosfera in cui l’ospite si immerge varcata la porta dell’albergo.









INFO:
Hotel Bernini Palace
Piazza San Firenze 29, Firenze (FI)
Tel. 055 288621
Email: [email protected]

Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.
